Mar11122024

Aggiornamento:08:54:08

A Maniago 13 medaglie per gli azzurri del paraciclismo in Coppa del Mondo

Luca Mazzone

 

 

La notizia è che Zanardi non ha vinto perché ultimamente  è una cosa che succede di rado. Il bolognese comunque ha conquistato l’argento nella MH5 dietro a Tim De Vries, ieri secondo nella crono. Alex ha condotto assieme ad altri 5 atleti arrivando all’ultima curva, dove una lieve esitazione ha permesso all’olandese di partire lungo e non consentire la rimonta completa. Pochi metri lo dividevano, all’arrivo, dal primo gradino del podio.

Carlo Calcagni, invece, ha bissato l’oro di ieri con uno scatto prepotente negli ultimi 300 metri che gli hanno fruttato un vantaggio finale di 7 secondi sul tedesco Durst. In questa stessa gara (MT2), sfortunatissimo Giorgio Farroni, che aveva seguito fino al penultimo giro i due battistrada ed è stato fermato da un assurdo regolamento. Il marchigiano, urtato dal colombiano Ayala, ha perso la barra posteriore protettiva del suo triciclo ed è stato fermato dalla giuria. Un podio sfumato per una decisione a dir poco discutibile. Sempre in questa gara, rilevante il piazzamento di Livio Raggino, sesto a 53" da Calcagni.

Grandissima impresa di Francesca Porcellato nella WH3. La campionessa veneta, ieri seconda nella crono, è stata protagonista di una splendida volata sulla polacca Kaluza che le è valso il primo oro nel Ciclismo Paralimpico. Nella stessa gara settimo ed ottavo posto, rispettivamente, per Claudia Schuler e Francesca Fenocchio.

Altro oro da incorniciare quello del Campione del Mondo Luca Mazzone (nella foto), ieri bronzo nella crono e oggi padrone assoluto (staccato nel giro finale il tedesco Frankhauser) della cat MH2.

Nella MH3 corsa sfortunata per Vittorio Podestà e Paolo Cecchetto, che dopo essere stati protagonisti per tutta la gara hanno avuto, a pochi metri dal traguardo, una collisione con altri corridori e hanno visto sfumare un podio e medaglie che apparivano sicure. Fortunatamente lievi escoriazioni per entrambi ma tanto rimpianto per l’occasione persa.

Nella MH1 bel bronzo di Marco Milanesi e nella T1 quarto Daris Tosoni, quinto il Campione d’Italia Fabio Nari.

L’Italia con un bottino complessivo di 13 Medaglie (di cui 6 d’oro) è provvisoriamente al comando del medagliere.

Domani giornata conclusiva con i Tandem e con le categorie ciclistiche più alte.

 

Ufficio Comunicazione Federciclismo