L'estate volge ormai al termine, ma le emozioni non sono terminate. Emozioni forti da vivere in sella alla bicicletta per scoprire la città che diede i natali a Giacomo Leopardi e il territorio che la circonda che domenica 8 settembre farà da cornice naturale alla ventiduesima edizione della Gran Fondo Leopardiana.
Tre giorni di festa. Venerdì 6 settembre alle ore 21,30 si terrà la nona edizione dell'Infinito Bike, gara cross country in notturna che si snoda per le vie del centro storico valida quale prova del circuito Conero Cup 2019.
I partecipanti dovranno coprire cinque giri del circuito di gara che misura cinque chilometri e tocca alcuni dei luoghi caratteristici della città. La quota di adesione è di 23 euro, ognuno dei partecipanti riceverà il pacco gara costituito da una tshirt personalizzata e il buono gelato. Oltre a poter usufruire del ristoro finale e delle docce.
Sabato 7 settembre si terranno le operazioni preliminari della Gran Fondo, distribuzione dei pacchi gara in Piazza Giacomo Leopardi, partecipanti e familiari avranno l'occasione di visitare i numerosi musei.
- Il Palazzo Leopardi che si affaccia sulla piazza che prende il nome da una famosa lirica di Giacomo Leopardi: Il sabato del Villaggio
- La casa di Silvia. La casa di Teresa Fattorini, “Silvia” nel celebre canto, si trova al primo piano delle scuderie Leopardi. L’edificio, restaurato e aperto al pubblico nel 2017, fu fatto costruire da Monaldo nel 1796. Originariamente al piano terra ospitava cavalli e carrozze e nei piani superiori dava alloggio ai cosiddetti “famigli”, i dipendenti dei Leopardi. Questi ultimi hanno seguitato ad abitare lo stabile nei secoli, fino a vent’anni fa.
- Il colle dell'Infinito. "Sempre caro mi fu quest'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude." Il colle, celebrato nell’idillio omonimo, era meta delle passeggiate di Giacomo che vi accedeva direttamente dal giardino di casa, passando attraverso l’orto del convento di Santo Stefano e lì usava soffermarsi per godere lo splendido vastissimo panorama, dal monte al mare.
- Il museo. Il percorso espositivo si articola in dieci sezioni storico-tematiche che consentono di “passeggiare” insieme a Giacomo nella sua storia, attraverso un corposo patrimonio di oggetti, documenti e scritti tra cui: la culla e l’abito di Battesimo di Giacomo, i giochi d’infanzia, gli autografi puerili, l’abito da cerimonia di Monaldo gonfaloniere, l’orologino da cintura appartenuto alla madre del Poeta, Adelaide Antici, il calamaio in ceramica col quale è stato scritto L’Infinito e i frammenti dell’abito e del legno della cassa recuperati dalla tomba del Poeta nella chiesa di San Vitale in Fuorigrotta.
L’itinerario si avvale inoltre di supporti tecnologici appositamente progettati per facilitare l’esperienza del pubblico e renderlo partecipe.
Domenica mattina la Gran Fondo Leopardiana, ultima prova del circuito Marche Marathon. Due i percorsi di gara da affrontare, la prova regina si terrà sulla distanza di 143 chilometri e 2100 metri di dislivello da affrontare. La partenza è fissata per le ore 8,45. La mediofondo si terrà invece sulla distanza di 85 chilometri e 1450 metri di dislivello. Scopri qui i percorsi della manifestazione.
Iscrizioni. Le iscrizioni si effettuano attraverso il sito del timing Kronoservice. La quota di iscrizione è di 35 euro sino a venerdì 6 settembre che salirà poi a 40 euro dalle 12,01 di venerdì 6 settembre alle ore 8,00 di domenica 8 settembre. La quota riservata ai cicloturisti è invece di 15 euro.