Da lungo cross country adatto agli specialisti che prediligono la tecnica di guida a granfondo point to point dedicata agli amanti delle lunghe distanze: ecco la metamorfosi del tracciato che contraddistingue l’imperdibile appuntamento della Granfondo d’Autunno Città di Verona, valida come 23esimo Trofeo Benini Auto (domenica 29 settembre). Insomma, il nuovo percorso risulta decisamente divertente e gustoso per tutti coloro che pedalano dotati di velleità agonistica, ma anche per quelli che sulla mountainbike non percorrono migliaia di chilometri a stagione. Esperti e neofiti: il comitato organizzatore dell’Asd Lessinia in bici Team Bcicli in sinergia con e la Polisportiva Quinzano ha pensato a tutti.
Fino a sabato 21 settembre sono aperte le iscrizioni alla quota di 20 euro: è possibile formalizzare la propria iscrizione online al sito www.teambcicli.com.
Domenica 25 agosto circa 30 bikers si sono dati appuntamento al Centro Polisportivo Avesani di via Santini 72 per testare il nuovo percorso della Granfondo d’Autunno Città di Verona. Da ricordare che il percorso prevede 38 chilometri per 1300 metri di dislivello. E la salita di certo non manca, soprattutto nella prima parte di gara. Alcuni tratti in asfalto e molta, molta strada sterrata contraddistinguono i primi 20 chilometri.
Ecco, quindi, che i bikers in gara potranno raggiungere il punto più alto del tracciato sopra le Ragose: un gpm affascinante, che precederà i passaggi nel bosco di Villa Novare, orfano del tratto più impegnativo dell’edizione 2012, che è stato tagliato.
Da non scordare la Baby Cup Princy (alla sua seconda edizione) di sabato pomeriggio 28 settembre dedicata ai giovanissimi bikers (a partire dalle ore 15.30). Il Centro polisportivo Avesani sarà invaso da entusiasmo e desiderio di divertimento da parte di moltissimi bambini e ragazzi. Seguiranno premiazioni (ore 18 circa) e pasta party per tutti i giovani partecipanti e per tutti i bikers che il giorno successivo intraprenderanno la Granfondo d’Autunno Città di Verona 23esimo Trofeo Benini Auto.
Fabia Sartori Ufficio Stampa