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Altamarca van Vlaanderen: in duecento alla conquista dei muri delle “Fiandre Trevigiane”

Non è il Giro delle Fiandre, ma poco ci manca: i muri ci sono, le strade strette pure, e il pavè è sostituito da sterrate polverose. Tutto, ovviamente, tradotto in fiammingo per dare un tocco ancora più belga: dal Kalderaarmuur al Gansberg passando per Ovenweidestraat, alla fine si contano 19 “muur” e 16 chilometri su strada bianca.

Stiamo parlando di Altamarca van Vlaanderen, l’innovativa pazzia a due ruote inventata da Stefano De Marchi, sodale di Pedali di Marca (il riferimento per i grandi eventi offroad sul Montello), che lo scorso 15 aprile ha radunato a Conegliano ciclisti provenienti da Veneto, Friuli ed Emilia Romagna, pronti a conquistare le “Fiandre Trevigiane”, le colline tra Conegliano e Vittorio Veneto (l'Altamarca, appunto) che tanto assomigliano alle Fiandre del nord Europa.

“E’ stato un esperimento” – commenta De Marchi – “ispirato agli eventi per cicloturisti che si tengono in concomitanza delle classiche ciclistiche del Nord come il Giro delle Fiandre o la Parigi-Roubaix: mi aspettavo qualche decina di partecipanti, sono arrivati in duecento: significa che l’idea piace, e che la strada per creare qualcosa di innovativo è quella giusta”.

Altamarca van Vlaanderen è stata una randonnée “alla francese”, ossia una pedalata collettiva con partenza libera: nessuna gara, quindi, e nessuna classifica. Per una volta l’agonismo è stato messo da parte lasciando il posto all’aggregazione, al divertimento e all’euforia di pedalare su un percorso dalle innumerevoli vedute panoramiche sulle colline trevigiane, sulle vigne di Prosecco e sulle vette delle Prealpi.

Senza sponsor né quote di iscrizione, i principali promotori sono stati gli stessi partecipanti, che attraverso il crowdfounding (il microfinanziamento collettivo sul web) ne sono diventati parte attiva raccogliendo i fondi necessari per la buona riuscita della manifestazione. Per De Marchi è stato un successo inaspettato: “Doveva essere una semplice pedalata in compagnia, ma grazie al budget raccolto è stato possibile allestire un ristoro, organizzare un servizio fotografico e investire, già da oggi, nel futuro di Altamarca van Vlaanderen. Il ringraziamento più grande va ovviamente a tutte le persone che hanno creduto nella nascita di questa edizione ZERO”.

L’edizione “UNO” intanto è già in cantiere per Aprile 2018: Altamarca van Vlaanderen ha tutte le carte in regola per diventare la nuova Classica del Nord(est!).