Ven11222024

Aggiornamento:11:27:31

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Caroni e Valsesia illuminano Jerago

Carlo Boschini è da sempre innamorato di ciclismo e la bici gli è entrata nel sangue contaminandone tutti gli organi  vitali che, come una metastasi non lascia scampo, ti resta dentro e basta, anche se hai subito sei bypass e il cardiologo ti consiglia di … stare tranquillo. Di stare tranquilli in jeraghese non se ne parla nemmeno, e infatti , alle gare organizzate su strada durante la stagione si aggiunge  la storica  manifestazione di ciclocross , Trofeo Finord, che si tiene su un percorso completo e selettivo e con una cornice di pubblico accorsa per applaudire i protagonisti.

Primi a partire sono i ciclisti delle categorie Cadetti e Junior, per Mamo Pagani è quasi una formalità battere i pur generosi Fabio Trezzi e Simone Cipolla, discorso diverso invece per Luca Camarella che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per liberarsi della scomoda compagnia dell’ex federale e figlio d’arte Andrea Bonollo. La gara dei Senior  è  quella più entusiasmante. Neanche il tempo di abbassare la bandierina ed Emilio Caroni, il folletto di Arluno di tricolore vestito, è già in fuga. E’ come se un lampo attraversasse il percorso con le sue traiettorie pulite e … illuminate che, sostenuto da una condizione già eccellente , infligge distacchi nettissimi a tutti gli altri avversari dai quali si “salvano” solo Alessandro Monetta, Roccia Toniolo e Virginio Pinato.

Nei Veterani le ha provate tutte Edoardo Romanò a sovvertire il pronostico ma oggi, Gabriele Guidali, campione italiano strada, ha corso con testa, ha prima lasciato sfogare Marco Colombo, poi fermato da guai fisici, e negli ultimi due giri ha sferrato l’attacco sulla prima salita che lo portano dritto alla vittoria che ne consacrano la statura dell’atleta, terzo il suo allenatore , quel Claudio Pivotto che in fatto di maglie non teme … l’inverno. Quando parte la seconda manche, il profumo delle caldarroste e delle salamelle pervadono il percorso , in cui si lancia come una furia il tricolore, Massimo Valsesia, il quale  si esibisce in un assolo  devastante e in due giri chiude la gara.

Impressionante, un’altro lampo  preceduto da un tuono che ha stordito tutti, solo Denny Savio e Roby Stagnoli limitano i danni ben sapendo che c’è chi studia  la storia e chi, come Valsesia, la scrive. Nell’emisfero femminile “A”, il percorso di Jerago  restituisce il sorriso anche allo scricciolo biondo Silvia Barbero che lo sfoggia ai fotografi e ai loro flash piazzati sul traguardo che illuminano anche Janine Jackson , Marka Paoletti e Alessia Della Valle ma, la gara delle gare è stata quella delle donne “B” con lo scontro diretto Etossi - Fanchini che ha deliziato tutti, sempre vicine col fiato grosso e alla fine è Barbara Fanchini che si prende la rivincita, alla sua maniera ma, Super Simo c’è.

Esattamente come il Super “B” Vincenzo Vezzoli che su percorsi duri come questo fa un po quello che vuole e lo sanno anche Angelo Pagani e lo sponsor Antono Garbo. Per il Super “A” Lucio Pirozzini possono cambiare i percorsi ma non cambia mai il suo feeling con la vittoria. La sua classe innata e la sua determinazione lo portano a primeggiare e anche a Jerago è la stessa  istantanea  che dà  l’ennesima dimostrazione di forza che lo porta a .. recuperare anche quasi tutti i Gentleman partiti un minuto prima ricevendo i consensi di tutti, anche da Franco Buttò e Aldo Allegranza , i suoi più temibili avversari.

Buone sensazioni nei debuttanti con Fabrizio Buttò, gran fisico, che si esibisce in una gara di livello battendo Edoardo Bertrami e nei Primavera con il … nostro Riccardo Rimoldi che dimostra grinta e forza ma è insidiato da Biagio Borella fin sull’ultimo ostacolo ed  entrambi strappano applausi come quelli che hanno investito il Sindaco Dott. Giorgio Gimelli quando annuncia in sede di premiazione che una società come quella di Carollo e Boschini va aiutata e sostenuta, non solo per quanto fanno durante l’anno ma anche e soprattutto perche  impregnati di passione e attaccamento al ciclismo.

 

 

Fonte: Carmine Catizzone