Dom12292024

Aggiornamento:03:02:12

Back Archivio Fuoristrada La Coppa Csain Piemonte ciclocross passa agli archivi e lascia il segno

La Coppa Csain Piemonte ciclocross passa agli archivi e lascia il segno

Settimo Rottaro (To) – Ci voleva proprio una giornata primaverile per riappacificarci con il bel tempo e festeggiare la fine della stagione ciclocross e della Coppa Csain Piemonte. A Settimo Rottaro si stava bene in maniche corte e anche gli animi erano allegri e sereni. Nel paese in cui si tiene la festa del salame di patata, si è conclusa la Coppa Csain Piemonte di Ciclocross che da qualche anno scuote l’ambiente muovendo corridori da province lontane per contendersi un primato regionale che ormai ha eco in tutta Italia, con una formula che piace e percorsi che divertono.

Il movimento piemontese è vivo e anche i “bugianen” finalmente si muovono per contendersi una fetta di gloria che rimarrà negli annali del ciclismo amatoriale. Al termine della prova odierna, l’ultima, la 18ª, dove hanno fatto bella mostra di sè, onorando tutti i partecipanti, i Campioni Regionali, Italiani ed Europei, Gloria Manzoni, Massimo Valsesia e Lucio Pirozzini, nove titoli in tre, tutti prestigiosi, conquistati nell’ultimo mese, dopo essersi dissetati con bevande che nessuno ha voluto calde e corroborati con una graditissima merenda a base di Nutella, i vincitori dell’edizione 2010/2011 della Coppa Piemonte di Ciclocross, sono stati fatti sfilare nel salone comunale di Settimo Rottaro, alla presenza del Sindaco, Francesco Comotto.

Quest’anno, oltre ai prosciutti crudi, ai vini offerti dalle Cantine di Govone e le cassette di kiwi offerte dal signor Gianni Riconda, Presidente Provinciale Udace di Biella, ai vincitori, Stefano Riconda, Bertolotto, Favaro, Buttaglieri, Sarasso, Ricci e Bonomo, sono state fatte indossare le maglie del primato, appositamente disegnate per la Coppa, prima di essere immortalati con le foto di rito. Sebbene qualcuno di essi si è riconfermato primo nella sua categoria, è il caso di Buttaglieri nei veterani e Bonomo negli sgB, per altri ci sono gradite sorprese, come il ritorno di Favaro nei senior e le belle affermazioni del giovanissimo primavera Stefano Riconda, del regolare junior Bertolotto, dell’esperto Sarasso nei gentleman e del neofita, per questa specialità, Valter Ricci, categoria sgA, che con costanza ed applicazione, lui che è un brillante cronoman, è riuscito a dare un’immagine di stile anche in una disciplina difficile come il ciclocross.

Per entrare nella classifica finale bisognava partecipare ad almeno 14 prove ma si è pensato di premiare anche chi ne ha fatte 13. Prosciutti crudi e cotti, speck, salumi, copertoni, prodotti tecnologici , borse alimentari, vini e kiwi hanno riempito le mani dei premiati. Un generoso premio supplementare è andato anche a coloro che hanno frequentato tutte le 18 prove in programma, che li hanno portati a percorrere i terreni fangosi delle province di Torino, Cuneo e Biella. Essi sono Bertolotto, Sarasso, Ricci, Bonomo e Farina.

Merita una citazione anche il ligure Marco Buttaglieri che ne ha saltata solo una, ma per essere presente al Campionato Europeo. L’applauso del pubblico, nel salone comunale e la presenza costante di tutti gli atleti classificati, sono per noi, il sottoscritto, i Presidenti di Biella, Torino e Cuneo e i già citati sponsor, un motivo d’orgoglio e di gratificazione per il lavoro svolto, con l’unico scopo di fare aggregazione e fare divertire i nostri tesserati e proprio oggi in questa bella, calda e quasi estiva giornata, abbiamo la certezza di esserci riusciti.

 

A cura di Valerio Zuliani