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News da ciclismo su strada e fuoristrada 2 gennaio 2021

 

 

TROFEO CITTA' DI CREMONA

Inizia sotto i migliori auspici il 2021 in Lombardia. Oggi e domenica 3 gennaio saranno assegnati i Campionati Lombardi di Ciclocross. L’occasione e lo scenario è quello di Montodine, nel Cremonese, dove è infatti in programma il Trofeo Città di Cremona – Memorial Baccin Edoardo e Baraldi Claudia. L’appuntamento è organizzato dal Velo Club Cremonese B&P Recycling presieduto dall’ex professionista Cristian Colleoni con la collaborazione del direttore tecnico Fulvio Feraboli. A presenziare nella veste di nuovo presidente del Comitato Regionale della Lombardia, il neo eletto Stefano Pedrinazzi. PROGRAMMA Sabato 2 gennaio 13.00/ 16.00: Verifica tessere 13.00/ 14.00: Prove libere 14.30/ 15.30: Gara Master (maschile e femminile) + enti convenzionati Fci (durata 50’) A seguire premiazioni Domenica 3 gennaio 7.30/8.30: Verifica tessere 8.00/8.30: Prove libere 9.00/9.30: Gara Esordienti 2° anno maschile – Donne Allieve (durata 30’) 9.45/10.15: Gara Esordienti 1° anno maschile –Donne Esordienti (durata 30’) 10.30/11.00: Gara Allievi 1° anno maschile (durata 30’) 11.00/11.45: Gara Allievi 2° anno maschile (durata 30’) 12.00/12.30: Premiazioni gare giovanili 12.30/13.00: Prove libere 13.15/13.55: Gara Uomini Juniores – Donne Juniores – Donne Open (durata 40’) 14.15/15.15: Gara Uomini Open (durata 60’) 15.30: Premiazioni gare pomeriggio

 

 

VINI ZABU' KTM

12 anni dopo Ian Stannard la Vini Zabù torna a parlare inglese con l’arrivo del 26enne gallese Daniel Pearson, scalatore proveniente dalla Canyon dhb p/b Soreen. Pearson è cresciuto ciclisticamente in Italia dove ha militato tra gli Under 23 nella Zalf Desiree Fior prima di iniziare la sua avventura con i professionisti al Team Wiggins e alla Aqua Blue Sport, squadra con la quale si è messo in luce nelle brevi corse a tappe come il Tour of Croatia, chiuso al 6° posto, e il Tour of Oman, dove ha raccolto un 11° posto. Dopo la chiusura della Aqua Blue Sport, Pearson è tornato nella categoria Continental vincendo una tappa al Tour de Mirabelle nel 2019. “Il 2020 è stato un anno molto difficile – dichiara il nuovo arrivato – e riuscire a firmare per la Vini Zabù è motivo di immensa felicità. Posso dire di essere tornato a casa in quanto tra gli Under 23 ho corso tantissimo in Italia e adesso penso solo a far bene per ripagare la fiducia del mio nuovo team”.

 

 

ISOLMANT PREMAC VITTORIA

Il team Isolmant Premac Vittoria, formazione UCI Continental della categoria donne elite, sarà al via della prossima stagione con un “nuovo look”. La squadra di Giovanni Fidanza sarà distinguibile grazie ai colori rosso-nero. I marchi predominanti che appariranno sul fronte-retro della maglia saranno Isolmant, Premac e Vittoria. Situati sulle spalline i loghi della Eurotarget mentre sui lati compariranno le scritte De Rosa. La filosofia e la personalità del team si rispecchia nel design della maglia sviluppata da Nalini Moa Sport Vincenzo Mantovani di Castel d’Ario in provincia di Mantova. Il colori predominanti (nero-rosso) riflettono la vitalità, l’energia ed il successo del Team. Al momento sono dieci le atlete che indosseranno i nuovi colori della formazione lombarda: sei le confermate tra cui l’azzurra Martina Fidanza, quattro le new entry con due nomi importanti che provengono dal Ciclocross. Ben identificata nella nuova immagine, ma sempre contraddistinta dagli sponsor storici Eurotarget e Still Alluminio, la compagine femminile si è lasciata alle spalle un anno difficile per gli eventi del coronavirus, ma che tuttavia ha riservato non poche soddisfazioni, a cominciare dalle quattro medaglie d’oro conquistate da Martina Fidanza ai campionati europei in pista, per continuare con la partecipazione della squadra al Giro d’Italia Rosa e alle corse più importanti del calendario nazionale.

 

 

MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI

Considerate tra i paesaggi di montagna più spettacolari al mondo, le Dolomiti del Primiero saranno il campo di gara per una nuova sfida nel mondo delle marathon in mountain bike. “Un terreno di gioco”, patria natia dei fratelli iridati Riccardo e Massimo De Bertolis, luogo di nascita del movimento delle granfondo in mountain bike con la Rampilonga a fine anni ’80 e successivamente della Rampikissima, un territorio perfetto per chi ama la montagna, i suoi paesaggi, la sua quiete e le discipline outdoor. Le Pale di San Martino sono riconosciute come uno dei simboli delle Dolomiti con l’icona del Cimon della Pala, «il Cervino Dolomitico», rappresentano un luogo mitico nell’immaginario di qualsiasi sportivo. Saranno dunque lo scenario all’interno del quale gli atleti si sfideranno per la vittoria di questa affascinante ed emozionante gara. Un percorso unico e inimitabile, in cui la fatica sarà compensata dall’incredibile paesaggio che solo le Pale di San Martino possono vantare. Sotto la guida organizzativa di Pedali di Marca (Mondiali 2011 e Mondiali 2018) e la super visione tecnica sul percorso di Massimo De Bertolis, MYTHOS PRIMIERO DOLOMITI offrirà due percorsi: una marathon di 86 km. per 3.200 mt. di disl.+ e una granfondo classic di 57 km. e 1.700 mt. di disl. + La data da segnare in calendario è sabato 11 settembre 2021, il sito di riferimento in costruzione sarà www.mythosprimiero.com e ogni info verrà pubblicata anche sui canali social (Facebook e Instagram). Apertura iscrizioni 18 gennaio 2021

 

 

SOUDAL-LEE COUGAN - PIETRO PATUELLI

SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha finalizzato l’ingaggio del suo settimo corridore con cui chiude la rosa della formazione 2021 e accoglie in squadra l’imolese Pietro Patuelli. Dopo l’esperienza nella categorie amatoriali in cui ha debuttato nel 2017, con la nuova stagione il corridore salirà a livello Under 23. Per il giovane atleta romagnolo, si tratterà della prima stagione ad alto livello, una sorta di stage in uno dei migliori team della mountain bike in cui avrà tutte le possibilità di crescita. “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura e per questo ringrazio tantissimo Stefano Gonzi per avermi dato questa grandissima opportunità” – spiega Patuelli – “Sono estremamente grato per la fiducia che il team ha riposto in me per il prossimo anno in cui inizierò gradualmente a fare esperienza in mezzo ai professionisti. Sarà un anno di grande apprendimento, una grande opportunità che mi permetterà di accelerare la mia crescita e abituarmi alle gare marathon che non ho mai corso. Sono veramente onorato di poter correre con compagni di squadra importanti dai quali sicuramente imparerò molto, sono sicuro che sarà una grandissima esperienza di crescita personale e io sono pronto a dare il 110% per affrontare questa nuova stagione. L’entusiasmo è tanto e la volontà anche, sperando che il prossimo anno vada per il verso giusto”. Nato a Castel San Pietro Terme, Pietro Patuelli ha 21 anni. Ha iniziato ad andare in mountain bike giovanissimo nella scuola di ciclismo Appennino Bike a Imola e a gareggiare nell’enduro prima del suo debuttando nel cross country nel 2017, vincendo la categoria Junior alla sua prima gara, la Vena del Gesso Bike, confermandosi poi a fine stagione a Dozza Imolese nell’ultima prova del Campionato Provinciale UISP. Negli anni successivi, pur avendo disputato poche gare fra impegni scolastici e altro, i buoni risultati non sono mancati, tra questi nel 2018 il terzo posto di categoria alla Granfondo Linea Gotica e l’anno dopo il quarto alla Mediofondo Monte Battaglia, il sesto alla Cortina Trophy e due quinti posti alla Granfondo Terre del Sangiovese e alla Sasso MTB Race. Il 2020 doveva essere l’anno della svolta per Patuelli che avrebbe voluto mettersi alla prova in diverse gare importanti, ma come per tutti è stato possibile solo in maniera molto limitata, il 17° posto nel percorso Classic della Capoliveri Legend Cup ha però confermato la sua buona crescita ed è diventato lo stimolo per dimostrare quello che vale ad un livello superiore. Pietro Patuelli seguirà un calendario ridotto rispetto alla squadra. Dopo il debutto con i colori di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team alla Granfondo Castello di Monteriggioni, oltre alle gare a tappe Vuelta a Ibiza e Andalucia Bike Race è prevista la sua partecipazione ad altre nove marathon, ta cui la prova UCI Marathon Granfondo Costa degli Etruschi, la Dolomiti Superbike, la Capoliveri Legend Cup, la Da Piazza a Piazza e il Campionato Italiano Marathon in Brianza.

 

AQUILA - PONTE A EMA

Gli “aquilotti” come gli definisce Francesco Panichi, giovane presidente della società Aquila Ponte a Ema della quale è stato anche atleta, ci saranno anche il prossimo anno. Nonostante le difficoltà comuni a tante società sportive e non solo di ciclismo per l’emergenza Covid-19 sono poco meno di una ventina i tesserati per la prossima stagione con una segnalazione che merita la precedenza. Se la squadra allievi si compone di un quintetto di atleti e se gli esordienti sono soltanto un paio, cresce il numero dei giovanissimi, quindici in tutto al momento, e questo è un segnale confortante e di speranza per il futuro. L’Aquila Ponte a Ema il cui nome riporta subito alla mente il grande Gino Bartali, potrebbe tornare tra qualche stagione ad avere un numero adeguato anche nelle categorie esordienti e allievi come è avvenuto in passato prima dei segnali preoccupanti avvertiti nelle ultime stagioni. “Avere un folto gruppo di giovanissimi dai 7 ai 12 anni è importante – dice il presidente Panichi – purtroppo con l’emergenza sanitaria non è stato più possibile usare il pulmino della società per portare i ragazzi ad allenarsi sulla pista del ciclodromo Graziella Cenni a San Bartolo a Cintoia. A Ponte Ema e nelle zone limitrofe non è possibile avere a disposizione un impianto per fare allenare in tutta tranquillità e sicurezza i giovanissimi, un’esigenza fondamentale per costituire il vivaio, che è seguito dallo staff tecnico con impegno e passione. L’augurio quindi che cessi questa emergenza che ha creato non pochi problemi e difficoltà”. L’Aquila Ponte a Ema, anno di fondazione 1927, ha per fortuna ancora un buon numero di dirigenti giovani che in larga parte sono stati atleti della società e poi terminata l’attività, sono rimasti volentieri all’interno della stessa per continuare la tradizione ciclistica dell’Aquila e di Ponte a Ema, con i tantissimi ricordi ed i successi conquistati. ALLIEVI: Leonardo Calvetti, Leonardo Terzani, Danil Simoncini, Saba Gabriel Salvetti, Tommaso Saccardi. ESORDIENTI: Diego Ninci, Andrea Degl’Innocenti. GIOVANISSIMI: Cosimo Nimi, Alessio Bartoli, Mattia Panichi, Michael Penzo, Gaia Bianchi, Cristian Bertini, Giulio Morandi, Drago Giusti, Niccolò Fedi, Matteo Degl’Innocenti, Alberto Brazzini, Giorgio Toti, Niccolò Martini, Andrea Scudieri, Manfredi Ercoli.