“In riferimento al Comunicato n. 2 dell’ 11.02.2013, della Consulta Nazionale del Ciclismo (relativa alla deliberazione che gli ex professionisti e gli ex dilettanti non possono prendere parte alle gare amatoriali come amatori per un periodo di anni 5 ma possono essere tesserati, per motivi assicurativi, come cicloturisti e come tali prendere parte a tali eventi e manifestazioni, in qualità di invitati e di “testimonial” senza entrare nelle classifiche e nelle premiazioni ufficiali) su disposizione del Presidente Federale, si informa, che, per poter essere applicata dalla FCI, essa necessita di una deliberazione del Consiglio Federale, al quale tale norma sarà sottoposta nella prima riunione utile. Pertanto, fino a nuova diversa comunicazione, le norme federali in vigore rimangono inalterate”
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Il campione russo Borisov con il Team Vigili del Fuoco Genova
- 19 Febbraio 2013
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Chiavari (Ge) – Il Team Vigili del Fuoco Genova mette a segno un importante colpo di mercato, rafforzando il proprio organico, già molto competitivo, con un corridore di indiscutibile valore come Vladislav Borisov. Il trentaquattrenne russo, al secondo anno di esperienza nel mondo delle granfondo dopo undici stagioni da professionista, sarà così una delle punte di diamante della formazione ligure. Borisov ha un trascorso agonistico di tutto rispetto, con un ampio curriculum di vittorie e di piazzamenti tra cui svettano il titolo di Campione nazionale russo su strada conquistato nel 2007 e il primo posto in Coppa del Mondo su pista nel quartetto sulla distanza di 4 chilometri ottenuto in Messico nel 2001.
Maurizia Bernini: "In attesa dell'esordio nelle Gf, lavoro famiglia e tanta passione a due ruote"
- 18 Febbraio 2013
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Pesaro – Soltanto una piccola parte del variopinto gruppo di oltre mille persone che dà vita domenicalmente al mondo delle Gran Fondo ha fatto del ciclismo il proprio lavoro o ha le carte in regola per vincere manifestazioni e imporsi alle cronache sportive. Il grosso del gruppo è rappresentato da cicliste e ciclisti che hanno scelto il ciclismo per evitare gli sgradevoli effetti della vita sedentaria, recuperare e mantenere uno stato di forma perduto a seguito di una gravidanza, ma soprattutto quale momento di aggregazione per trascorrere ore al fianco di amici e dar sfogo alla propria passione, quella per la bicicletta. Il loro successo non è rappresentato dal prosciutto, telaio o altro oggetto in premio, ma dalla linea bianca del traguardo. Maurizia Bernini, la più giovane ciclista del gruppo in maglia Royal Team, mamma di una splendida bambina di 24 mesi, impiegata e moglie, ne è un chiaro esempio. Basta leggere l’intervista per capire quanto forte sia la passione e la voglia di misurarsi, in primis con se stessa, per raggiungere quei traguardi che fino a qualche anno fa riteneva impossibile. Il primo è già raggiunto ed è rappresentato dalla forma fisica, ma la determinazione è tanta e chissà che …
Cinzia Donati: "Il successo dipende dagli obiettivi"
- 11 Febbraio 2013
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Pesaro – Determinazione, ricerca del benessere fisico e un’umorismo senza confini sono le priorità della bancaria, nonché “nonnina volante” Cinzia Donati. Si avvicina allo sport delle due ruote nel 1991, ma a seguito di pressanti impegni lavorativi è costretta a rimandare il suo impegno in sella al cavallo d’acciaio. Così nel 2010 Cinzia Donati, mamma di Andrea e nonna di Akela, ritorna in sella determinata a conquistare gli obiettivi che si è prefissa. E visto che il “successo dipende dagli obiettivi” per Cinzia Donati è sicuramente soddisfatta del suo impegno nel mondo delle due ruote amatoriali
Clelia Monzo Compagnoni: passione ed orgoglio personale le sue armi vincenti
- 10 Febbraio 2013
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Geromina (Treviglio) Una passione che si sviluppa a quattro anni quando ancora la minuscola bicicletta aveva le ruotine. Ma questa maledetta passione non ha mai abbandonato Clelia Monzo Compagnoni che continua a dedicarsi al ciclismo amatoriale con lo stesso entusiasmo delle prime pedalate in sella a quella piccola bicicletta regalatagli da un amico di famiglia. Ma questa “terribile” (sul piano caratteriale) trentenne unisce l’orgoglio personale alla passione per lo sport delle due ruote che ne fanno una “gioiosa macchina da guerra ciclistica”