Odolo (BS) – Si aprirà sabato 7 maggio il sipario sul lungo week end che a Odolo, in valle sabbia, riproporrà il classico appuntamento con la mountain bike internazionale. La Conca d’Oro Bike festeggia la sua 13ª edizione e lo fa proponendo tante novità organizzative, il tradizionale percorso che nel corso degli anni ha scritto la storia di questa manifestazione ed un parterre di atleti d’eccezione. Il G.S. Odolese MTB Conca d’Oro, supportato dall’amministrazione del Comune di Odolo, dalla Comunità Montana di Valle Sabbia e dall’AICS ha allestito un intenso programma di eventi e di gare che richiameranno centinaia di appassionati lungo i sentieri della verde Conca d’Oro.
Tutto avrà inizio proprio nel pomeriggio di sabato 7 maggio, con la consueta Junior Bike che prenderà il via a partire dalle ore 15.00 presso il parco “Rinascita” nel cuore di Odolo. Gadgets, merenda e tanto divertimento per tutti i partecipanti a questa gara promozionale, totalmente gratuita, riservata ai giovani talenti con età compresa tra i 4 e 13 anni. Ma l’attenzione del grande popolo dell’off-road è già rivolta verso il grande evento in programma nella mattina di domenica 8 maggio. Oltre 1000 bikers provenienti da tutta Italia si raduneranno nelle griglie di partenza che verranno allestite in via Praes dove alle ore 10.00 prenderà il via la 13ª Conca d’Oro Bike.
La granfondo nazionale che quest’anno oltre ad essere inserita nei prestigiosi circuiti Garda Challenge-Paola Pezzo, Coppa Lombardia e Giro Regioni MTB Ridley, vede anche l’inedito ingresso nel giovane circuito locale Bresciacup. Una novità rivolta ad incentivare il rigoglioso movimento provinciale promuovendo contemporaneamente lo splendido territorio che ospita numerose realtà locali rivolte alla mountain bike. Nomi d’eccezione dicevamo ed ecco che la prima fila della Conca d’Oro Bike, proprio nell’anno della ricorrenza del 150º anniversario dell’unità d’Italia, si vestirà di tricolore con la presenza della portacolori della nazionale italiana femminile, campionessa italiana Xc under 23 in carica, Serena Calvetti (Lissone MTB) e il neo campione italiano marathon Mirko Celestino (Team Axevo).
Il vice campione del mondo ed europeo marathon mtb 2010 ritorna sui sentieri di Odolo fresco di titolo tricolore, ritorna sui sentieri di Odolo per la prima passerella d’onore dopo lo splendido risultato di Gualdo Tadino, dopo aver già partecipato alle ultime tre edizioni della gara valsabbina, . “Da quando ho iniziato la mia avventura con la mtb – ci racconta Celestino – ho sempre partecipato alla Conca d’Oro Bike. Una gara ben organizzata caratterizzata da un percorso non troppo tecnico che mi piace molto. D’accordo con il team Axevo abbiamo scelto di essere presenti ad Odolo per con tutta la squadra per festeggiare vicino casa, con amici e tifosi, la maglia tricolore conquistata solo una settimana fa. Purtroppo sui sentieri della Conca d’Oro non sono mai riuscito a salire sul podio ma non si sa mai che quest’anno possa essere quello buono.”
Certamente tra i protagonisti troveremo anche il campione italiano marathon 2010, Johnny Cattaneo (Full Dynamix) che la la gara di Odolo la conosce bene, eccome. Vincitore già due volte, nel 2008 e nel 2009, quindi terzo nel 2007, alle spalle di Massimo de Bertolis e Gilberto Simoni, quando Odolo ospitava il campionato tricolore Mx . Sfogliando il lungo elenco degli iscritti ecco che troviamo il campione russo Dimitry Medvedev (Elettroveneta Corratec) e il giovane compagno di squadra Nicolas Pettinà, quindi gli argentini German Dorhmann e Federico Mallo che assieme al bergamasco Andrea Giupponi lavoreranno al servizio del capitano Mirko Celstino (Team Axevo). Poi ancora Alessio Zamuner, Luca Ronchi e Michela Benzoni del Lissone MTB ad impreziosire il prestigioso parterre.
Ma questi campioni dovranno prima fare i conti con chi il tracciato della Conca d’Oro lo conosce veramente a memoria. Stiamo parlando dei bikers bresciani come Ramon Bianchi (Full Dynamix) vincitore nel 2005 e terzo per ben tre volte nel 2004, 2008 e 2010. Quindi i portacolori dello Scott R.T. con Pierluigi Bettelli, che al suo attivo ha la vittoria nel 2001 e il terzo posto nel 2002, seguito dai giovani compagni di squadra Daniele Mensi, Juri Ragnoli e il valtellinese Igor Baretto.
“Il tracciato della Conca d’Oro è veloce, non troppo tecnico, ma comunque molto selettivo – racconta Bianchi – 45 chilometri e 1400 mt di dislivello caratterizzati da tre salite importanti. La salita delle Chiese di Preseglie e la salita di Bione, dove nelle ultime edizioni si è decisa la gara, quindi il temuto muro del Bertone di Agnosine, dove a poco più di metà gara su pendenze che arrivano a sfiorare il 22% può accadere di tutto. Una gara semplice all’apparenza, ma difficile da interpretare con mille insidie nascoste.”
Fonte: Ag. Aesportnews Enrico Andrini
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