Cuneo - L’ultima prova del Campionato d’Inverno non è graziata dalla fortuna. Il maltempo che infierisce su tutta la penisola, penalizza anche la classica gara di chiusura del Campionato, organizzata come sempre dall’ASD Alessandro Ercole di Asti. Presto il Ristorante Mariuccia i corridori si accalcano per non stare fuori al freddo e alla pioggia. L’interrogativo è unico: si corre lo stesso? I dubbi sono forti e sembra che nessuno abbia voglia di partire e rischiare un malanno. Gli organizzatori assicurano che in ogni caso si effettuerà la premiazione del Campionato d’Inverno con relativa vestizione delle maglie, naturalmente con la classifica attuale.
Sembra tutto deciso: non si parte…. ma, basta che uno dica: “Sono venuto fino qua per correre, che sarà mai un po’ d’acqua”, che tutti si rinvigoriscono e si precipitano a prendere il numero. L’odore della canfora e delle pomate e oli riscaldanti aleggia in mezzo ai 38, di tutte le categorie, decisi a partire, compresa la coraggiosa Roberta Pilotto, leader della classifica femminile. Naturalmente si decide per una partenza unica e la corsa, regolarmente accompagnata dai mezzi di scorta tecnica, ambulanza e medico, prende l’avvio. Il percorso è stato accorciato ed i giri da fare dell’ondulato circuito sono 5, per un totale di 45 km. Tra i concorrenti non ci sono grosse velleità, il ritmo è opportunamente sostenuto ma con pochi strappi quasi tutti operati dal coriaceo Uberti e prontamente rintuzzati dai più giovani. Se si escludono i più anziani e la ragazza che si lasciano a poco a poco sfilare, il plotoncino viaggia compatto fino all’inizio della salitella dell’ultimo giro, dove si allunga per preparare la volata. Un comportamento esemplare da parte di sportivi che vivono l’agonismo con vero spirito decubertiano, giocando e divertendosi anche in queste condizioni climatiche. Nello sprint ha la meglio il veterano Ferracin sui pari categoria Caporali e Fissore, poi il gentleman Uberti, lo junior Bertolino, il cadetto Tosco, Gaule, Alessandri, il senior Mondo, Pernigotti, Elli, Valenza, Marchisotti, Alladio e tutti gli altri come da ordine d’arrivo Tra gli sgA Valenza precede Marletta, Lorenzoni e Chiesa, mentre negli sgB, Cren è davanti a Gioppo. Chiude la fila Roberta Pilotto, cavallerescamente accompagnata dal gentleman di nome e, di fatto, Marco Ceresa. La media della corsa sfiora i 36 km/h. Ci si riscalda tutti, anche noi, che stando lì ad aspettare abbiamo preso un mucchio di freddo. Poi si passa alla premiazione del Campionato, officiata dai Presidenti Provinciali di Asti, Cuneo e Torino, organizzatori dell’evento, con la vestizione delle maglie e le foto di rito, facendo attenzione, come diceva qualcuno spiritoso, a farci stare dentro tutti. I Campioni d’Inverno 2011 sono: Tosco, Casale, Malfatti, Ferracin, Uberti, Marletta, Cren e Pilotto, rispettivamente nelle categorie, cadetti, junior, senior, veterani gentleman, sgA, sgB e donne. Poi la premiazione procede con tutti i classificati. Infine si ricomincia con quella di giornata: premi per tutti, se lo sono meritato. Nonostante il clima incutesse tristezza, l’allegria qui è di casa e ci accompagna nel viaggio di ritorno.
A cura di Valerio Zuliani