A Venaria Reale, nonostante gli intensi temporali che per tutto il pomeriggio infieriscono sulla provincia torinese, l’attività è in pieno fermento per la preparazione del percorso della Royal Race. La gara, valida come seconda prova del Master Cup Staffette 2013 e come prima prova del Fast Change, è stata spostata nel centro pedonale di Venaria per un maggior spettacolo e il divertimento dei bikers: la partenza in piazza dell’Annunziata, un tratto in via Mensa e poi ci si sposta nei vicoli adiacenti tra le balle di fieno sapientemente posizionate per la sicurezza degli atleti per raggiungere piazza della Repubblica ed inoltrarsi nella Reggia aggirando gli zampilli colorati della fontana sullo sfondo quasi incantato delle vette alpine illuminate dal tardo sole pomeridiano in pieno contrasto con le scure nubi che ancora incombono. Ed infine si torna sui propri passi tra vicoli e tratti in via Mensa per raggiungere il traguardo posizionato in piazza dell’Annunziata, immersa nella musica.
La fiducia degli organizzatori è ben presto ripagata: le temperature rigide che hanno costretto l’annullamento di altre manifestazioni non scoraggiano gli appassionati della specialità che numerosi accorrono alle iscrizioni. Il sistema della SDAM assegna i chip, e si parte: i Solobike in bicicletta, poco indietro le coppie che rispetteranno la tradizione delle staffette partendo a piedi per conquistare l’amata due ruote ed iniziare a loro volta il circuito. Il via è un tripudio di tifo, accompagnatori e passanti si uniscono per tifare il proprio beniamino o tutti, in fondo la bicicletta è uno sport democratico e lo spettacolo è offerto anche a chi non conosce l’ambiente.
Fin dai primi giri prende il comando la coppia di Meneghini Valentino (Via Mazzini Race Tool) e Diego Casale (Ciadit Cicli Sumin), già vincitori della scorsa edizione del Fast Change Mtb. Li tallonano da presso gli atleti della Racetech Team Giuseppe Coda e Ivan Negro, decisi a non perderne le ruote e secondi assoluti al termine dell’ora di gara. Tra i Solobike è invece Thomas Palermo (Team Drigani) a dettare il ritmo davanti a Simone Chiara (Team Sabbionere) e Alessandro Bagnasacco (Sporting Team), che dopo un periodo sottotono torna a farsi vedere nelle prime posizioni di classifica. Il suono della campana sancisce l’inizio dell’ultimo giro alle 21,30, e pochi minuti dopo inizia la sfilata sul traguardo tra l’applauso dei presenti.
Il rinfresco è il giusto intermezzo per ristorarsi prima di procedere con le premiazioni: sul podio tricolore le prime 5 coppie classificate di ogni categoria, un applauso agli organizzatori conclude la serata prima di tornare alle proprie dimore, pronti ad affrontare le prossime prove del Master Cup, che proseguirà mercoledì 5 giugno al Parco della Colletta di Torino.
Elisa Zoggia