Da domani, sabato 18 maggio, a domenica 26 maggio Montalcino diventa capitale mondiale del ciclismo eroico. Sono in programma, infatti, due interi week end dedicati alla bicicletta ed ai valori che hanno reso famosa L’Eroica in tutto il mondo iniziando dalla “bellezza della fatica ed il gusto dell’impresa” che contagiano sempre più il ciclismo in tutte le stagioni.
Domani a Montalcino si svolgeranno le operazioni preliminari di “Eroica Juniores” - quarta Coppa Andrea Meneghelli, che fu presidente di Eroica Italia e che proprio a Montalcino visse il suo ultimo impegno organizzativo. Domenica la gara vedrà al via corridori di ben 29 squadre. Nelle tre edizioni disputate finora non ha mai vinto un corridore italiano.
La corsa si svilupperà su un tracciato complessivo di 111 chilometri. L’altimetria racconta di un percorso molto ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, senza salite lunghe ma con numerosi strappi a volte anche ripidi. I tratti di strada bianca sono complessivamente quattro, per un totale di circa 24 chilometri, in località La Piana, Le Crete, Sesta e Argiano. Strade bianche in perfette condizioni con fondo ben tenuto e battuto. Località attraversate: Ville di Corsano, Vescovado, Piana, Buonconvento, Chiusure, San Giovanni D’Asso, Torrenieri, Crete, Montalcino, Castelnuovo dell’Abate, Sesta, Sant’Angelo in Colle, Argiano, Tavernelle e arrivo a Montalcino (piazza del Popolo).
Domenica il via alle ore 14,00 da Siena e arrivo a Montalcino alle ore 17.00 circa.
TV e Youtube
Domenica 19 maggio
Diretta TV su Bike Channel, Canale 3 Toscana e TVL Pistoia (CH 14) dalle ore 15.30
Diretta Youtube canale ToscanaSprint
telecronaca di Giacomo Biagini e Elena Forzoni - riprese a cura di Dirette Live – Toscana Sprint
I corridori a Montalcino troveranno una cittadina in festa. Domenica 26 maggio, infatti, è in programma l’ottava edizione di Eroica che conta oltre duemila iscritti da ogni angolo del mondo e un programma di iniziative davvero tutte molto interessanti e coinvolgenti. Sono quattro i percorsi a disposizione, rispettivamente di 153, 96, 70, 46 chilometri, più la passeggiata di 27 chilometri.
Eroica Montalcino è dedicata innanzitutto al Tour de France che, per la prima volta nella storia, partirà proprio dalla Toscana. Durante il week end di Eroica Montalcino saranno passati in rassegna i sette vincitori italiani del Tour de France, da Ottavio Bottecchia, a Gino Bartali, Fausto Coppi, Gastone Nencini, Felice Gimondi, Marco Pantani e Vincenzo Nibali, Saranno esposti il trofeo che Bartali vinse nella memorabile edizione del 1948 e il trofeo del Tour de France 2024.
Ma saranno tantissime le storie a pedali che si intrecceranno lungo i vicoli di Montalcino. Eroica guarda al futuro anche in partnership con il Ministero dell’Ambiente. Poi la rappresentanza del Parlamento Europeo in Italia, il registro delle Bici Eroiche, il Concorso Barba e Baffi, il mercatino d’epoca, il progetto "Adotta un km”, la Fondazione Michele Scarponi e il Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche, i corridori under23 del Borga Cycle Team Energy Up, che arriveranno a Montalcino al termine di un viaggio in bici di ben 550 chilometri, l'incontro con gli autori Gino Cervi e Paul Fournel, le emozioni di Terra Eroica. Sabato e domenica si potrà pedalare, divisi in squadre, per produrre energia e promuovere così la sostenibilità ambientale e commentare lo studio tecnico storico “I Percorsi Ritrovati” dedicato ai 25 Parchi Nazionali e ai 4 Parchi Geo Minerari ed iniziare ad affermare i principi espressi nel Manifesto del Ciclismo Sostenibile.
Ma soprattutto a Montalcino ci sarà, come sempre, tanta discoteca all’aperto al termine dell’impresa che i ciclisti realizzeranno pedalando su uno dei percorsi disegnati dagli organizzatori con le maglie di lana e le biciclette d’epoca lungo le tipiche strade bianche della Valdorcia.
L’Eroica nasce in Toscana. Questione di anima, terra, strade bianche, paesaggi, buon vino e buon cibo, cultura e passioni, storia e Gino Bartali.
Oggi Eroica, sia nella proposta Classic che NOVA, è conosciuta in tutto il mondo per la sua gente speciale, i suoi valori e rappresenta in sé l’idea di uno stile di vita che guarda al futuro, nel rispetto di identità e ambiente, alla ricerca delle radici autentiche di un grande sport come il ciclismo