Civitanova Alta (MC) - Domenica 16 dicembre, la lunga sfida dei prati forgerà un altro anello della sempre più gettonata catena campestre open. A ospitare la carovana sarà Civitanova Alta, che vedrà il bel ritorno dei funamboli fuoristrada nel Maceratese (tre partenze: ore 9, 10, 11). Il Master Ciclocross coordinato da Giancarlo Tordini ha chiuso il cerchio dei primi due intensi mesi, completando il paradigmatico triangolo fermano-piceno-anconetano. Ovvero: ruota soleggiata (a Bivio Cascinare di S.Elpidio a Mare), ruota infangata (a Castel di Lama), ruota gelata (a Barbara).

Tre anelli che hanno condensato la ramificata realtà  della disciplina pratistica, che in precedenza aveva fatto ritorno a   Cesano di Senigallia (salutando i successi di Alberto Gobbi, Stefano Santini, Yuri Torcianti). Finora, le arene di gara si sono divertite a  differenziare il quadro tecnico, utilizzando quasi per intero lo spettacolare ventaglio degli  ostacoli. Nel verde elpidiense, patron Bruno Sestili ha messo in palio il 6° Trofeo Agriturismo Santa Croce, premiato dal pieno successo (“Siamo stati onorati da 105 partecipanti: bellissima manifestazione, che merita il Campionato Italiano, a cui puntiamo”).

La gara allestita dal Team Jump S.Croce Bike  del presidente Maurizio Frizzo ha incoronato Achille Di Lorenzo, l’abbonato Alessio Olivi (di casa a S.Elpidio a Mare) e Mirko Cola. Al massimo livello la cultura dell’accoglienza, con degna conclusione rappresentata dall’immancabile ‘convivio del crossista’ (ricco pranzo-party). Significatvia la presenza dei giovanissimi (alla ruota del promotore Sauro Mazzante). A Castel di Lama, nuova passerella trionfale per Di Lorenzo, Santini, Yuri Torcianti.

Sul colle di Barbara, solo gli irriducibili hanno affrontato neve, vento e gelo: condizioni ideali per i mattatori Daniele Paseri, Alessio Olivi,  Yuri Torcianti, Elena Torcianti. A comandare il Master Cross, nelle varie categorie, sono Cinzia Zacconi, Gabriele Torcianti, Lorenzo Aringolo, Emanuele Serrani, Alberto Gobbi, Massimo Viozzi, Adamo Re, Aldo Pavoni. Ognuno punta a mantenere e magari rafforzare il proprio primato nella domenicale kermesse gestita dalla Novana Bike di Angelomè, Rubechini ed affini civitanovesi.

Fonte: Umberto Martinelli