Dom12292024

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UAE Team Emirates, 26°posto per Marco Marcato alla Roubaix

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Marco Marcato 16° nella Paris-Roubaix 2017, 257 km corsi nella polvere che ha riempito i 29 tratti di pavè. Il corridore veneto ha impostato la sua gara sulla regolarità, gestendo al meglio le energie, ma ha dovuto fronteggiare una foratura nel primo settore di pavè.
Rimasto nel gruppo dei favoriti fino al settore del Carrefour de l'Arbre (-17 km), nonostante un inevitabile intervento meccanico, Marcato ha dovuto convivere con i crambi, concludendo la prova nel secondo gruppo inseguitore del quintetto che si è giocato la vittoria, con un distacco di 2'24".

"Sono un po' dispiaciuto, perché la fortuna non mi ha assistito molto - ha spiegato Marcato (foto Bettini) - Ho forato nel primo tratto di pavè, sono rientrato anche grazie al pronto intervento di Kump, per poi pedalare sempre con i migliori, nonostante un altro imprevisto meccanico: alla Parigi-Roubaix vanno messi in preventivo.
Ho comunque speso energie per rientrare nel gruppo e, sul Carrefour de l'Arbre, mi sono venuti i crampi. Mancavanmo 17 km al traguardo, ho cercato di stringere i denti e fare del mio meglio, la top 20 non è stata lontana".

A trionfare nel velodromo di Roubaix è stato Van Avermaet, capace di regolare in uno sprint a cinque nell'ordine Stybar, Langeveld, Styuven e Moscon.
La media di corsa è stata molto alta, 45,2 km/h.

Sacha Modolo è stato protagonista nei primi tratti di pavè, nei quali è entrato sempre nelle prime posizioni, così come ha fatto nella mitica foresta di Arenberg.
"Ho avuto ottime sensazioni fino alla foresta, anche se avvertivo di essere un po' rigido per via dei ricordi della mia ultima partecipazione alla Roubaix, durante la quale sono caduto e mi sono rotto le costole.
Questa rigidità, settore dopo settore, mi ha portato ad avere crampi alle braccia e dolori alle mani e, di conseguenza, il livello della mia efficacia è diminuito dopo Arenberg.
Sarebbe bello provare a preparare con dovizia questo appuntamento, ma sarebbe altresì necessario non avere altri obiettivi a ridosso della corsa: ad esempio, sono atteso nel prossimo mese dal Giro d'Italia".

ORDINE D'ARRIVO
1- Van Avermaet 5h41'07"
2- Stybar s.t.
3- Langeveld s.t.
4- Stuyven s.t.
5- Moscon s.t.
26- Marcato 2'24"
DNF: Bono, Ferrari, Guardini, Kump, Modolo, Troia, Zurlo