Torre Pellice – Terza tappa della 18^edizione dell’Iron Bike, quella che conduce la carovana degli iron bikers dalla provincia di Cuneo a quella di Torino attraverso la Val Pellice.
Partenza della tappa da Barge dove 118 concorrenti hanno preso il via per completare i primi 19 chilometri della prima prova speciale. Alle 8,30 lo start Gli atleti hanno affrontato l’ascesa al Monte Bracco inerpicandosi nei sette chilometri di percorso fino ai 1307 m della sommità (con 900 m di dislivello da affrontare), per poi discendere in picchiata sull’arrivo posto a Barge Vecchia concludendo la fatica all’ombra del castello trecentesco.
Miglior tempo per l’atleta honduregno Milton Ramos che nel tentativo di recuperare punti preziosi al leader di classifica, lo spagnolo Ismael Sanchez Ventura, dimostra tutto il suo valore, distanziando di 35’’ il leader. Terzo tempo, ma distanziato di 6’25’’, per il biker locale Alessandro Rostagno che, nonostante la rovinosa caduta di ieri, è giunto regolarmente al traguardo.
Prima parte di giornata molto movimentata, dunque, ma questo è solo l’inizio: la parte più dura che porterà i concorrenti nel cuore di Torre Pellice deve ancora cominciare.
L’altimetria di 3601 mt di dislivello positivo e 3412 mt di dislivello negativo, fanno di questa tappa la più semplice di tutto il raid, ma la realtà sarà del tutto diversa. La vetta più impegnativa di oggi, quella che ha portato gli atleti al Rifugio Barant a 2373 mt di altitudine, infatti, si dimostrerà ben presto come un ostacolo insormontabile, vuoi per la fatica che comincia a farsi sentire, vuoi per la discesa molto tecnica da affrontare per diversi punti con la bici a spalle.
Terminata la parte cronometrata su un sentiero completamente in discesa, i riders hanno poi raggiunto il cuore di Torre Pellice, dove è stato allestito l’arrivo nella zona pedonale del paese, accanto al tempio Valdese.
La seconda prova speciale di giornata, con start al rifugio Barbara a 1753 mt di altezza e arrivo a Villanova Pellice (1225 mt), ha rimesso subito in ordine le gerarchie di gara. Miglior tempo per lo spagnolo Ismael Sanchez Ventura con 1h07’49’’, nonostante un problema meccanico riscontrato prima della partenza della prova speciale; alle sue spalle Milton Ramos con il tempo di 1h09’18’’, terzo posto per Luca Rostagno in 1h10’55’’.
Intervistato al traguardo, l’atleta honduregno Milton Ramos, secondo nella classifica generale, ha avuto parole di elogio per il percorso meraviglioso di questa Iron Bike affermando senza mezze parole dice: “Chi non ha mai partecipato all’Iron Bike non ha mai fatto mountain bike”.
Dominio tutto americano in campo femminile, con la californiana Louise Kobin che sembra aver messo già un’ipoteca sulla vittoria finale. Parla invece polacco la classifica a coppie, dominata dal duo Filip Kuzniak-Szymon Zacharski che, in classifica generale sono accreditati del nono e del decimo posto. Domani la tappa condurrà la carovana da Torre Pellice a Pramollo.
Classifica 1^ prova speciale
1. MILTON RAMOS (HON) 1:04:49
2. SANCHEZ VENTURA Ismael (SPA) 1:05:23
3. ROSTAGNO Alessandro (ITA) 1:11:13
Classifica 2^ prova speciale
1. SANCHEZ VENTURA Ismael (SPA) 1:07:49
2. MILTON Ramos (HON) 1:09:18
3. ROSTAGNO Luca (ITA) 1:10:55
Classifica Generale dopo 3^Tappa
1. SANCHEZ VENTURA Ismael (CZE) 35 punti
2. MILTON Ramos (HON) 3078 punti
3. ROSTAGNO Alessandro (ITA) 3250 punti
Fonte: Elena Schiavon
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