Show internazionale a Verona, palcoscenico delle prime due tappe di Coppa del Mondo BMX. Un weekend in cui i migliori rider provenienti da tutto il mondo si sono dati battaglia con un solo obiettivo: conseguire più punti possibili per centrare la qualificazione olimpica.
C’era anche la Nazionale di Tommaso Lupi, in gara con 12 azzurri: “Abbiamo dovuto lasciare fuori Matteo Tugnolo: non si è ripreso del tutto dall’infortunio alla spalla del weekend precedente, pur avendo provato ogni possibile riabilitazione nei giorni di avvicinamento alla Coppa” racconta il CT azzurro. E ancora: “Ho visto un gruppo che ha saputo reagire bene di fronte ad una Coppa del Mondo di alto livello come quella di Verona. Sono altrettanto sicuro nel dire che avevamo qualche carta in più da giocarci nella gestione del giro cercando di essere più incisivi in alcuni passaggi importanti. Come dico sempre, il BMX è uno degli sport più difficili che conosca ed è un attimo smontare le strategie di un intero weekend a causa di situazioni imprevedibili”.
La selezione ha visto protagonisti anche i giovani Junior: “Hanno corso anche loro nella categoria Elite, avendo come principale obiettivo quello di fare esperienza in prospettiva futura. Con i calendari poco stabili in questo periodo non potevo non prenderli in considerazione per la crescita generale della squadra” spiega ancora Lupi.
Il bilancio organizzativo spetta a Paolo Fantoni del Team BMX Verona: “Siamo estremamente soddisfatti di quanto fatto. Questo week end di gare il meteo è stato migliore rispetto alla settimana precedente e quindi l'evento è andato al meglio. Per noi si è trattato della prima volta in un evento così importante come la Coppa del Mondo ed anche l'UCI ci ha fatto i complimenti. Abbiamo dovuto affrontare degli sforzi extra con l'applicazione dei protocolli anticovid”.
Prossimo appuntamento con l’UCI BMX Supercross World Cup è in programma il 29-30 maggio a Bogotà, mentre la tappa successiva sarà in Turchia (Sakarya 23-24 e 30-31 ottobre).
< Prec. | Succ. > |
---|