Dom11242024

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Gran Fondo dei Templari: Pozzetto e Romanello conquistano Pordenone

 

 

Il friulano, ma toscano d’adozione, Federico Pozzetto (Dipa Falasca MG.K Vis) iscrive per la terza volta il suo nome nell’albo d’oro della Gran Fondo dei Templari Trofeo Città di Pordenone Memorial Guido Rossi. Pozzetto si era imposto nelle stagioni 2017 e 2018, due anni or sono aveva chiuso al quarto posto l’ultima edizione prima della pandemia, oggi ha dominato la quattordicesima edizione della manifestazione pordenonese che nel 2011 vide il successo dello sloveno Primož Roglič, oggi campione olimpico nella prova contro il tempo, all’epoca ciclista amatoriale all’esordio nel mondo del ciclismo.

Tra le donne si è imposta Patrizia Romanello, biker di Vittorio Veneto che veste i colori della Torpado Sudtirol MTB Pro, che predilige lo sport delle due ruote grasse, ma durante la stagione partecipa anche ad alcune granfondo che si svolgono in Friuli. Quest’anno ha chiuso la Granfondo Corsa per Haiti al quarto posto assoluto. Marathon Bike per Haiti e Assietta Bike sono invece i due successi conquistati nella MTB, oltre a diversi piazzamenti di prestigio.

L’ estate 2021 ha sancito la vera ripartenza dell’Italia durante il periodo della pandemia di Covid-19, che nonostante l’efficace campagna vaccinale, nel mondo del ciclismo amatoriale, è stata notevolmente rallentata dalle varianti. Le manifestazioni granfondistiche faticano a raggiungere i numeri delle edizioni pre Covid e anche questa manifestazione ha fatto registrare una contrazione del numero dei partecipanti.

Apprezzato il percorso unico di gara completamente rinnovato e caratterizzato dai “muri”, tratti di salita brevi ma molto ripidi, come il Muro di Casiacco milleseicento metri di salita con pendenza media del 13,2%, che nella prima parte ha toccato anche il 20%.

Proprio lungo l’impegnativa ascesa Pozzetto ha fatto la differenza, mentre in precedenza aveva allungato per testare lo stato di forma dei suoi avversari. Al termine del Muro di Casiacco, il ciclista friulano è transitato per primo precedendo di 22″ Matteo Camerotto (Northwave Siatek Olmo) e di 23″ Enrico Ferrian (Cage Capes). A Fanna, il vantaggio del battistrada è salito a 2’28” su Camerotto e 2’36” su Cefuta.

Pozzetto, rientrato alle gare dopo un periodo di stop, dimostra di aver raggiunto uno straordinario periodo di forma e gestisce il finale, mentre Tomaz Cefuta (Eppinger Team)Andrea Chiminello (Spezzotto Bike Team)Matteo Camerotto (Northwave Siatek Olmo) si lanciano all’inseguimento del battistrada dimezzando il ritardo.

A completare il podio assoluto femminile Anna Andriani (Pedale Manzanese) che chiude alle spalle di Patrizia Romanello Chiara Grossutti (C Bike Team).

Al termine della manifestazione Giulia Pecchielan, responsabile della segreteria, ringrazia a nome dell’intero Comitato Organizzatore il Comune di Pordenone e l’Assessorato allo Sport, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Dipa Abbigliamento Personalizzato, Banca di Credito Cooperativo Monsile e Pordenonese, filiale di Cordenons, Altur, Drill&Mill, Ros’Adore, Supermercati Mega, Gioielleria Zanette, Paviotti, Fiorissimo, Seriflex, Professional Bike, i volontari e i gruppi ANA dei Comuni di Pinzano al Tagliamento, Castelnovo del Friuli, Pordenone e Cordenons, i volontari dei Comuni di Cavasso Nuovo, Fanna, Forgaria del Friuli e Pordenone, l’ASD Principe Bike Team, BikeAir e l’ASD Torre Calcio.