Gio09192024

Aggiornamento:09:29:55

Back Gran Fondo Gare Andrea Ceccarossi: "Successo indimenticabile alla Medio Fondo del Gargano"

Andrea Ceccarossi: "Successo indimenticabile alla Medio Fondo del Gargano"

-  E’ stato quasi un’ inchino quello fatto in vista dell’arrivo mentre andavi a cogliere il successo nella Medio Fondo del Gargano davanti ai tuoi compagni di squadra Aurelio Di Pietro e Stefano Borgese

“Si, devo dire che il fotografo in quel momento mi ha colto in una posizione in bicicletta buffa, ma ero strafelice del successo e stanco. La gara è stata subito impegnativa - esordisce Andrea Ceccarossi - dopo il via ufficiale ai piedi del Monte S.Angelo, salita dura di dieci chilometri, siamo rimasti in venti a condurre tra cui Nikandrov, Fedele, Muraglia, Miniello, Borgese, Di Pietro, Vito Buono, Borrelli. Alla deviazione dei due percorsi io, Stefano Borgese, Aurelio Di Pietro ed Ernesto Centofanti abbiamo optato per la Medio Fondo. Quest'ultimo ai piedi della salita chiamata Piccolo Mortirolo (salita al 18%di 3.5km)tenta l'allungo, soltanto io riesco a rispondergli, i miei compagni di squadra restano attardati e procediamo in due sino al culmine della salita, ove la sfortuna colpisce Centofanti che fora e io resto solo al comando. Negli ultimi quaranta chilometri che mi dividevano dall'arrivo ho pedalato a tutta, volevo questa vittoria e sono riuscita a conquistarla. Poi i miei compagni di squadra Di Pietro e Borgese hanno monopolizzato il podio, è stata una grande emozione”.

- A chi dedichi questo successo?

“ Dedico questa vittoria a Gabriele Marchesani manager della squadra,compagno di allenamento, ma soprattutto grandissimo amico,crede sempre in me, fà ed ha fatto tanto per me nel mondo della bici ed al di fuori”.

- Quando hai iniziato a gareggiare tra i cicloamatori?

“ Ho iniziato a gareggiare tra gli amatori una diecina di anni fa. Le persone che incontravo per strada mentre mi allenava mi dicevano che andavo forte e avrei dovuto provare a misurarmi tra i cicloamatori. Non avevo mai corso prima, per me è stato un battesimo nel mondo delle due ruote agonistiche”

- Quali e quanti sono i successi conquistati nella tua carriera amatoriale?

“Non sono un patito dei numeri e dunque non ricordo tutte le vittorie, credo di aver vinto almeno venti gare ed una Medio Fondo. Ho scelto di partecipare alle Medio Fondo perché il lavoro non mi offre la possibilità di effettuare allenamenti tale da essere competitivo anche nelle prove più lunghe”

-  Da quante stagioni vesti i colori della Kyklos e come ti trovi nella formazione abruzzese?

“Gareggio con i colori del Team kyklos dagli esordi del sodalizio abruzzese che era denominato Val di Foro Cycling. E’ costituito da un gruppo fantastico di appassionati, ma soprattutto amici con cui non condividi soltanto la passione per le due ruote. Spesso c’è da lavorare per promovuore la fuga dei nostri ciclisti più forti o chiudere sui fuggitivi, a me questo tipo di lavoro non pesa assolutamente perché fatto per amici veri Non cambierò mai squadra,qui ci sono i miei amici di Ripa Tteatina, Gabriele, Marco, Antonio, Dmitry e la mia passione per il ciclismo”