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Gf Val di Cecina: un tuffo in un territorio ricco di bellezze

Cecina (Li) – Un territorio che presenta flora costiera e montana. Ricco di borghi, castelli, pievi e antiche miniere. Una zona di aridi terreni rocciosi che formano paesaggi lunari, di torrenti appenninici e di estese foreste. E’ in questo stupendo scenario che domenica 3 marzo a Cecina (Li) si terrà la 10a Granfondo Val di Cecina. Chi sceglierà di partecipare a questa manifestazione, seconda prova del Giro del Granducato di Toscana, potrà godersi la splendida pineta che cresce sulla duna a ridosso della marina e che in inverno assume un fascino tutto speciale. Senza dimenticare la possibilità, per atleti e accompagnatori, di passeggiare tra negozi esclusivi dato che tutta la zona logistica (iscrizioni, ritiro dei pacchi gara, pasta party, servizio docce, premiazioni finali e ampia zona espositiva) sarà presso il Palazzetto dello Sport, in via Napoli, a due passi dal centro di Cecina.

Due i percorsi di gara: il lungo di 130 chilometri (dislivello di 2.230 metri) e il corto di 87,7 chilometri (dislivello di 1.190 chilometri). Poco dopo il via si affronterà la facile ascesa di Guardistallo (il cui nome, di origine germanica, significherebbe “luogo di guardia), che senza dubbio sgranerà il gruppo. Si proseguirà poi, su e giù per i classici mangia e bevi toscani, verso Bolgheri, che sorge al centro della Maremma livornese, sulle ultime propaggini delle Colline Metallifere, e che è conosciuto per la sua riserva naturalistica. Si affronterà poi la salita che attraverserà Castagneto Carducci (dove soggiornò il grande poeta e dove si trova il museo archivio che, attualmente sede del parco letterario, conserva materiale sulla sua vita e le sue opere) e che porterà a Monteverdi Marittimo, che sorge a ridosso delle Colline Metallifere. La divisione tra i due percorsi avverrà a Canneto, che è circondata da boschi e macchia mediterranea e che conserva ancora un'antica cinta muraria medioevale e numerose case-torri. Il lungo affronterà la salita di Serrazzano e dopo aver attraversato Pomarance, località che si trova in territorio geotermico, i concorrenti affronteranno la dura ascesa di Micciano. A valle avverrà il ricongiungimento con il corto, che tramite il dente dei Pozzatelli condurrà i concorrenti all'arrivo.

Iscrizioni: € 30 euro fino a sabato 24 febbraio e poi € 40 euro fino al 2 marzo.

Ulteriori informazioni al sito http://www.ciclisticacecina.com/

 

Fonte: Ag. Play Full