Carobbio degli Angeli (BG) – Dopo la gara di Viadanica la 7ª Valcavallina Superbike è considerata dagli uomini del team Axevo la seconda gara di casa, sia perché si svolge a pochi chilometri dal quartier generale di Axevo Bike & Components, sia perché allestita dai ragazzi del team Valcavallina Superbike che da tempo ha stretto una forte collaborazione con l’azienda Axevo, partner ufficiale d’eccezione.

Una gara completa, che si snoda in uno scenario splendido e da sempre incorniciata da una massiccia partecipazione di bikers provenienti un po da tutta Italia. Un tracciato di gara insidioso, reso ancor più duro dal gran caldo che questa mattina ha reso la vita difficile agli atleti impegnati ad affrontare i 45 chilometri di gara caratterizzati da micidiali strappi e tecniche discese. Lo sapevano bene gli uomini del team Axevo Haibike Semperlux schierati al gran completo con in prima fila la maglia tricolore del campione XCM Mirko Celestino, quest’oggi pronto e deciso come sempre a far bene.

Detto, fatto. Partenza a razzo e subito sulla prima ascesa del Grena la davanti si forma un gruppetto composto da una decina di unità. Mirko Celestino controlla la ruota del sorvegliato speciale di giornata, il giovane bresciano Juri Ragnoli, ed ha con se i due compagni Andrea Giupponi ed Alberto Riva che dalle prime pedalate si dimostrano subito in buona giornata. La gara si decide tutta sulla seconda ascesa quando Ragnoli sferra il primo attacco e solo Mirko Celestino resiste all’incredibile forcing dell’ex campione italiano marathon under 23.

I due si involano in una azione solitari dai ritmi esasperati. Ragnoli tenta in tutti i modi di scrollarsi di dosso uno scomodo compagno di fuga come Celestino ma più passano i chilometri più si scaldano i motori del campione ligure che resiste ad ogni allungo. Poco dietro, Andrea Giupponi, prova a tenere il passo dei battistrada ma sulle pendenze più difficili decide di continuare col suo passo cercando di amministrare per il finale. Non sono troppo lontani anche i due argentini Federico Mallo e German Dorhmann che seguono ad una manciata di minuti la testa della corsa. Si rivede in gruppo anche Nevio Cornaro che nonostante la condizione ancora lontana stringe i denti per onorare al meglio i colori societari.

A 15 chilometri dal traguardo Mirko Celestino e Juri Ragnoli sono ancora appaiati e tutti si preparano già per un arrivo in volata. Andrea Giupponi transita dal secondo rifornimento in quarta posizione, a circa 40” dalla terza posizione. Anche Alberto Riva fa registrare un ottimo passaggio transitando in netto recupero rispetto i primi rilevamenti sui GPM di giornata. Federico Mallo, che sulla salita del Faeto sembrava poter tenere la ruota dei migliori, deve arrendersi ai crampi e quindi cedere qualche posizioni. Amministra e controlla la gara German Dorhmann che avendo provato il percorso più volte decide di giocarsi tutto in una rimonta nel finale.

Inizia quindi la trepidante attesa dell’arrivo sul lungo rettilineo dove si attende l’epilogo della gara. Radio corsa segnala ancora i due battistrada appaiati negli ultimi chilometri e poco dopo le moto apripista anticipano l’arrivo della testa della corsa. Dall’ultima curva Mirko Celestino e Juri Ragnoli escono già uno affianco all’altro, già lanciati in una lunga e adrenalinica volata. Potenza, determinazione ed esperienza sono le tre carte che il campione tricolore Mirko Celestino sfodera tutte assieme chiudendo il discorso quando alla linea del traguardo mancavano ancora 50 metri.

Mirko Celestino vince così la 7ª Valcavallina Superbike, accolto da due ali di folla che, come sul traguardo di Gualdo Tadino, lo accolgono con un caloroso applauso. Ad impreziosire la bella giornata orobica ci pensano poi Andrea Giupponi che chiude con un ottimo quarto posto ad 1’ scarso dal podio mentre Alberto Riva si conferma al 10º posto nella top ten di giornata. German Dorhmann chiude in 23ª posizione mentre il connazionale Federico Mallo limita i danni con una buona 26ª assoluta.

Mirko Celestino: “Una bella giornata e una bella vittoria che dedico alla squadra ed ai tifosi. Sapevo che Ragnoli era il favorito perché ha già dimostrato due settimane fa alla Conca d’Oro Bike di essere in grande forma. Ho stretto i denti per non perdere la sua ruota sulle prime salite ma poi sul finale stavo decisamente meglio in virtù degli allenamenti che stò improntando sulle lunghe distanze. In volata mi è bastato mettere in campo l’esperienza di ex stradista e tutto è andato per il meglio. La condizione stà crescendo e il cammino di avvicinamento per l’appuntamento iridato di Montebelluna procede per il meglio.”

Andrea Giupponi: “Sono molto contento del quarto posto. Ho tentato di tenere il ritmo di Mirko e gli altri sulle prime salite ma andavano troppo forte e così ho preferito gestirmi tenendo il mio passo. La condizione migliora di giorno in giorno il che non può che darmi morale e fiducia per il resto della stagione.”

Alberto Riva: “Non conoscevo il percorso e per questo ho cercato di non esagerare nelle prime battute e non ho rischiato più del dovuto in discesa. La decima posizione è un ottimo risultato vista l’agguerrita concorrenza di quest’oggi, il che mi farà da stimolo per i prossimi appuntamenti.”

01. Mirko Celestino (Semperlux Axevo Haibike) 1:56:45
02. Juri Ragnoli (Scott) 1.56:45
03. Pierluigi Bettelli (Scott) 1:58:41
04. Andrea Giupponi (Semperlux Axevo Haibike) 1:59:48
05. Stefano Dal Grande (Full Dynamix) 2:01:59
06. Marco Zappa (WR Compositi) 2:02:13
07. Enrico Franzoi 2:02:15
08. Oscar Lazzaroni (WR Compositi) 2:02:25
09. Simone Colombo (Trek Stihl Torrevilla) 2:02:26
10. Alberto Riva (Semperlux Axevo Haibike) 2:02:30

23. German Dorhmann (Semperlux Axevo Haibike) 2:06:51
26. Federico Mallo (Semperlux Axevo Haibike) 2:09:46
130. Nevio Cornaro (Semperlux Axevo Haibike) 2:29:47

Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini