Domenica scorsa era stato battuto di pochi centimetri a Lu Callarò da Alessandro Donati e proprio per questo che ha voluto in tutti i modi prendersi la sua personale rivincita prima di chiudere la stagione agonistica 2013. Sirio Sistarelli (Melania Omm FRW) ha trionfato, nell’ultima gara della stagione a Nereto (Teramo) al Trofeo San Martino battendo in volata il tandem della Petritoli Bike composto da Emidio Curti e Samoca Vagnarelli.

Edizione numero 23 de Lu Callarò passata in archivio con il solito grande successo di partecipazione e tecnico con circa 200 corridori ai nastri di partenza da Abruzzo, Marche, Lazio, Puglia e Molise.

Bella la cornice di pubblico, molto affascinante come sempre il circuito di 16 chilometri ripetuto sei volte tra Torano Nuovo, Nereto e Garrufo con saliscendi continui e ritmi altissimi agevolati da un’insolita cornice di tempo dal sapore quasi estivo.

Ben 113 atleti si sono dati battaglia domenica 13 ottobre, lungo il velocissimo percorso della bonifica del Salinello (Teramo) in occasione dell’Aspettando Lu Callarò nella classica gara che precede  come tradizione il tanto atteso Lu Callaro’ di fine stagione (27 ottobre) in quel di Torano Nuovo.

Partenza data alle 9:00 come da programma, ricordiamo la presenza del servizio di cronometraggio T-Laps by Tempogara visto che la gara  organizzata dall’ Asd Teramum  sotto l’egida del Comitato ACSI provinciale di Teramo era valevole anche come quarta prova del Super Challenge Acsi.

Archiviata con successo la Granfondo delle Miniere-Trofeo Parco Geominerario-Memorial Roberto Saurra valida come prova unica del tricolore FCI medio/granfondo, il Giro delle Miniere a tappe è proseguito con l’intento di valorizzare non solo le perle turistiche del Sulcis-Iglesiente dal mare all’entroterra ma per rilanciare un territorio incontaminato come quello del parco geominerario riconosciuto dall’Unesco in qualità di area più estesa per varietà e diffusione delle attività minerarie svolte negli ultimi secoli.