Gio01162025

Aggiornamento:11:47:23

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Commiato dell'Asd Scat Battaglia Terme dopo 25 anni

 

 

Festa sociale di commiato per l'Asd Scat Battaglia Terme, che dopo 25 anni di attività ciclistica amatoriale ha voluto accomiatarsi con i tesserati e famigliari, riunendosi in una riunione conviviale nel “Ristorantino” della cittadina termale.

Purtroppo la situazione economica e la mancanza di sponsor ha costretto, dopo una riunione del direttivo, a giungere a questa sofferta decisione. Durante la festa, il presidente uscente, Alessandro Marcante, ha dato notizia, che anziché festeggiare le nozze d'argento con il ciclismo amatoriale, ha affermato che al 31 dicembre il gruppo verrà sciolto e non esisterà più ed ognuno potrà tesserarsi con la società che più gli si addice, probabile l'altra squadra ciclistica di Battaglia Terme., l'Asd Ciclo Club che da poco ha festeggiato i 40 anni. A riassumere quello che di buono è stato fatto nei 25 anni di storia della Scat, è stato il segretario uscente Renzo Moretto, quando nel 1991 un terzetto di amici: Aldo Bertin, Nevio Frasarin e Alessandro Marcante, che lavoravano alla Magrini Galileo, ebbero l'idea di formare un gruppo ciclistico, consapevoli che all'interno esisteva un circolo ricreativo aziendale denominato Crad, che sosteneva i vari soci nelle loro attività sportive e culturali. Si decise così con grande entusiasmo di formare un gruppo ciclistico Asd Scat-Crad  e nel primo anno c'erano una decina di tesserati, per arrivare con gli anni ad oltre 50. La Magrini Galileo chiuse i battenti, ma si continuò con la denominazione di Scat e le varie iniziative sono state tante. Dalle organizzazioni di gare su strada, a gare di mountain bike al campionato italiano di Hand Bike e  naturalmente alle gite pedalate sui colli Euganei e Berici e lungo le strade dolomitiche. Con i suoi tesserati in maglia giallo-blu, ci furono varie partecipazioni a gare su strada, ciclocross ed mtb e ad alcune granfondo come la Maratona delle Dolomiti. Una chiusura che fa male, ma purtroppo, questa è la realtà e la situazione economica attuale ha portato a questo.