MEDIOFONDO SAN VALENTINO - La 13/a edizione della Mediofondo di San Valentino scalda i motori: domenica 4 febbraio l’appuntamento è per tutti alle ore 9:00 presso la stazione di Giuncano Scalo per la prova del percorso. Dopo la colazione a base di caffè e crostata gratis per tutti, i bikers potranno testare il tracciato di 30 km per 1000 metri di dislivello. Il rientro è previsto per le ore 12:30.

7 giorni dopo, domenica 11 febbraio, si terrà la gara: l’evento è molto sentito, in quanto si tratta di una delle prime gare di mountain bike della nuova stagione. La collocazione in calendario e l’ottima organizzazione hanno fatto sì che in questi ultimi anni la Mediofondo abbia avuto una crescita costante.

Per questa edizione la Mediofondo di San Valentino è aperta anche alle e-bike: tutti coloro che sono ciclisti amatori tesserati per la federazione o per qualsiasi altro ente di promozione sportiva, possono prendere parte alla gara anche sulla bicicletta a pedalata assistita. Per tutti coloro che correranno sull’e-bike ci sarà una classifica di categoria speciale.

Come di consueto non mancheranno un abbondante pasta party finale e le ricche premiazioni conclusive.

Per iscriversi è possibile consultare il sito o inviare un’e-mail a Emilio Zanchi a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

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BARDIANI CSF - Nella stagione 2018 che sta per cominciare la Bardiani-CSF si avvarrà della tecnologia di Polar per i bike computer dei suoi atleti. Con una solida presenza nello sport professionistico, Polar dal 1977 è leader indiscusso e brand innovativo nel settore dei cardiofrequenzimetri.

L’accordo prevede la fornitura per ciascun corridore del bike computer Polar M460, top di gamma nella misurazione della prestazione ciclistica. Lo strumento è dotato di GPS, barometro, dati di velocità, distanza, percorso, inclinazione e, tramite la fascia dotata di sensore, frequenza cardiaca. Grazie alla compatibilità con il misuratore di potenza Assioma by Favero in dotazione al team, fornisce sul display tutti i dati di performance necessari al corridore in allenamento e in gara.

Polar, oltre ad essere fornitore tecnico della Bardiani-CSF per il 2018, ha scelto di acquisire il titolo di Official Sponsor.

GianPaolo Facchini, direttore generale Polar Italia:
“Siamo orgogliosi ed onorati di supportare gli atleti del #GreenTeam Bardiani-CSF con Polar M460. Associato all’innovativo sensore a lettura ottica di frequenza cardiaca OH1, il bike computer garantisce ai corridori la possibilità di monitorare in modo completo le prestazioni e lo sviluppo in ogni fase dell’attività”.

Roberto Reverberi, team manager Bardiani-CSF:
“Cerchiamo sempre il massimo per i nostri atleti e con Polar abbiamo trovato un bike computer di altissimo livello e uno sponsor entusiasta. Siamo felici di questo accordo e della proficua collaborazione con il brand, che siamo certi, porterà vantaggi reciproci”.

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AMORE E VITA PRODIR - Continua imperterrita la campagna acquisti di Amore & Vita – Prodir. Colpi di mercato importanti che sono andati a rafforzare indiscutibilmente l’organico 2018 del team diretto da Frassi e Giorgini.

Dopo l’approdo degli svizzeri Freuler e Stussi, ed ultimamente del laziale Antonio Zullo, proveniente dalla scuola di Franco Chioccioli e considerato uno degli scalatori più interessanti e promettenti d’Italia, tocca ora al poderoso atleta classe ’92 Mirko Trosino.

TALENTO PURISSIMO DA RILANCIARE – Trosino è un corridore che nelle categorie juniores ed under 23 (su strada e cronometro) era stato tra i più forti e vittoriosi del panorama ciclistico italiano. Considerato un fenomeno da sicuro avvenire, il ventiseienne passista –scalatore pisano, ha dovuto affrontare due anni tormentati da prima problemi fisici e poi da altre difficoltà di carattere tecnico che ne hanno irrimediabilmente compromesso il rendimento. Un odissea  fortunatamente volta al termine e adesso per Trosino è l’ora del riscatto.

ARABA FENICE - Proprio come l’uccello mitologico noto per il fatto di rinascere dalle proprie cenerei, anche Trosino deve ripartire quasi da zero con nuovi stimoli e  motivazioni dopo le problematiche stagioni al team Professional Wilier Triestina e  ritrovare quel senso della vittoria che da sempre è nel suo DNA. Un imprinting da finisseur di altissimo livello che è stato il suo marchio di fabbrica nelle categorie giovanili, dove Mirko ha raggiunto risultati prestigiosi come il 5° posto al Mondiale Juniores e una decina di vittorie da under 23, tra cui spiccano la tappa di Lonato del Garda al Giro d’Italia Baby e la classica toscana di fine stagione, G.P. Ezio del Rosso. Amore & Vita – Prodir crede ciecamente in questo talento e ha deciso di concedergli l’opportunità di rilanciarsi  e ritrovare se stesso per tornare ad essere quell’atleta che tantissime volte ha incantato gli appassionati di ciclismo con la sua classe in bicicletta e con le “sparate” negli ultimi chilometri che così tante gioie gli hanno regalato in passato.

ALL IN – Per Fanini è l’ennesima scommessa da vincere: “Trosino non è solo uno degli atleti stilisticamente più belli in bicicletta, è anche un grande talento che per molte ragioni purtroppo non ha potuto rendere come tutti si aspettavano - spiega Fanini – lo seguo da quando era juniores e non nascondo che sia io che mio padre l’avremmo voluto nel team già anni fa. Quindi questa sarà una bella sfida anche per noi. So che molto dipenderà da lui e dalla sua fame di successi, però qui troverà l’ambiente giusto e sicuramente arriveranno di conseguenza anche i risultati. Noi ci crediamo e siamo convinti che sarà una delle sorprese più interessanti del 2018 e non una delusione”.

Mirko Trosino è giunto ad un bivio importante e questa dovrà essere inevitabilmente la stagione più importante della sua carriera.

Il d.s. Francesco Frassi che lo ha voluto fortemente nella sua squadra ha le idee molto chiare a riguardo: “Siamo molto felici di dare il benvenuto a Mirko nel nostro organico – spiega il D.S. – è un ennesimo rinforzo per noi. Voglio ricordare comunque che nel 2017 Trosino nonostante abbia corso pochissimo, è riuscito ad arrivare 2°nella tappa regina del Tour of China II e anche 2° nella classifica generale alle spalle di Kevin Rivera del team Androni Giocattoli. Quindi nonostante le poche occasioni a sua disposizione, ha ugualmente dimostrato di avere le carte in regola per primeggiare. Chiaramente se si considerano i risultati del passato, quando era nel giro nazionale e molto apprezzato anche da Davide Cassani e da tutti i telecronisti di Rai Sport, si capisce che qualcosa non è andato negli ultimi due anni. Però i problemi al tendine d’Achille che l’hanno tenuto fermo quasi un anno (dal Maggio 2016 al Maggio 2017) sono ormai fortunatamente risolti, e adesso ha bisogno solo di tanta fiducia e stimoli. Due cose estremamente fondamentali che qui da noi troverà per fare quel salto di qualità che tutti ci aspettiamo”.

LA FIDUCIA – “Quella che da parte di tanti mi è mancata fino ad oggi. Qui riesco a percepirla a pelle e questo mi da forza. Finalmente sono sereno e posso pensare solamente a fare risultati e ripagare chi davvero ha dimostrato di credere in me” conclude  Trosino.

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GRANFONDO CITTA' DI LOANO - Saranno 107 i chilometri da percorrere domenica 18 febbraio, per affrontare il tracciato unico della Granfondo Città di Loano, la manifestazione savonese che darà il via al calendario granfondistico nazionale.

Chilometri che celano un dislivello degno di nota come avvio di stagione, che infatti conta ben 1647 metri di salita di scalare. Saranno due le erte principali: la prima verso Costa Bacelega, che porterà fino a Vendone e quindi la discesa fino al fondovalle del Neva. Da qui si procederà verso Zuccarello e, attraversandone il caratteristico centro, si scalerà il passo del Colle Scravaion, fino a quota 814 mslm.

La veloce discesa porterà i ciclisti fino a Bardineto, dove si procederà in falso piano sino al Giogo di Toirano, a cui seguirà la bella e lunga discesa sino a Toirano. L'ultimo strappo di Boissano lancerà i partecipanti verso l'arrivo posto al Porto di Loano.

Una bella “passeggiata” lungo le vallate caratteristiche delle Prealpi Liguri, che separano la Liguria dal Piemonte, fuori dal freddo e dalle nebbie caratteristiche della Pianura Padana.

Le iscrizioni sono aperte e si ricevono fino alle ore 12,00 di Venerdì 16 Febbraio 2018, Tutte le informazioni e i dettagli sulla manifestazione sono disponibili sul sito ufficiale

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ANDRONI SIDERMEC - Bella prova di Fausto Masnada ieri nella penultima tappa della Vuelta a San Juan in Argentina. Il corridore dell’Androni Sidermec è stato assoluto protagonista della sesta frazione: prima è entrato nella fuga a quindici che ha segnato l’intera giornata di corsa, poi ha provato ad allungare anche in solitudine. Ai meno dieci chilometri dalla conclusione il bergamasco dell’Androni Sidermec era ancora in solitario davanti a tutti. Masnada nel finale, dopo il rientro dei compagni di fuga, è stato bravo a terminare al nono posto a soli 2" dal belga Wallays che ha vinto la tappa.

L’azione di ieri è valsa al corridore bergamasco dell'Androni Sidermec anche un passo in avanti nella classifica generale, dove ora occupa la dodicesima posizione. Sempre quarto, invece, Rodolfo Torres.

L’Androni Sidermec, alla vigilia della tappa conclusiva di oggi, ha mantenuto anche il secondo posto nella graduatoria a squadre.