Falzè di Piave (Tv) - Si è svolto il Gp San Martino di ciclocross, organizzato dall’Asd Solighetto. La gara era valida come seconda prova del Giroveneto e come prima del Campionato provinciale trevigiano. Come teatro il meraviglioso parco del Pedrè con 2.500 metri di percorso infarcito di salitelle e discese non proibitive, immerse in mezzo ad alberi secolari. Giornata uggiosa per il centinaio di partenti divisi in 10 categorie e due fasce di partenza.
Prima avvio per i Gentlemen, seguiti dai Superg. A e poi dai Superg. B. Ultimi a partire Primavera, Debuttanti e Donne. I gentlemen Busato e Dovigo prendono il largo sin dalle prime pedalate. Al termine del primo giro seguono Sandri e Stagnoli, staccati di 17”. All’ultima curva allunga Busato, che vince con una decina di metri su Dovigo. Il podio è completato da Sandri, giunto con 47” di distacco. Fioravanzo (superg.) gioca l’azzardo sin dal primo strappetto, lasciando il gruppo di pari categoria alle spalle e andando così a vincere in tutta tranquillità. La mischia si infuoca per le posizioni di rincalzo alle spalle del vincitore, con l’ex tricolore di ciclocross Barattin secondo e il vicentino Fabrello terzo. Competizione a sé per il plurititolato superg. b Giovanni Bertoldo, che parte a razzo mettendo al sicuro la vittoria al termine del secondo giro con un vantaggio di quasi due minuti sul pasticcere padovano Magagnin. Terzo sarà Sanguin. Grande prova del debuttante Raimondi che, partito dietro a tutti, termina la gara in undicesima posizione assoluta, mettendo in mostra doti da ciclocrossista non comuni. Ottima prova di Filipozzi e Gasparini, quest’ultimo ritornato alle competizioni dopo un anno di inattività. Il primavera Sergiano non aveva da pedalare contro avversari se non lui stesso e lo ha fatto con grande spirito sportivo, ricevendo molti incitamenti dal pubblico. Tiziana Corazza si libera delle avversarie nel corso del primo giro con 44” di vantaggio, assicurandosi così la vittoria. Posto d’onore per la Meneghini e bronzo per la Corbanese. Leggermente in affanno la Granzotto, giunta quinta.
Seconda partenza con un solo junior, ovvero il tricolore Lavarda, che parte con i Senior. Le altre categorie separate da 30”. Lavarda chiude la prima tornata in solitaria con 38” di vantaggio su Chiodin, Pauletto e Filippi. Fra il terzetto di inseguitori il primo a staccarsi è Pauletto che, reduce da due mesi di infortunio, è di conseguenza senza allenamento. Posizioni variate fra gli inseguitori con l’innesto di Filippi e Schiro ad inseguire la lepre Lavarda, che ha 1'23” al suono della campana sul duo inseguitore. Inizia l’ultimo giro e la sfortuna si accanisce contro il battistrada con la rottura del cambio. Cambio di bicicletta e poco dopo altra legnata con una foratura. Cambio di ruota e cambio al comando a favore di Schiro e Filippi. La rabbia sprizza da tutti i pori di Lavarda, che non si arrende e getta in campo cuore, anima e tanta irritazione per la sfortuna che lo insegue. Si getta così all’inseguimento della coppia, raggiungendola e superandola a pochi metri dall’arrivo. Non serve volata tra Filippi e Schiro, in quanto uno senior e l’altro veterano. Poi Azzi, Chiodin (vincente fra i Cadetti), Pauletto, Gasparini e Rossi.
Eugenio Giordan
Donne: 1) Tiziana Corazza (eurovelocicli), 2) Daniela Meneghini (Biker Benato), 3) Monica Corbanese (Solighetto).
Primavera: 1) Giovanni Sergiano (Blubike).
Debuttanti: 1) Eddy Raimondi (Le Conche Uliana Bike) 2) Kedin Filipozzi (Vallortigara), 3) Diego Gasparini (Cicli Pengo).
Superg. B: 1) Giovanni Bertoldo (Imac Tezze), 2) Lucindo Magagnin (Cicli De Franceschi), 3) Natalino Sanguin (Tecnoimpianti).
Superg. A: 1) Angelo Fioravanzo (Imac Tezze), 2) Graziano Barattin (Comprex), 3) Renato Fabrello (Cicli Rossi Free Time).
Gentlemen: 1) Maurizio Busato (Cicli De Franceschi), 2) Claudio Dovigo (Bikers Benato), 3) Edoardo Sandri (Schio Bike).
Veterani: 1) Sante Schiro (Cicli Rossi Batilana), 2) Camillo Gasparini (Cicli Pengo), 3) Gabriele Rossi (Cicli Rossi Free Time).
Senior: 1) Filippi Farmar (Team Ecor), 2) Roberto Azzi (Cicli Rossi Free Time), 3) Andrea Pauletto (Mem&Bertoldo).
Cadetti: 1) Mario Chiodin (Cicli Pengo), 2) Giovanni Tonon (Le Conche Bike Uliana), 3) Manuel Spillare (Follador)
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