"Potrebbe essere un arrivo per me. E spero di poter far bene". Era la speranza e il pensiero stamane di Federico Burchio guardando il Garibaldi del Giro d'Italia Under23 sulla tappa che da Forlì arrivava a Gabicce Mare. E in un certo senso il corridore piemontese ha mantenuto la promessa. Sesto sul difficile traguardo marchigiano Burchio ha strappato finalmente un sorriso al diesse Omar Piscina. La caduta del primo giorno lo aveva costretto a sottoporsi a cure mediche, con alcuni punti di sutura sotto il mento. Scivola invece oltre la decima posizione Lorenzo Fortunato che sino al mattino occupava la nona posizione. "Speriamo termini il Giro nelle posizioni di testa. Una corsa che può essere adatta alle caratteristiche del bolognese - sottolinea Piscina -. Mancano ancora tre giorni e una cronometro. Tappe che possono fare la differenza. Ma ancora una volta dobbiamo subire lo strapotere degli stranieri". Domani alzata all'alba per i corridori della Hopplà Petroli Firenze perchè scatta la cronometro di Campocavallo nel pomeriggio. Il mattino la frazione in linea Osimo - Senigallia.