Non c’è passato più bello di quello che si può rivivere ancora e ancora. Non è forse questa la vera essenza del ricordo? Un mondo antico che torna alla luce grazie alle rievocazioni storiche, le tradizioni tramandate di generazione in generazione, i materiali e le attrezzature utilizzate decenni fa. Nel weekend de ‘La Leggendaria Charly Gaul’, in mezzo a tutta la modernità, la tecnologia e lo sviluppo ciclistico d’avanguardia, c’è posto anche per tutto questo.
Una giornata interamente dedicata a quei nostalgici che non vogliono dimenticare come hanno mosso i primi passi nel ciclismo, ma anche a chi – novizio – vuole scoprire il sapore di correre con biciclette pesanti, abbigliamento d’epoca, privi di tutti quei comfort a cui siamo abituati ai giorni nostri. Se siete di questo avviso, allora fatevi trovare pronti sabato 10 luglio 2021, ovviamente tenendo sempre d’occhio la situazione Covid, per la 6.a edizione de ‘La Moserissima’, la ciclostorica di Trento ispirata e intitolata al grandissimo campione di ciclismo che risponde al nome di Francesco Moser, unica tappa del Giro d’Italia d’Epoca in Trentino-Alto Adige. Per prendere il via alla manifestazione sarà indispensabile inforcare una bicicletta d’epoca costruita prima dell’anno 1987 e indossare abbigliamento vintage in conformità al tema della corsa. In cabina di regia, come avvenuto nelle scorse edizioni, ci saranno ancora una volta Trento Eventi Sport SSD e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, in collaborazione con la famiglia Moser.
Il percorso si snoderà lungo 65 km di strade bianche accarezzando il fiume Adige e pedalando alla scoperta dei borghi lungo la Via Claudia Augusta, l’antica strada dell’epoca romana. Il Trentino è anche una terra di grande tradizione vitivinicola, con i punti ristoro della manifestazione che mirano a valorizzare il territorio e le sue peculiarità: Maso Warth a Gardolo di Mezzo, dove ha sede la tenuta di Francesco Moser, e le cantine Cavit a Ravina sono i luoghi perfetti dove fare una sosta ed assaggiare i prodotti tipici, prima di riprendere la pedalata verso il traguardo di Trento.
Una vera e propria esperienza, sia dal punto di vista naturalistico con i paesaggi suggestivi costeggiando il fiume Adige, sia enogastronomico, senza dimenticare il lato sportivo e rievocativo che l’evento assume nel celebrare il ciclismo eroico del passato. Le iscrizioni sono aperte ed è possibile staccare un pettorale per ‘La Moserissima’ 2021 all’allettante quota di 25 euro. Insomma, sarà un’occasione da non perdere per scoprire che del passato non si butta via niente…