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Val di Sole è la prima UCI Bike Region in Italia

 

 

La Bikeland trentina è la prima destinazione italiana a ricevere il prestigioso “UCI Bike City Label” dell’Unione Ciclistica Internazionale, entrando a far parte delle 18 destinazioni al mondo che si distinguono per la visione e la strategia legata alle biciclette e alla promozione del ciclismo a tutti i livelli

Terra di grande ciclismo e di grandi eventi, la Val di Sole non smette mai di inseguire nuovi traguardi, e in questo 2021 di appuntamenti mondiali arriva per la Bikeland un altro importante primato. La Val di Sole è la prima destinazione italiana a diventare “UCI Bike Region”, grazie all’UCI Bike City Label ufficialmente insignito da parte dell’Unione Internazionale del Ciclismo e dal suo Presidente, David Lappartient.

Dal 2015, l’UCI Bike City Label riconosce diciotto destinazioni d’eccellenza in tutto il mondo che si distinguono non solo per l’organizzazione di grandi eventi mondiali nel mondo del ciclismo, ma credono e investono nello sviluppo della community delle due ruote, delle infrastrutture e delle politiche ciclabili, a fianco di territori come Fiandre (Belgio), Limburgo (Paesi Bassi), Yorkshire (Regno Unito) e Tirolo (Austria).

VAL DI SOLE E GRANDI EVENTI

Nel caso di Val di Sole, il ruolino di marcia nel mondo degli eventi ha pochi eguali a livello globale: a partire dal 2008, la Bikeland trentina ha già ospitato due edizioni dei Campionati del Mondo di Mountain Bike, nel 2008 e nel 2016, a cui si aggiungerà l’edizione di quest’anno, dal 25 al 29 agosto 2021, e quella già assegnata del 2026.

La Coppa del Mondo UCI di Mountain Bike ha reso la Val di Sole una tappa fissa per i grandi campioni anno dopo anno, e tornerà in Trentino nel 2022. Val di Sole è inoltre sede dei Campionati del Mondo di Four-Cross ininterrottamente dal 2015, ha ospitato due edizioni della Coppa del Mondo UCI di Trial, e dal 10 al 12 Dicembre 2021 darà il benvenuto per la prima volta alla Coppa del Mondo UCI di Ciclocross in programma a Vermiglio.

UNA VISIONE DI LUNGO PERIODO
Dietro al percorso, lungo e di successo, di Val di Sole nel mondo degli eventi c’è una visione e una precisa strategia, quella che negli ultimi 20 anni ha trasformato questa valle del Trentino in un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, dagli atleti protagonisti del fuoristrada fino a chi vive la bicicletta come passione, scoperta e divertimento.

L’obiettivo di Val di Sole in questi anni è stato quello di contribuire all’aumento della diffusione dell’uso della bicicletta sul territorio dal 15 al 20%: un percorso virtuoso la cui diapositiva più splendente è la ciclabile del fiume Noce, ormai un simbolo della Val di Sole con i suoi 35 km di lunghezza, e che nella scorsa stagione estiva 2020, pure condizionata dalle limitazioni legate al COVID, ha registrato 77.000 passaggi. Un territorio che può essere scoperto in sella a una bicicletta, anche elettrica, affrontando numerosi trail e tour in altura posti non lontano dai centri abitati, per una rete estesa oltre 300 Km.

Per gli amanti delle emozioni e della velocità, i BikePark Val di SolePontedilegno-Tonale rappresentano il paradiso di chi fa del gravity una ragione di vita, mentre per i più piccoli, oltre ai chilometri di pista ciclabile, l’offerta prevede Skill Park e Pump Track per bambini.

LE PROSPETTIVE FUTURE
Una parte consistente del budget della Val di Sole è dedicato al settore delle due ruote e dell'outdoor, infrastrutture ed iniziative ciclabili: un approccio che ha condotto all’importante riconoscimento UCI, e che caratterizzerà anche la fase successiva dello sviluppo ciclabile della valle.

Al di là dell’impegno, ancora crescente, nel mondo degli eventi, la rete ciclabile in Val di Sole continua a crescere in quantità e qualità: i prossimi progetti riguardano l'estensione del Bike Park Val di Sole nella zona di Folgarida con la costruzione di 4 nuovi percorsi flow per uno sviluppo totale di 16 Km, e la creazione di una nuova rete di percorsi dedicati alle e-Bike nell’area di Pejo.

A questo si aggiunge l’incessante impegno della destinazione nel settore della sostenibilità, all’interno del quale si segnala la creazione della prima ski area plastic free – Pejo 3000 – e il percorso artistico di consapevolezza sul mondo dell’acqua e della salvaguardia dell’ambiente “Uno Di Un Milione”: non a caso, proprio al tema dell’acqua è stata dedicata l’edizione 2021 dei Mondiali MTB. Una visione per il futuro della località, dal punto di vista dei visitatori come dei residenti, di cui la mobilità ciclabile rappresenta un tema centrale.

Grazie ad UCI ed al Presidente Lappartient per aver creduto nella nostra visione: il riconoscimento come UCI Bike Region è un traguardo e uno stimolo,” – spiega il Presidente di APT Val di Sole Luciano Rizzi. – “Essere rinomati a livello internazionale come una destinazione ciclabile era l’obiettivo che ci ha motivato ad iniziare questo percorso come località, ormai venti anni fa. Abbiamo ben chiari in mente i prossimi step di questa crescita, che renderà la bicicletta sempre più centrale nella Val di Sole del presente e del futuro.