Il Gruppo Sportivo Olang Jolly di Montebelluna sabato 15 novembre ha festeggiato la conclusione del suo 36° anno di attività. Lo ha fatto nel gremito Ristorante "Villa Luisa e Francesca" di Caonada di Montebelluna, in provincia di Treviso, in occasione di una cerimonia alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco e l'assessore allo sport del Comune, Marzio Favaro e Daniele Martin ed i dirigenti della Federciclismo del Veneto: il consigliere regionale Italo Bevilacqua, il coordinatore della Struttura Tecnica, Mario Penariol e il responsabile del settore amatoriale della Fci di Treviso, Sandro Vian. A fare gli onori di casa il presidentissimo Angelo Pasqualin, alla guida del Gs Olang Jolly da 32 anni, che era accompagnato dai componenti il direttivo.
Il club nella stagione appena conclusa si è fregiato del titolo italiano di Cicloturismo di Mediofondo. Campionato che ha vinto anche nel 1998, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 e 2013.
Ha vinto la Coppa Italia nel 1988 e 1989; mentre nel 1999 e 2005 ha ricevuto la Distinzione al Merito Sportivo. Prima di dare inizio alla cerimonia, alla quale è intervenuto l'ex professionista e attuale direttore sportivo della "corazzata" Zalf Euromobil désirée Fior, Gianni Faresin, è stato osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa del prof. Gianfranco Pepe, socio fondatore del sodalizio di Montebelluna.
Ad in augurare la serie degli interventi è stato il sindaco Favaro che ha rivolto "grande apprezzamento al club anche per l'ottimo lavoro svolto dal punto di vista organizzativo grazie alla prima edizione della Granfondo del Centenario dedicata alla Grande Guerra". "Una manifestazione - ha sottolineato - che ha un significato del tutto particolare e che dovrà essere ripetuta anche nei prossimi anni almeno fino al 2018 per ricordare i luoghi che sono stati teatro della Guerra Mondiale". Dopo avere ringraziato gli amici sponsor, a cominciare da Armando Sartor, titolare del calzaturificio Olang di Volpago e Gildo Rizzato, della G.R. Bike di Padova e promotore del Gran Premio Astute Italia assegnato per la Granfondo del Centenario, Angelo Pasqualin ha letto la relazione di fine anno e ha passato in rassegna i risultati ottenuti dalla propria squadra.
"Dobbiamo ritenerci fortunati ad avere al nostro fianco - ha rilevato, tra l'altro il presidente - tante persone generose e capaci che hanno consentito al nostro gruppo sportivo di raggiungere i risultati che ci eravamo prefissati. Ma è doveroso il ringraziamento agli atleti che ancora una volta hanno onorato i nostri colori nelle varie manifestazioni nazionali ed internazionali. Un grazie particolare lo rivolgo a Gianni Faresin ed ai suoi ragazzi che con la loro collaborazione ed i loro preziosi suggerimenti ci hanno consentito di preparare al meglio il suggestivo percorso della Granfondo del Centenario. Un appuntamento che per il successo ottenuto proporremo anche il prossimo anno e che cercheremo di rendere ancora migliore".
Successivamente sono state presentate le nuove divise del 2015 del Gruppo Sportivo Olang Jolly con la conferma del nuovo marchio Olang Montebelluna.
Subito dopo è iniziata la lunga serie delle premiazioni. A ricevere per primi i riconoscimenti sono stati i protagonisti del Campionato Sociale-6° Gran Premio Pasqualin & Armellin Snc Officina Meccanica ed Elettrauto-Bosch Car Service di Montebelluna: Fiorella Mattiazzo e Felicita Dall'Armi (Women); Michele Castellini, Stefano Dametto e Domenico Positello (M1-M2-M3); Angelo Basso (campione sociale assoluto), Enzo Spadetto e Fabio Garbujo (M4-M5); Graziano Mattiazzo, Oscar Bubola ed Ezio Sfoggia (M6-M7) e Luciano Parro, Giovanni Tacchetto ed Aldo Crema (M8). Quindi i vincitori della classifica finale del Campionato Sociale di Partecipazione-4° Gp Plastidue Stampaggio e Lavorazione Materie Plastiche: Ezio Sfoggia e Jorga Pizzolato; Franco Casarin; Mario Martignago, Adriana Pizzolato e Piergiorgio Barbisan. Riconoscimenti sono stati consegnati all'iedatore ed organizzatore del Gp del Centenario, Lino Capraro; ai direttori di corsa Luciano Fabretto, Orfeo Prevedel, Evaristo Marchesin, Zeffirino Castellan e Raffaello Longo; ai medici Cecilia Modesto e Giuseppe Salce ed al rappresentante della Protezione Civile, Antonio Netto.
La cerimonia, condotta dal mitico Mario Guerretta, si è conclusa con i ringraziamenti di Angelo Pasqualin agli amici Armando Sartor,Gildo Rizzato, Angelo Bolzonello, Renato Guadagnin, Dino De Longhi, Carlo Frezza, Emanuele e Tarzio Mazzocato, Fabio Martignago, Maurizio Fabretto, Giuseppina Biasini, Walter Simonato, Giiorgio Mazzocato, Danilo Cadò, Gastone Coghetto, Luciano e Franca, Michele Brotto, Walter Canciani e alle famiglie Pasqualin ed Armellin.
Francesco Coppola