Marta Bastianelli sale ancora sul terzo gradino del podio della Danilith Nokere Koerse (1.Pro) in Belgio. Esattamente come un anno fa, l’esperta campionessa italiana insieme a tutto l’UAE Team ADQ hanno svolto un ottimo lavoro.
Bella prova della nostra squadra che lavora bene nella prima parte anche con Laura Tomasi, Anna Trevisi ed Eugenia Bujak, poi Bastianelli ed Eleonora Gasparrini hanno lottato davanti alla corsa, Gasparrini è andata all’attacco con coraggio e Bastianelli nello sprint finale, regala un nuovo bel risultato al team.
Da percorrere 129.1 km da Deinze a Nokere e diversi passaggi sul pavé. La squadra lavora e rimane compatta nella prima fase. Poi iniziano gli attacchi e si dimostra subito molto pimpante Eleonora Gasparrini che con Bujak entra in un primo tentativo.
Si seleziona poi un gruppetto di una ventina di atlete al comando della corsa e ne fanno parte alcune delle favorite di giornata tra le quali ci sono anche Bastianelli e Gasparrini. Prima si muove Bastianelli con Henderson e Wiebes. Poi dopo un nuovo attacco di Lotte Kopecky, a dieci chilometri dall’arrivo, è bravissima ancora Gasparrini a rimanere a ruota e a riportarsi con la belga su Biannic che in quel momento guidava la corsa.
Le tre proseguono per alcuni chilometri poi Lotte Kopecky apre il gas e scappa via da sola. La vittoria è sua, tutta da dedicare al fratello Seppe morto pochi giorni fa. Ci uniamo in un abbraccio a Lotte in questo momento di dolore.
Tornando alla corsa, dietro si lotta per le altre posizioni del podio e se il secondo posto è senza discussioni di Lorena Wiebes, altra atleta della SD Worx, con la solita grinta Marta Bastianelli va a prendersi un altro buon terzo posto allo sprint.
Queste le parole di Marta Bastianelli dopo la fine della corsa: “Sono molto felice per Lotte Kopecky perché oggi era un giorno complesso per lei e si è meritata questa vittoria perché aveva una dedica speciale da fare. È stata una gara molto nervosa, con tante cadute e questo mi dispiace molto perché spesso le atlete più giovani si prendono dei rischi troppo grossi e non ne vale proprio la pena. Sono felice per me e per la squadra e mi auguro di continuare a raccogliere buoni risultati. Allo sprint non c’era molto altro da fare, Lorena Wiebes è la più forte in questo momento e sono contenta di essere arrivata dietro a queste due fortissime giovani. Ora voglio continuare in modo positivo la mia campagna del Nord da De Panne e fino a Roubaix e siamo pronte, con tutte le mie compagne, a dare il massimo”.