Dom12222024

Aggiornamento:07:08:25

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Con Dorhmann e Mallo, il Team Axevo Haibike Semperlux è protagonista anche ad Entratico

Entratico (BG) – Mentre ancora si attendeva di conoscere le sorti del campionato Italiano marathon che a oltre 600 km di distanza vedeva impegnati Mirko Celestino, Andrea Giupponi e Alberto Riva, vicino casa, ad Entratico, andava di scena la quarta prova del circuito provinciale Orobie Cup. Il team Axevo Haibike Semperlux si presentava con i due giovani talenti d’oltre oceano Germann Dorhmann e Federico Mallo.

Ancora in cerca di forma e risultati il primo, invece reduce da recenti ottime prestazioni il secondo, i due argentini hanno provato a contrastare gli agguerriti avversari nella gara che ha visto oltre 300 bikers al via. Una gara dura e combattuta che però si decide subito nei primi chilometri. German e Federico sono subito tra i protagonisti di una fuga a quattro sulle prime asperità del percorso ma il colombiano Redon Rios, già vincitore della South Garda Bike di aprile, dimostra un ottima forma lanciando un attacco che lo porta solitario sino al traguardo.

I due argentini controllano quindi la corsa assicurandosi che almeno i restanti gradini del podio restino a portata. E così, proprio negli ultimi chilometri German Dorhmann sfrutta l’attimo giusto mettendo a segno la zampata decisiva che lo avvantaggia di pochi secondi sui compagni di fuga, giusto il tempo necessario per salire sul secondo gradino del podio. A Federico Mallo non resta dunque che giocarsi il tutto per tutto in una entusiasmante volata a due nel tentativo di agguantare il terzo posto.

Al traguardo Federico Mallo è quarto di un soffio, comunuqe terzo tra gli Open, con la consapevolezza di aver fatto una bella gara seppure la forma migliore debba ancora arrivare. Con il secondo posto German Dorhmann sembra invece tornato quello che in terra argentina ha saputo vincere il campionato nazionale Xc under 23, trovando così fiducia e morale in vista dei prossimi importanti appuntamenti internazionali.

 

 

Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini