Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa firmato da Ines Macchiarola, che spiega lemotivazioni dell’annullamento, domenica scorsa, della Conero Bike.

Castelfidardo (An) - Annullata la “Conero Bike”, manifestazione di mtb valevole come ultima prova della “Gran Combinata Riviera del Conero”, “Prova di Coppa Italia Uisp”, Prova  della Gran Combinata e  “Prova Nazionale di Federciclismo”   per il percorso di granfondo da quarantacinque chilometri. L'ordinanza trasmessa dalla Provincia di Ancona agli organizzatori Sabato 8 Ottobre 2011, non autorizzava il regolare svolgimento della competizione per assenza dei necessari nulla osta da parte del Comune di  Numana. I Vigili del Comune di Castelfidardo si sono recati presso il luogo di partenza, verso le 14.30 dello stesso giorno, per sincerarsi che gli organizzatori avessero recepito comunicazione dell'ordinanza. L'ASD Ciclistica Crocette e la Granfondodelconero Team  insieme al Coordinatore Tecnico della manifestazione Marcello Malizia, comunicheranno nei prossimi giorni tutte le spiegazioni documentate e documentabili che hanno portato ad un inaspettato annullamento. I tristi avvicendamenti hanno coinvolto non solo il territorio ed i diretti promotori dell'iniziativa, ma  soprattutto gli appassionati di ciclismo che con sacrificio sia economico che fisico erano presenti Domenica 9 sul desolato luogo di partenza, e senza parlare di atleti provenienti da Venezia e Bassano del Grappa, giunti a pernottare dalla sera del Venerdì 7.  Marcello Malizia comunica quanto segue: “alla comunicazione dei Vigili erano presenti anche i Giudici di gara che hanno ritenuto di sospendere il regolare svolgimento della competizione, dopo un tentativo  in extremis , effettuato con i Vigili di Numana , i quali hanno detto che non avendo ricevuto dalla Provincia di Ancona le delucidazioni richieste (ma inviate e documentate dall’ASD Ciclistica Crocette), non hanno dato nessun parere circa lo svolgimento della manifestazione . A questo si è aggiunto alle ore 12:58 di Sabato 8 Ottobre 2011 anche il parere negativo dell’Ente Parco del Conero , ma Noi organizzatori non l’abbiamo visto in quanto eravamo occupati nell’organizzazione. Non oso commentare quanto ci è capitato. Al di là di una perdita economica stimata intorno ai diecimila euro, informo che tutti gli atleti verranno rimborsati, altresì esprimo tutto il mio rammarico ed amarezza riservandomi di fare luce e chiarimento il prima possibile sull'incidente intercorso e facendo valere le nostre ragioni con gli Organi di competenza nelle sedi opportune”.