I pedali si sono fermati da un po’, le ammiraglie hanno spento i motori e i corridori si stanno godendo, meritatamente, un periodo di riposo: è quindi tempo di bilanci per Aries Cycling Team. La compagine novarese può archiviare la quinta stagione della sua storia con molta soddisfazione.
In una decina di mesi di attività l’equipe di patron Zanetta ha preso parte a molte competizioni, brindato alla vittoria di Giovanni Vito al GP di Monaco e ai diversi piazzamenti ottenuti dai ragazzi in giallo-nero.
Oltre ai risultati agonistici i dirigenti di Aries Cycling Team sono estremamente orgogliosi di aver potuto garantire ai propri atleti un importante calendario internazionale che ha portato il team novarese a gareggiare in due gare a tappe su suolo spagnolo, una gara a tappe in Portogallo a cui vanno aggiunte le otto trasferte tra Francia e Svizzera e la partecipazione a blasonate competizioni del calendario italiano.
«Siamo orgogliosi del 2022 del team. Giovanni Vito ci ha regalato una bellissima vittoria ad inizio stagione, poi purtroppo è stato fermato dal Covid e una volta ristabilitosi dal virus sono emerse delle problematiche cardio-vascolari che lo hanno costretto a sospendere l’attività» dichiara il Direttore Sportivo Andrea Pavani.
La mancanza dell’apporto di un uomo veloce come Vito non ha impedito ad Aries Team di rendersi protagonista come sottolinea Andrea Blardone: «Abbiamo conquistato diversi piazzamenti con Carrò ma anche gli altri ragazzi sono stati sempre battaglieri andando vicino alla vittoria. Vanno ricordate le prestazioni e i risultati di Marco Colombo che ha sfiorato il podio a Livraga ed anche il recente piazzamento di Matteo Pellicari che ha chiuso la stagione con il quarto posto conquistato a Ferrera Erbognone».
In conclusione è il presidente Zanetta ad affermare soddisfatto: «La nostra è stata proprio una ottima annata. Il mio grazie va ai ragazzi ma anche ai Direttori Sportivi, allo staff e i nostri partner che ci hanno sostenuto. Sono felice di aver ottenuto dei buoni risultati ma sono ancor più soddisfatto della crescita che ho visto in tutti i nostri atleti. Posso assicurare che anche per il 2023 continueremo a lavorare sul sentiero tracciato quest’anno. Il nostro focus sarà sempre la crescita umana e sportiva degli atleti, continueremo a puntare molto su gare all’estero e blasonate, con l’obiettivo di essere protagonisti»