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Oltre mille cicloturisti a Pesaro per il Festival del Cicloturismo

La macchina organizzativa del Festival Internazionale del Cicloturismo 2013 è partita e lavora a pieno regime. Domani mattina, infatti, i primi ciclisti partiranno alle 6.30 da Piazzale della Libertà alla volta di Urbino per godersi lo spettacolo di un territorio come il nostro che unisce verdi colline a mare e montagna. Il primo Festival Internazionale di Cicloturismo, che comprende in una sola prova il 57° Campionato Italiano di Cicloturismo, il 29° Campionato Italiano di Cicloturismo Giovanile e il 17° Campionato Italiano di Cicloturismo Femminile, non è una competizione agonistica, ma per chi lo pratica è piuttosto un modo estremamente piacevole di vivere il territorio, di sentirne gli odori e i sapori e di immergersi nella sua cultura.

Per fare un po’ di numeri, la manifestazione che viene organizzata a Pesaro, vede iscritti oltre mille cicloturisti e si svolge su tre percorsi:

- il primo e più breve è di 27 km e va da Piazzale della Libertà a Chiusa di Ginestreto e ritorno;
- il secondo o intermedio è di 53 km e va da Piazzale della Libertà a Colbordolo e ritorno;
- l’ultimo, più lungo, è di 83 km e va da Piazzale della Libertà al centro di Urbino e ritorno.

"Il nostro territorio - ha affermato Alfredo Mietti, presidente Confesercenti della Provincia di Pesaro e Urbino - ha molto da offrire ai turisti sia sul piano dell’ospitalità che su quello della ricchezza culturale. E ha molto da offrire anche a quelle nicchie che negli ultimi anni si sono dimostrate in crescita: quella enogastronomia e quella sportiva. Confesercenti ha accettato di buon grado di organizzare, insieme alla ASD Scavolini Pesaro e con il patrocinio e la collaborazione di Camera di Commercio, Regione, Provincia e Comune di Pesaro, questa iniziativa in particolare per la sua natura di Associazione di Categoria che rappresenta gli operatori turistici. Questo comparto è l’unico che può aiutare il territorio se non ad uscire dalla crisi, almeno a tentare di superarla ed ecco perché il nostro fine è duplice. Da una parte è doveroso che si tenti, in sinergia con gli Enti, di costruire un programma di manifestazioni importanti in grado di costituire tutte insieme un piano di marketing territoriale; dall’altra è nostro compito salvaguardare le imprese turistiche che vivono sul territorio e che, in qualche modo, ne costituiscono il tessuto economico. Per questo quindi Confesercenti si impegna da tempo nella destagionalizzazione turistica cercando di organizzare una serie di iniziative utili al comparto in periodi in cui il territorio è turisticamente poco frequentato".

 

Fonte: Confesercenti Pesaro-Urbino