E' argento per la Nazionale italiana, nella prova Cross Country maschile dei Campionati Europei di Glasgow 2018. A conquistare il secondo gradino del podio un inarrestabile Luca Braidot, che sul tracciato del Cathkin Braes Mountain Bike Trail corre da vero e proprio protagonista, portandosi a casa una meritatissima medaglia.
Sin da subito nel vivo della corsa, l'azzurro annunciato in grande condizione mantiene le attese con una prova di grande tenacia e carattere: dapprima assieme al compagno di squadra Marco Aurelio Fontana, e poi in solitaria, Braidot non si arrende all'attacco iniziale dello squadrone svizzero e ingaggia poi un vero e proprio duello con Lars Forster.
Quando Braidot prende in mano l’iniziativa è subito seguito da Forster: i due hanno collaborato e si sono andati a giocare l’oro all’ultimo giro. Uno, due, tre scatti: Luca risponde sempre, ma alla fine si arrende all’ultimo attacco dell’elvetico, che sul finale si lancia in solitaria verso il traguardo. Il titolo di campione europeo va quindi a Lars Forster, con 23” di vantaggio sull'azzurro. In chiave medaglia di bronzo invece splendida la rimonta dell’iberico David Valero Serrano, apparso il più performante di tutti nell’ultimo giro. A completare la Top 5 altri due svizzeri: Fleuckinger e Indergand.
Buonissima anche la performance degli altri azzurri in gara: Marco Aurelio Fontana occupa la casella numero 8 della classifica finale, mentre rientrano nella Top 20 anche il gemello di Luca, Daniele Braidot, e Mirko Tabacchi, rispettivamente 17esimo e 18esimo.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - "E' una medaglia bella, sudata, strameritata. Il giusto coronamento di un periodo positivo e pieno di soddisfazioni", parola di Mirko Celestino. Non poteva essere più felice di così, il CT della Nazionale azzurra di MTB: "Luca e Marco Aurelio hanno dominato tutta la gara, e fino all'ultimo giro abbiamo puntato all'oro. Non è arrivato, ma non possiamo lamentarci. Sono molto soddisfatto, anche perché giò con i ragazzi più giovani a Graz abbiamo conquistato delle medaglie importanti, e questa è la ciliegina sulla torta".
Un risultato che non ha certo deluso le aspettative di Luca Braidot, partito per Glasgow con un obiettivo per preciso in testa: "Volevo una medaglia a tutti i costi, e sono molto felice di come è andata la gara. Ora però testa alla Coppa del Mondo di domenica prossima, dove mi piacerebbe replicare questo successo". E ce lo auguriamo tutti.
ORDINE DI ARRIVO
1 FORSTER Lars 10006915070 SUI 21,286 1:33:01 +0:00
2 BRAIDOT Luca 10006120074 ITA 21,195 1:33:25 +0:24
3 VALERO SERRANO David 10008594281 ESP 21,153 1:33:36 +0:35
4 FLUECKIGER Lukas 10003659005 SUI 21,138 1:33:40 +0:39
5 INDERGAND Reto 10006453716 SUI 21,097 1:33:51 +0:50
6 TEMPIER Stephane 10004229382 FRA 21,078 1:33:56 +0:55
7 SINTSOV Anton 10002843292 RUS 21,030 1:34:09 +1:08
8 FONTANA Marco Aurelio 10002962221 ITA 20,974 1:34:24 +1:23
9 EGGER Georg 10008131109 GER 20,967 1:34:26 +1:25
10 CINK Ondrej 10006456342 CZE 20,941 1:34:33 +1:32
17 BRAIDOT Daniele 10006444723 ITA 20,736 1:35:29 +2:28
18 TABACCHI Mirko 10006914060 ITA 20,646 1:35:54 +2:53
Ufficio Stampa FCI
Gli svizzeri Jolanda Neff e Lars Forster hanno conquistato oggi a Glasgow (Gran Bretagna) i titoli Campioni Europei per quanto riguarda il Cross Country. Le gare, che si sono disputate al Cathkin Braes Mountain Bike Trials, hanno visto al via alcuni tra i migliori specialisti al mondo e sono state seguite da un folto pubblico. La prova femminile ha visto fin dalle prime battute le favorite della vigilia lottare per il successo. A fare la differenza al termine della prima delle cinque stornate in programma è stata la svizzera Jolanda Neff che, in compagnia della francese Pauline Ferrand Prevot e della norvegese Gunn-Rita Dahle, ha fatto il vuoto. Poco dopo la campionessa del mondo in carica ha forzato il ritmo per involarsi in solitudine. Alle spalle della svizzera la Dahle è rimasta vittima di un problema meccanico (rottura della catena) che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca lasciando spazio alle avversarie per la conquista della medaglia d’argento che è andata alla francese Pauline Ferrand Prevot, mentre in terza posizione si è classificata la belga Githa Michiels. Per Jolanda Neff, campionessa del mondo in carica, si tratta del terzo titolo europeo in carriera. “Vincere questo titolo significa veramente tanto. Lo scorso anno purtroppo sono rimasta vittima di una caduta la vigilia della gara e non ho potuto gareggiare ma oggi la conquista della terza maglia di campionessa europea rappresenta per me il coronamento di un sogno.” La gara maschile ha registrato il netto dominio della nazionale svizzera che fin dalle prime battute ha imposto il proprio forcing frazionando il gruppo dei migliori. A circa metà corsa al comando è rimasto un terzetto formato dall’italiano Luca Braidot e dagli svizzeri Lars Forster e Nicola Rohrbach che poco dopo si è staccato lasciando al comando Braidot e Forster. Nel corso dell’ultimo giro Forster ha forzato ulteriormente il ritmo e si è involato in solitudine verso il successo; alle sue spalle in seconda posizione ha concluso Luca Braidot mentre al terzo posto si è classificato lo spagnolo David Valero. Lars Forster: “Sapevo di attraversare un ottimo periodo di forma e speravo in questo successo che è arrivato anche grazie ad una condotta di gara impeccabile di tutta la squadra. Ora mi godo questa maglia importante e cercherò di onorarla al meglio già dai prossimi appuntamenti.”
Ufficio Stampa UEC - Stefano Bertolotti
< Prec. | Succ. > |
---|