La prima corsa a tappe all’estero della stagione, l'Istrian Spring Trophy in Croazia (9-12 marzo), ha dato subito ottime indicazioni al Team Technipes #inEmiliaRomagna, avviato verso una stagione piena di appuntamenti di alto livello internazionale per aiutare i ragazzi a crescere nel confronto con i più forti team europei. In classifica generale Alessandro Monaco, classe 1998, ha ottenuto un 7° posto molto importante, a soli 30” dal vincitore Tijmen Graat della Jumbo Visma Development Team. Un piazzamento di prestigio conquistato in particolare nella tappa più difficile della breve corsa a tappe croata, la seconda, conclusa al 5° posto. Un risultato positivo e che avrebbe, però, potuto essere ancora migliore senza una foratura nelle fasi decisive della gara. “Le sensazioni sono buone e sono soddisfatto, il bicchiere è mezzo pieno - ha detto Alessandro Monaco a mente fredda, a gara finita, senza recriminare per la sfortunata foratura ma guardando già al futuro -. Il livello era abbastanza alto, con buone formazioni Professional, Continental e con i team Development che schierano tanti giovani con un buon ‘motore’. Il primo test in salita dell’anno è andato bene, il quinto posto dà morale e ringrazio anche i miei compagni per il lavoro svolto in gara. Sicuramente tre giorni di gara corsi a buon ritmo aiuteranno a crescere. A fine 2022 ho fatto quattro mesi di stop per recuperare da un intervento chirurgico, sono contento di vedere che il recupero sta proseguendo piuttosto bene”. L’attenzione di Alessandro Monaco è già ai prossimi appuntamenti: “Possiamo guardare avanti con fiducia. Nelle prossime gare a tappe affronteremo avversari di spessore, a partire dalla Settimana Coppi&Bartali così come al Giro di Sicilia, ma siamo pronti a farci valere e a dire la nostra”. “La trasferta è andata abbastanza bene - sintetizza Francesco Chicchi, uno dei direttori sportivi insieme a Michele Coppolillo, Mario Chiesa, Mauro Calzoni e Alberto Contoli -. Monaco sta molto bene e ha già una buona condizione. Ansaloni, Nessler e Petrelli hanno fatto un bel lavoro e lo hanno aiutato fino a quando possibile. Nella tappa decisiva Monaco ha forato in un tratto in cui non era per niente facile rientrare, ma ce l’ha fatta e questo è un ottimo segnale, oltre al risultato. In queste tre tappe siamo sempre stati attenti e presenti, quindi torniamo a casa contenti del risultato e concentrati sulle prossime sfide”. I ragazzi del team presieduto da Gianni Carapia, nato nel 2019 da un'idea di Davide Cassani, l’attenzione è già al doppio appuntamento di domenica 19 marzo, di assoluto prestigio: la Per sempre Alfredo organizzata dal GS Emilia (1.1 Pro/Elite) e la Popolarissima (internazionale 1.2 Elite/U23).