Dom11242024

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Granfondo Terre dei Varano, la carica dei 963 amanti della due ruote

 

 

Ben 963 iscritti347 squadre iscritte provenienti da 17 regioni diverse e circa 300 collaboratori. Con questi numeri importanti si è chiusa ieri (domenica 11 luglio) la Granfondo Terre dei Varano 2021, manifestazione ciclistica per cicloamatori e agonisti che porta sul territorio dei Monti Sibillini nelle Marche appassionati delle due ruote da tutta Italia. Ad organizzarla dal 2008 la ASD Avis Frecce Azzurre di Camerino, evidentemente soddisfatta dell’edizione. «Siamo entusiasti dell’esito della manifestazione che ha visto triplicare i pernottamenti – raccontano – quest’anno oltre ai tanti italiani in gara provenienti da Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto, ci sono state anche squadre provenienti da altre Nazioni, quali il Belgio, la Repubblica di San Marino e la Svizzera. Risultato di un lavoro che parte da lontano e ben fatto, con immenso impegno e tanta passione. Il segno che stiamo percorrendo la strada corretta. Inoltre siamo ritornati finalmente nella nostra amata piazza ad omaggiare il ricordo di Michele con la targa a lui dedicata».

“La gara disegnata per te”, come recitava la campagna che anche questo anno l’ha caratterizza, si è aperta il sabato con l’apertura alle ore 11 della Segreteria Organizzativa che ha accolto i ciclisti fino alle ore 20. Alle ore 21.15 la giornata si è conclusa al Sottocorte Village con lo spettacolo “Sottocorte moda – i tormentoni dell’estate”.

La domenica, alle prime ore del mattino, quasi mille iscritti si sono dati appuntamento a Camerino. Prima del via è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Dario Drago, Francesco Gentili, Alberto Pennesi e Michele Scarponi. Ad abbassare la bandierina a scacchi sono stati il sindaco di Camerino Sandro Sborgia e il vescovo Francesco Massara.

Come ormai da tradizione, la competizione anche quest’anno ha offerto un doppio percorso che si adatta alla preparazione del ciclista e alle sue necessità, attraversando paesaggi meravigliosi con natura incontaminata attraversando i comuni di Camerino, Serrapetrona, Belforte del Chienti, Camporotondo, Cessapalombo, San Ginesio, Sarnano, Bolognola, Acquacanina/Fiastra, Pievebovigliana, Visso, Pievetorina, Muccia.

Il percorso Classic nei suoi 105 km ha visto classificarsi al primo posto Andrea Lalli (mezzofondista italiano, campione europeo di corsa campestre nel 2012) portacolori della Euronix Team con un tempo di 2 ore 52 minuti e 17 secondi.  Un drappello forte di una quindicina di unità ha caratterizzato gran parte della gara per poi sgretolarsi negli ultimi chilometri. Nel finale è stato infatti Andrea Lalli a guadagnare una manciata di metri su Antonio Borrelli (Bike & Sport Team) e Paolo Ciavatta (Team Go Fast). Per le donne invece a conquistare il gradino più alto del podio del percorso Classic è stata Sofia Guidi della V & V Cicli Matteoni ASD con un tempo di 3 ore 22 minuti e 13 secondi, seconda classificata Cinzia Maraldi (Gianluca Faenza Team) mentre sul terzo gradino è salita Carlotta Marianna Papi (Team Crainox).

Il percorso Marathon che serpeggia tra monti e pianure per 130 km ha visto un ritmo di gara altissimo, con la salita del Sassotetto a selezionare il terzetto che è arrivato fin sotto Camerino a giocarsi la vittoria: Fabio Cini e Vincenzo Pisani (Capitani Minuteria Metalliche Cycling), rispettivamente primo e secondo alla recente Maratona delle Dolomiti, unitamente a Ettore Carlini (Hair Gallery Cycling Team) hanno dato spettacolo fino alle porte di Camerino dove, sulle prime rampe, Carlini non riesce a mantenere il ritmo della coppia Cini-Pisani che proseguono appaiati fino a pochi metri dal traguardo dove passa primo Vincenzo Pisani con il tempo di 3 ore 31 minuti e 37 secondi, secondo Fabio Cini e chiude il podio Ettore Carlini. Fabio Cini è stato protagonista della Cronoscalata del Sassotetto e gli è stato assegnato il Trofeo Dario Drago. La prova Marathon al femminile è stata dominata da Sara Mazzorana della Bike Therapy ASD con 4 ore 3 minuti e 7 secondi, seguita da Debora Morri (Team del Capitano) e Gioia Chiodi (Vivi).

«Vogliamo ringraziare calorosamente – puntualizzano gli organizzatori – tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questa edizione, circa 300 persone che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, lavorando dietro le quinte per la preparazione e poi ieri nell’accoglienza, nel presidio delle strade, in ogni aspetto utile alla buona riuscita dell’evento. Inoltre – concludono – un ringraziamento va al Comune di Camerino, all’Unicam, all’associazione Io Non Crollo, alla Croce Rossa di Camerino, a tutti i comuni toccati dalla competizione, agli sponsor, ai partner tecnici che rendono possibile la realizzazione di questo evento. Un ringraziamento particolare va ai nostri partner principali quali Svila pizze ed Acqua Nerea (Catering partner), Tesla Owners (Mobility partner), NamedSport, Ciclo Promo Components, Rosti Maglificio Sportivo, Azienda Agricola Monte Castello, la Pasta di Camerino, Cicli Cingolani, Bikers Bike Shop e al Salumificio Bartolazzi. Infine ringraziamo tutti i ciclisti che sono venuti a trovarci e coloro che sono ritornati: il loro divertimento in sicurezza è l’obiettivo che ci poniamo ogni anno e con questo spirito, tra qualche settimana, riprenderemo a programmare la prossima edizione».