Cento giorni alla Grande Partenza del Tour de France n. 111 da Firenze prevista per sabato 29 giugno. La gara a tappe per la prima volta nella sua storia partirà dall’Italia, e lo farà in un anno particolare, ad un secolo esatto di distanza dalla prima vittoria di un ciclista italiano alla “Grande Boucle”, Ottavio Bottecchia. Il Tour prenderà avvio da Firenze con tre tappe italiane, la Firenze-Rimini, quindi in Emilia-Romagna con la Cesenatico-Bologna del 30 giugno, ed infine il Piemonte con la Piacenza-Torino del 1 luglio.
E’ stata una giornata di celebrazioni in tutta la città con un programma molto ricco e la presenza di tanti ospiti tra i quali il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni. Tra i momenti più significativi, l’accensione del Countdown dei 100 giorni e l’illuminazione in giallo di Palazzo Vecchio.
In mattinata con partenza dal Parco delle Cascine, sotto la ruota panoramica, la pedalata in bici di un bel gruppo di giovanissimi, assieme a rappresentanti del ciclismo eroico che hanno raggiunto il centro storico di Firenze. Qui sbandieratori, musicanti e il corteo dei ciclisti ha raggiunto Piazza Repubblica, dove erano allestiti il palco e gli spalti. Poi la cerimonia istituzionale, con il Sindaco Metropolitano Dario Nardella, il Direttore del Tour de France Christian Prudhomme, e altri interventi istituzionali.
Al termine gli inni francese e italiano eseguiti dagli studenti del Conservatorio di Musica di Firenze Luigi Cherubini. A mezzogiorno l’accensione del Countdown che scandirà i secondi fino alla partenza da Firenze del Tour de France 2024, alle 12 di sabato 29 giugno 2024. Sono seguiti i vari interventi tra i quali il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e Cordiano Dagnoni Presidente della Federazione Ciclistica Italiana.
"E' un piacere e una gioia - ha detto il presidente Dagnoni - essere presenti come Federazioni a questa splendida manifestazione. Ringrazio il sindaco Nardella e Prudhomme per le belle parole spese a favore del movimento ciclistico italiano e della Federazione. Vedere la partecipazione di tanti bambini, in bicicletta, è un bel messaggio di speranza e fiducia nel futuro. Il ciclismo può fare molto per l'Italia; lo ha fatto in tutta la sua storia e continuerà a farlo anche nella costruzione di un futuro migliore."
Nel pomeriggio sul palco le famiglie dei vincitori toscani del Tour de France Gino Bartali e Gastone Nencini, e degli ex Commissari tecnici della Nazionale di ciclismo Franco Ballerini e Alfredo Martini.
Infine in piazza Signoria l’illuminazione di Palazzo Vecchio. Le iniziative proseguono domani venerdì con il Dictée du Tour per le scuole, il tradizionale dettato organizzato nelle città delle tappe del Tour de France, in programma alle ore 10 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Sono 300 gli studenti delle scuole italiane e della scuola francese Victor Hugo che partecipano alla prova: lettori di eccezione l’ex portiere della Fiorentina Sébastien Frey per il dettato in lingua francese, e il Ct della Nazionale italiana di ciclismo Daniele Bennati per quello in italiano; la prova del Dictée du Tour vedrà la presenza del Direttore del Tour de France Christian Prudhomme, dell’assessora all’Educazione Sara Funaro e dell’assessore allo Sport e alle Politiche giovanili del Comune di Firenze, Cosimo Guccione.
Antonio Mannori
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