Il 2016 è iniziato a pieno ritmo per il Gruppo Sportivo Olang di Montebelluna diretto da Angelo Pasqualin che si è messo subito al lavoro per preparare la terza edizione della Gran Fondo del Centenario in programma domenica 29 maggio (giornata dedicata ai festeggiamenti per il Corpus Domini) nella stessa meravigliosa città trevigiana.
Con l’inizio del nuovo anno sono state aperte anche le iscrizioni alla Gran Fondo del Centenario che è stata inserita, anche per l’edizione 2016, nel Circuito denominato "Maglia Nera Pinarello".
La partenza e l'arrivo per la terza edizione della Gran Fondo del Centenario, come hanno spiegato l'irriducibile Angelo Pasqualin ed i suoi validi collaboratori, sono stati programmati dal salotto buono della città di Montebelluna con la nuova piazza ultimata recentemente e situata fra la Loggia dei Grani ed il Palazzo Municipale.
L’idea della Gran Fondo, come è noto, è nata con lo scopo di affiancare le celebrazioni previste per l’anniversario della Grande Guerra del 1915-1918, che Montebelluna ha promosso come capofila del consorzio fra le amministrazioni interessate dalle iniziative commemorative.
Riprendendo dall’esperienze maturate nelle due precedenti edizioni la competizione propone due diversi percorsi parzialmente rinnovati. Più impegnativo quello "corto" che evidenzia un dislivello maggiore rispetto alle prime edizioni; la soluzione "lunga", invece, presenta una salita meno dura all’inizio mentre la successiva sarà valida anche come cronoscalata per coloro che desiderano cimentarsi contro il tempo.
La lunghezza dei tracciati è 110 km quello "corto" e di 144 km quello "lungo" che con l’introduzione della cronoscalata nel tratto Valdobbiadene-Pianezze (novità assoluta), ravviverà ancor più una corsa dal fascino accattivante.
Lo scenario che ospiterà la manifestazione si aprirà sui luoghi che furono teatro della Grande Guerra; una sorta di rivisitazione storica che interesserà stupende località e molto care agli appassionati dello sport del pedale, come Asolo, il Monte Tomba, Pederobba, il passaggio sul Fiume Piave proseguendo verso Valdobbiadene e la salita del Monte Cesen con il transito a Pianezze, poi la zona della Sinistra Piave nel territorio di Soligo e ritorno sulle strade del Montello la collina trevigiana teatro di aspri combattimenti e ora palestra del ciclismo trevigiano.
Particolari dettagli sono disponibili sul sito della Gran Fondo del Centenario all’indirizzo www.gfcentenario.it
"L’organizzazione - come ha spiegato con un pizzico d'orgoglio il presidente Angelo Pasqualin - esprime la propria soddisfazione per i risultati conseguiti, non senza fatica, ma grazie alla collaborazione di soci e di sostenitori. Anche per il 2016 Montebelluna vivrà con trepidazione l’evento sportivo più atteso della Pedemontana. Ci siamo subito messi al lavoro perché è nostra intenzione riproporre uno degli appuntamenti più belli proposti dalla nuova stagione".
Francesco Coppola