La Settimana Tricolore 2011, dopo aver incoronato ieri il palermitano Giovanni Visconti campione italiano dei professionisti sul traguardo di Acicatena (Ct), si è conclusa oggi a Paternò con l’assegnazione degli ultimi tre titoli tricolore nella specialità crono (categorie Donne Elite, Under 23 maschile, Open). Si è corso sulla distanza dei 28,7 chilometri. Le ultime maglie tricolore sono state assegnate a Noemi Cantele nella categoria Donne Elite; Matteo Mammini nella categoria Under 23 maschile; Adriano Malori nella categoria Open. Noemi Cantele (Garmin Cervelo), vincendo anche nella prova a crono ha bissato il successo su strada ottenuto pochi giorni fa a Milazzo.
Originaria di Varese, classe’81, la Cantele nel 2009 è stata medaglia d’argento nella cronometro e bronzo nella prova in linea al Mondiale di Mendrisio (Svizzera). “È stata per me una settimana da Dio. Sono davvero contenta. Il titolo su strada era forse più aspettato, qui invece c’erano più incognite. La crono è infatti difficile e impegnativa; ci vogliono testa e gambe e quando senti la fatica devi tenere duro. Avevo dedicato il titolo su strada alla mia famiglia, questa volta invece dedico la vittoria a me stessa. Penso di meritarmela. Adesso mi concentro sul Giro d’Italia”.
Classifica Donne Elite
1) Cantele Noemi 00.39.57 Garmin Cervelo
2) Valsecchi Silvia 0.00.31 ASD GS Top Girls
3) Guderzo Tatiana 0.00.36 GS Fiamme Azzurre
4) Frapporti Simona 0.02.04 ASD GS Top Girls
5) Bastianelli Valentina 0.02.36 Vaiano Tepso Solaritech
6) Ciuffini Chiara 0.02.58 SC Michela Fanini Record Rox
7) Grifi Sara 0.03.16 SC Michela Fanini Record Rox
8) Presti Gloria 0.04.02 ASD GS Top Girls
9) Ricci Vanessa Elettra 0.05.09 SC Michela Fanini Record Rox
10) Ceccon Monica 0.06.09 Team Fanini Store
Matteo Mammini (Mastromarco Chianti Sensi Benedetti), vince la crono di Paternò e si conferma Campione Italiano Under 23. 22 anni, toscano, Mammini quest’anno ha già vinto la Firenze-Empoli. “Oggi ci tenevo molto a fare il bis. È stato tutto perfetto, dalla preparazione in poi. La gara è stata molto impegnativa, c’era vento ed il tracciato si snodava su un continuo su e giù; ho dato davvero tutto e alla fine sono riuscito ad avere la meglio. Voglio dedicare questa vittoria alla mia ragazza e a tutta la mia squadra che mi sta sempre dietro e che mi segue da due anni”.
Classifica Under 23 maschile
1) Mammini Matteo (Mastromarco Chianti Sensi Benedetti) km 28,7 in 36'24" media 47,308 km/h
2) Massimo Coledan (Uc Trevigiani Dynamon Bottoli a 31"
3) Mattia Cattaneo (Uc Trevigiani Dynamon Bottoli a 1'00"
4) Gianluca Leonardi (S.I.T.E. Marchiol Tassullo) a 1'01"
5) Innocenzo Di Lorenzo (Monturano -Civitanova-Casci) a 1'03"
6) Nicola Boem (Zalf Desirée Fior) a 1'07"
7) Luca Sterbini (Mastromarco Chianti Sensi Benedetti) a 1'08"
8) Matteo Azzolini (Gsc Viris Vigevano) a 1'14"
9) Mirko Trosino (Hopplà Truck IT. Mavo Valdarno) a 1'20"
10) Claudio De Benedictis (Casati Named) a 1'21"
Adriano Malori (Lampre ISD) vince il titolo italiano nella categoria Open. Emiliano, classe 88, nel 2008 a Varese ha già vinto il Campionato del Mondo, quello Europeo e quello Italiano tra gli Under 23. “Sono molto contento. Alla vigilia tutti dicevano che avrei stravinto ma non è stato affatto così. Alla fine ho vinto di poco. La corsa è stata molto dura, sia per il caldo che per il forte vento. Ho lavorato molto per questo risultato e dedico questa vittoria alla mia squadra e a un mio amico esterno al mondo del ciclismo che mi ha sempre aiutato nei momenti difficili. A vincere non ci si abitua mai e portare una maglia così nel mondo dei professionisti per me è un grande onore”.
Classifica Open
1) Adriano Malori (Lampre-ISD) km 28,7 in 34'53" media 49,353 km/h
2) Manuele Boaro (Saxo Bank - Sungard) a 7"
3) Alan Marangoni della (Liquigas Cannondale) a 46"
4) Tiziano Dall'Antonia (Liquigas Cannondale) a 55"
5) Giovanni Visconti (Farnese Vini - Neri Sottoli) a 1'11"
6) Matteo Montaguti (Ag2R - La Mondiale) a 1'11"
7) Dario Cataldo (Quickstep Cycling Team) a 1'11"
8) Stefano Borchi (De Rosa - Ceramiche Flaminia) a 1'18"
9) Alessandro De Marchi (Androni Giocattoli) a 1'21"
10) Angelo Pagani (Colnago Csf - Inox) a 1'38"
Intervista a Matteo Mammini
La partenza per il ritiro di Offida (Ascoli Piceno) in vista degli Europei, che inizieranno il prossimo 15 luglio, sono solo il prossimo impegno di Matteo Mammini. Ma oggi il ciclista della Mastromarco Chianti Sensi Benedetti ha da godersi la sua vittoria: è campione d’Italia per i crono under 23, in virtù dei 28,7 km del tracciato di Paternò battuti in 36’24’’.
Fresco di maglia tricolore afferma: “Queste giornate sono andate molto bene, sia per me che per la squadra. Già dal ritiro abbiamo percepito il calore della gente di questa terra, dei siciliani, ospitali come pochi. Ieri ho avuto modo di vedere l’euforia che ruotava attorno ai professionisti: posso dire che anche per noi delle altre categorie c’è stato un clima di entusiasmo generale. Le persone ci fermavano per strada, c’era tutta la voglia di partecipare a un evento percepito come storico”.
Se si chiede a Matteo Mammini se la Sicilia può candidarsi a ospitare ancora eventi come la Settimana Tricolore o il ritiro della Nazionale risponde: “Qui le strade non mancano e nemmeno la partecipazione. Non ci sono stati problemi di alcun tipo. Credo che la Sicilia sia un posto ideale per campionati del genere”.
Mammini è di parte. Tra lui e la Sicilia c’è un feeling particolare, scandito a suon di vittorie. “Correre qui mi porta bene. La mia squadra, la Mastromarco Chianti Sensi Benedetti, poi ha un dna siciliano. Abbiamo due direttori sportivi che hanno legami profondi con la Sicilia. Un’isola che ci rimarrà nel cuore”.
L’ufficio stampa.
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