La crème della mountain bike fa rotta sulla Val di Sole, in Trentino. Oltre 900 bikers sono già registrati per l’ultima tappa della Coppa del Mondo di Cross-Country, Downhill e Four Cross, in programma sabato 20 e domenica 21 agosto sulle piste trentine.
Lo schieramento più numeroso è quello che andrà ad affollare la “Petite Roubaix” di Cross-Country, disciplina per la quale si sono prenotati circa 500 bikers (oltre 200 Elite, 136 Under 23 e 137 Junior), mentre sono 300 i velocisti del downhill e 116 gli iscritti per le competizioni Four Cross, per un totale di 43 nazioni rappresentate sparse su tutti i 5 continenti del globo. La ricchezza del parterre riguarda sia la quantità sia la qualità, perché se i numeri sono da capogiro lo sono altrettanto i “curriculum” dei concorrenti in gara. Trattandosi della finalissima, un posto in “prima fila” lo hanno prenotato fin da subito tutti i leader di Coppa, e anche tutti i migliori “attori” delle varie discipline.
L’appello della Val di Sole, già da record in quanto a numeri e a varietà di nazioni rappresentate, entrerà nella storia anche come la “Coppa dei campioni” visto che al via ci saranno non solo campioni del mondo (come le maglie iridate di Josè Antonio Hermida e di Maja Wloszczowska), campioni continentali (come il ceco Jaroslav Kulhavy) e numeri 1 del ranking mondiale, ma anche una sfilza di campioni nazionali con circa 120 teste di serie, tra cui 8 tricolori. A difendere la bandiera italiana ci saranno i campioni italiani Elite del cross-country Marco Aurelio Fontana ed Eva Lechner (attualmente 8° e 5.a nella parziale), insieme ai campioni U23 (Gerhard Kerschbaumer e Serena Calvetti) e Junior (Matteo Olivotto e Julia Innerhofer), e ai due “missili” del downhill Lorenzo Suding e Alia Marcellini.
Nella Coppa del Mondo a tinte mondiali gli azzurri si sono già ritagliati un ruolo di primo piano, in particolare nel cross-country grazie al già citato Gerhard Kerschbaumer. Dopo aver vinto il titolo italiano a Peio Terme (sempre in Val di Sole) e i recenti Campionati Europei in Slovacchia, l'U23 della TX Active Bianchi oramai si è aggiudicato anche la Coppa del Mondo, grazie al successo nella tappa dello scorso fine settimana a Nove Mesto na Morave, in Repubblica Ceca. Con i suoi 452 punti, Kerschbaumer non è solo il leader indiscusso di categoria, ma è anche irraggiungibile per gli avversari, in primis l'austriaco Alexander Gehbauer (assente per infortunio questo fine settimana e “fermo” a 250 pt.) e il campione francese Fabien Canal (234).
Per restare in tema azzurro, saranno da tenere d’occhio, oltre ai già citati campioni italiani, anche i due atleti di casa Tony Longo e Martino Fruet (Elite), mentre tra le U23 le più quotate sono la campionessa nazionale Serena Calvetti (attualmente 7.a) e l’altoatesina Anna Oberparleiter (29.a).
Se Kerschbaumer è già sicuro di alzare la Coppa nella “sua” Val di Sole, anche il ceco Jaroslav Kulhavy non è da meno, e la sua “cavalcata” in Val di Sole sarà altrettanto votata al successo. Con 1.360 punti messi al sicuro nelle sei tappe già disputate, il vice iridato e n.1 del ranking mondiale è già il vincitore Elite di Coppa, visto che precede di 290 pt. lo svizzero Nino Schurter (che in Val di Sole vinse l’oro ai Campionati del Mondo 2008) e di 550 pt. il campione francese Julien Absalon.
Al femminile la vittoria non è ancora decisa, anche se la classifica Elite è dominata saldamente dalla francese Julie Bresset (inseguita dalla campionessa canadese e vincitrice a Nove Mesto Catharine Pendrel), mentre la leader U23 è la francese Pauline Ferrand Prevot.
La downhill ha vissuto il penultimo atto gli scorsi 6-7 agosto a La Bresse (FRA), nella tappa dominata dal sudafricano Greg Minnaar, protagonista di una vittoria esaltante ma non sufficiente a consentire il “sorpasso” dello statunitense Aaron Gwin, vincitore della Coppa DH. Il team Trek è pronto a festeggiare anche grazie alla “collega” di Gwin, Tracy Moseley (GBR), che al momento guarda tutte dall’alto dei suoi 1330 punti, con 150 pt. sulla francese Floriane Pugin e 385 sulla britannica Rachel Atherton.
La Val di Sole accoglierà un’altra vincitrice “a punti”, la reginetta 4X Anneke Beerten (NED), imprendibile con i suoi 350 pt. in classifica. Anche il leader maschile sembrerebbe già decretato e, anche se non è ancora possibile parlare di vittoria matematica, a livello di probabilità la Coppa 4X è già nelle mani dell’australiano Jared Graves. Con 3 tappe vinte su 4 e 425 punti all’attivo, al vincitore delle ultime due Coppe 4X basterebbe “andare a punti” per confermare il proprio primato sullo svizzero Rinderknecht (300 pt).
Grandi numeri, grandi nomi e grande sport, un tris annunciato nel fine settimana “di fuoco” della Val di Sole, per un grande spettacolo che tornerà ad “infiammare” le piste iridate di Commezzadura.
Info: www.valdisoleevents.it
Fonte: Ag. Newspower Mario Facchini
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