Appuntamento d’eccezione il 16 agosto di ogni anno con il Gran Premio Capodarco di Fermo-Comunità di Capodarco. Una corsa che esercita un grande fascino per il connubio perfetto tra sport, turismo, cultura e solidarietà.
Le massime istituzioni coinvolte (Regione Marche, Provincia di Fermo, i comuni di Porto San Giorgio e Fermo, il CONI e la Federciclismo Marche) e gli sponsor rinnovano il sostegno e l’apprezzamento verso una manifestazione che continua a mantenere viva una forte tradizione con il meglio del ciclismo internazionale under 23, grazie anche all’esperienza e alla capacità del sodalizio Gruppo Ciclistico Capodarco – Comunità di Capodarco (con la regia di Gaetano Gazzoli, Adriano Spinozzi e Simone Gazzoli).
Nel corso della presentazione avvenuta ad Ancona presso il Palazzo del Consiglio Regionale – Sala dell’Agricoltura, a portare il saluto Francesco Acquaroli (presidente della Regione Marche), Chiara Biondi (assessore allo sport della Regione Marche), Marco Marinangeli, Andrea Putzu, Giacomo Rossi, Jessica Marcozzi, Lindita Elezi (consiglieri della Regione Marche), Alberto Maria Scarfini (assessore allo sport di Fermo), Annalisa Cerretani (assessore al turismo di Fermo), Valerio Vesprini (sindaco di Porto San Giorgio), Fabio Senzacqua (assessore allo sport di Porto San Giorgio), Fabio Luna (presidente del comitato regionale CONI Marche), Lino Secchi (presidente del comitato regionale FCI Marche), Raffaele Babini (direttore di corsa), Stefano Postacchini (priore della contrada Capodarco partecipante al Palio dell’Assunta), Federico Steca (in rappresentanza dello sponsor Steca Energia), Sonia Roscioli (referente del comitato organizzatore del Gran Premio Capodarco Amatori al mattino) e Michele Pasqualini (direttore Carifermo – filiale di Ancona).
Francesco Acquaroli “E’ un piacere essere con voi per sostenere e far crescere un bellissimo evento come Il Gran Premio Capodarco. Complimenti agli organizzatori che rendono vivace e sempre più attraente questa manifestazione con la speranza che il 16 agosto possa andare tutto nel miglior modo possibile”.
Lino Secchi: “Il Gran Premio Capodarco è una corsa dal fascino senza tempo nel nome dello sport e della solidarietà che mettono Capodarco di Fermo e le Marche al centro del mondo del ciclismo. È un evento tra i più ambiti a livello internazionale per il valore degli atleti che schiera alla partenza, per il percorso così particolare tra il mare e le colline del fermano, per la straordinaria cornice di pubblico lungo il tracciato. Impossibile non evidenziare la grande solidarietà con il coinvolgimento della comunità di Capodarco presieduta da Don Vinicio Albanesi, un senso di riconoscenza e di ricordo verso un grande campione come Fabio Casartelli. Tutto questo insieme rende merito a un’organizzazione all’altezza formata da Gaetano Gazzoli, Simone Gazzoli e Adriano Spinozzi, per un grande lancio del territorio dal punto di vista promozionale e turistico che vede anche un importante sostegno da parte delle istituzioni e degli sponsor. Al Gran Premio Capodarco, sono saliti alla ribalta tanti giovani che poi si sono ritrovati a fare il grande salto nel professionismo. Un augurio speciale, per la 52°edizione di questo singolare appuntamento ciclistico, lo rivolgo per l’ultima volta in qualità di presidente regionale della Federciclismo a tutta la macchina organizzativa ed agli atleti per quel successo che, ne sono certo, sarà assicurato anche per i futuri anni”.
Per cambiare il volto alla corsa, quest’anno la novità di spicco è rappresentata dalla partenza agonistica (alle 13:30) spostata sul lungomare di Porto San Giorgio (l’ultima volta nel 1994) dopo il trasferimento turistico da Capodarco. A seguire la consueta passerella veloce sul lungomare tra Porto San Giorgio e Lido di Fermo con i quattro giri e le volate per i traguardi volanti, prima di affrontare la parte più esigente del tracciato con l’ascesa di Capodarco a scremare in valori in campo per ben otto volte (sei passaggi davanti al Monumento Casartelli e due sullo strappo al 18% dentro il borgo, arrivo compreso) con l’assegnazione dei gran premi della montagna.
All’edizione numero 52 del GP Capodarco hanno dato la loro adesione 36 squadre per un totale di 176 corridori: Work Service-Group Vitalcare, Calzaturieri Montegranaro, D’Amico, VPM Moretti Scs, MBH Bank Colpack Ballan CSB, Zalf Euromobil Desirèe Fior, Biesse Carrera, Rime Drali, Solme Olmo, Cycling Team Friuli-Victorius, UC Trevigiani, Gallina Ecotek Lucchini, Campana Imballaggi, Team Techinpes #inemiliaromagna, Q36.5 Cycling Team Quebeka Continental, Hopplà Petroli Firenze, MG K Vis Colors for Peace, Beltrami TSA Tre Colli, Sissio Team, Gragnano Sporting Club, Futura Team, ICS Dacia-Multicar Team Bike, Aran Cucine-Vejus, Garlaschese, Team Gaiaplast Bibanese e Velo Club Avezzano-Lineaorobike tra quelle italiane; UAE Team Emirates Gen Z (Emirati Arabi Uniti), Nazionale Slovacchia, Velo Club Mendrisio (Svizzera), Obidos (Portogallo), Zappi Racing Team (Gran Bretagna), Tirol KTM (Austria), AVC Aix en Provence (Francia), Wpga Wielerproig Amsterdam (Olanda) e Ljubljana Gusto Santic (Slovenia) quelle straniere tra club e rappresentative nazionali.
L’appuntamento per questo 52°Gran Premio Capodarco di Fermo-Comunità di Capodarco è ormai imminente e le aspettative di uno spettacolo di alto livello agonistico non andranno deluse.
Credit fotografico Lanfranco Passarini