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Pedalatium Cinelli: qualità e promozione il verbo del circuito

"La qualità è il grado con cui un prodotto specifico soddisfa i bisogni di uno specifico consumatore" è questa la filosofia applicata al ciclismo amatoriale seguita dalla quadriga organizzativa del circuito Pedalatium Cinelli. Certi che sia la cura dei particolari, la flessibilità del rapporto domanda richiesta tra l’organizzatore e il ciclista a decretare il successo o l’insuccesso di una manifestazione. Un primo dato certo e inconfutabile per quel che riguarda il circuito Pedalatium è l’elevata adesione alla sottoscrizione dell’abbonamento. Più di 400 atleti hanno sottoscritto da tempo la loro partecipazione al circuito tutto laziale di gran fondo su strada,(chiusura abbonamenti anticipata al 20 MARZO 2013)dopo l’ingresso in questi ultimi giorni degli  sponsor tecnici  MAVIC e BARBIERI e la conferma gia da qualche giorno di SELLE SMP, SPORTFUL, DOPO GARA, VITTORIA, LAS, CINELLI da cui ha preso il nome del circuito, tutte queste aziende con i loro prodotti contribuiranno alle premiazioni delle singole manifestazioni che alla premiazione finale che si terra sabato 12 ottobre al Circo Massimo , in occasione della GF Campagnolo Roma che si svolgerà domenica 13 Ottobre 2013. In questi giorni è  stato definito  il gadget che verrà assegnato agli abbonati al circuito, uno splendido gilet Sportful marchiato Pedalatium Cinelli.

Kyklos Abruzzo: storia di un week end indimenticabile

Ripa Teatina (Chieti) - Tutto nello spazio di un weekend. C’è una squadra ciclistica che “corre” in Italia, sospesa tra il passo veloce della crescita fisica dei suoi portacolori e il tempo lento della stagione ciclistica. Il Team Kyklos Abruzzo ha vissuto un fine settimana ricco di avvenimenti e soddisfazioni. Le emozioni iniziano in un’assolato sabato mattina nella città dei Medici, dove il giovane Stefano Borgese coglie un secondo posto alle spalle di Gregory Bianchi che è riuscito ad aver ragione del ciclista abruzzese, grazie anche all’ottima e corale condotta di squadra della formazione umbra Team Saccarelli Alpin. Per Borgese un secondo posto che fa ben sperare i dirigenti di Ripa Teatina per il resto della stagione. Il nono posto dell’azzurro Pierpaolo Addesi e il quarantatreesimo posto di patron Gabriele Marchesani  hanno completato la buona prova dei ciclisti che hanno raggiunto Firenze per misurarsi nella Medio Fondo Firenze De Rosa.

Trofeo dell’Amore: definiti ristori e pranzo finale

Terni – Si avvicina l’appuntamento con il 4° Trofeo dell’Amore-Granfondo Francesco Cesarini, che sarà organizzato domenica 24 marzo a Terni. In questi giorni l’Asd il Salice ha messo definitivamente a punto i ristori sui tre percorsi: il lungo di 123 chilometri(1.750 metri di dislivello), il medio di 81 chilometri (950 metri di dislivello) e il cicloturistico di 65 chilometri (750 metri di dislivello). In tutto i ristori saranno tre (compreso quello all’arrivo) per il mediofondo e il corto cicloturistico e quattro (compreso quello all’arrivo) per il granfondo.

Gf Costa d'Amalfi: relax, natura e sport

Amalfi - Chiusa l’ultima pagina dell’immaginario libro della prime edizione della Gran Fondo Costa d’Amalfi, in programma il prossimo 17 Marzo, i dirigenti della Movicoast  Sport e Turismo si chiederanno, quanti andranno a rileggere le “pagine” di questa storia? Saranno in molti. Soprattutto quei ciclisti che per gli effetti della crisi economica, sono costretti a scegliere uno dei grandi eventi a cui partecipare tra Gran Fondo Nove Colli, Maratona delle Dolomiti, Ötztaler Radmarathon, oppure a causa della concomitanza della data di svolgimento di altre manifestazioni che si svolgono nelle proprie regioni devono archiviare il sogno di pedalare in Costa Amalfitana. Una scelta dettata soltanto dal responsabile gesto del risparmio, in questo particolare momento, pur coscienti che, seppur con scenari naturali diversi, Amalfi, Ravello e la Costiera nulla hanno da invidiare al ben più longeve regine di quest’attività.

Da tutto il mondo alla Ötztaler Radmarathon

La simpatia per una macchina è spesso dettata dalla cilindrata, la preferenza per una zona sciistica dai chilometri di piste presenti. Ma quali sono i criteri per la scelta di una granfondo ciclistica, specialmente in questi periodi, durante i quali questi eventi spuntano come i funghi? In base alle statistiche fatte durante gli anni scorsi, la Ötztaler non viene solamente scelta per il numero di richieste di partecipazione, bensì per i fattori „organizzazione“, „sicurezza sulle strade“, „programma di contorno“ e „ristori“. Sono questi gli ingredienti principali, che hanno fatto grande la Ötztaler Radmarathon. I ciclisti apprezzano tali qualità e vogliono ritornare di anno in anno. Uno degli argomenti più forti per il quale i ciclisti vogliono rifare la gara è sicuramente il tracciato: le salite e le discese attraverso tre zone climatiche differenti. Il percorso di 238 km porta attraverso 4 passi, dai ghiacciai dell’Ötztal alle montagne del Tiroler Mittelgebirge, ai vigneti dell’Alto Adige. I concorrenti affrontano 66 serpentine e un dislivello di 5.500 m . Il clima può toccare gli 0 gradi e nella stessa giornata arrivare a temperature molto alte. La Ötztaler è insomma la prova di maturità di un cicloturista. Quest’anno le richieste pervenute al comitato sono 21.000 e di queste solamente 4.000 si presenteranno il 25 agosto alla partenza di Sölden.