Ben Swift ha colto un ottimo secondo posto nella settima tappa del Delfinato che portava i corridori in cima all’Alpe d’Huez, dopo aver fatto parte della più numerosa fuga di giornata assieme a Diego Ulissi. Il britannico ha allungato sui compagni di giornata insieme al connazionale Kennaugh sulla salita finale, ma poi non è riuscito a resistere alle accelerazioni del più scalatore ex compagno di squadra.
“C’è stato un momento in cui ci ho creduto” dice Ben Swift “ma ho speso tante energie non essendo proprio il mio terreno, e nel finale avevo i crampi. Non potevo spingere di più”.
Louis Meintjes è salito in undicesima posizione dopo aver colto il tredicesimo posto di giornata. Richie Porte comanda ancora la classifica generale allungando sui diretti avversari.
“Io stavo meglio di ieri. Le gambe erano buone e sono soddisfatto della mia condizione attuale” ha detto Meintjes “unico rammarico è che anche oggi ero nel posto sbagliato nel momento sbagliato, soffrendo così le ultime accelerazioni”.
Anche il direttore sportivo Mario Scirea è soddisfatto della prova dei ragazzi della UAE Team Emirates: “Che corsa! Non nascondo che ad un certo punto avevo creduto nella vittoria di Ben. Aveva passato il pezzo più duro e pensavo potesse tenere le accelerazioni finali di Kennaugh, ma i crampi non gli hanno permesso di spingere a fondo. Nel finale però ha dimostrato lucidità contenendo il distacco e cogliendo un incredibile secondo posto su questo arrivo, non certo adatto per un atleta dalle sue caratteristiche. Soddisfatto anche di Meintjes in crescita rispetto a ieri e dimostrando di migliorare giorno dopo giorno. Sono fiducioso del lavoro svolto fino ad ora in vista del Tour de France”.