Sab11232024

Aggiornamento:05:00:07

Giro-E Enel 2024: il futuro è adesso

 

 

Sei volte unico. Il 4 maggio scatterà da Torino la sesta edizione del Giro-E Enel, che dal 2019 con la sua esclusiva formula della e-bike experience sulle strade e nei giorni del Giro d’Italia è l‘ambasciatore della mobilità sostenibile ed elettrica, non solo su due ruote.

Il percorso è stato presentato oggi dall’organizzatore RCS Sport & Events a Milano, presso il MiCo in City Life. Sono venti le tappe, come l’anno scorso, per una lunghezza totale di 1.150 chilometri e un dislivello straordinario: quasi 20 mila metri (19.850, per la precisione). Un’impresa resa possibile dalle bici dal cuore elettrico protagoniste del Giro-E Enel, che consentono prestazioni straordinarie a ciclisti eccezionali per la loro normalità.

Dal Piemonte al Lazio, da Torino a Roma, in un viaggio ideale tra le due capitali d’Italia, unite dalla strada più lunga (e più bella). Quest’anno tante città importanti, oltre quelle citate: Bacoli, Benevento, Bolzano, L’Aquila, Lucca, Massa, Montichiari, Savona, Siena, Tolmezzo. E tappe per tutte le gambe: dai 30,5 chilometri della numero 1, la Torino-Torino, agli 81,5 della Benevento-Cusano Mutri, tappa numero 10, che sarà anche quella con il dislivello più pronunciato: 2.600 metri. Uno spettacolo di curve, panorami, salite, una fotografia del Belpaese come solo il Giro sa dare.

Il Giro-E edizione 2024, la sesta della sua storia, è sostenuta da Enel, nuovo Title Sponsor. L’azienda, da sempre attenta all’ambiente e allo sviluppo sostenibile delle comunità in cui opera, è orgogliosa di essere nuovamente parte di un evento ambasciatore della mobilità green, grazie alle bici da corsa a pedalata assistita che consentono ai partecipanti di percorrere le stesse strade e negli stessi giorni del Giro d’Italia. Enel sarà anche la Maglia Blu, quella indossata dal leader della Classifica generale del Giro-E.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sport"Sesto anno del Giro-E, una grande soddisfazione per un evento cresciuto moltissimo e dedicato a un mezzo totalmente sostenibile. Prosegue il nostro cammino per rendere l’evento sempre più green e continua il percorso cominciato con NATIVA, che coinvolge tutti i format di RCS Sports & Events. L’edizione 2024 punta i riflettori sulle eccellenze del territorio, le città di provincia, i borghi e naturalmente le spettacolari montagne: una vetrina per il mondo interno sul nostro Paese, come anche sul made in Italy".

Paolo Bonifati, Responsabile Area Territoriale Lombardia di Enel Italia"Siamo orgogliosi e entusiasti di aver rinnovato anche per quest’anno questa importante partnership. Una collaborazione sostenuta fin dalla sua nascita con la presenza di Enel anche nel Giro-E, una competizione che rappresenta la perfetta integrazione tra lo spirito dello sport e l’attenzione all’ambiente, a conferma dell’interesse del Gruppo per la mobilità sostenibile e la tutela del territorio".

 

Nuovo record sul fronte della partecipazione: iscritti ben 19 Team, più 8 Daily Team (gli ex Special team), che in totale prenderanno il via in 31 tappe. Tante conferme, ma anche nuovi ingressi, come i Team di Regione Abruzzo, Rovagnati e Virgin Active. Tra i Daily Team, da segnalare quello delle Fiamme Gialle, che nel 2024 festeggiano i 250 anni dalla fondazione e che forniranno all’organizzazione anche i bus per riportare i concorrenti alla città di partenza, al termine della tappa. L’attore Paolo Kessisoglu, che ha già inforcato le e-road del Giro-E, quest’anno parteciperà con la onlus di cui è presidente e fondatore, C’è da fare, nelle tappe di Valdengo, Tirano e Valdobbiadene: gli appassionati che vorranno pedalare con lui al Giro-E Enel, potranno farlo con una donazione.

Tra i nuovi capitani che si aggiungono al folto gruppo di campioni ed ex professionisti del Giro-E Enel, composto da nomi del calibro di Gianni Bugno, Igor Astarloa, Damiano Cunego, Andrea Tafi, l’ingresso di due beniamini dei tifosi: Claudio “El Diablo” Chiappucci, l’indimenticabile vincitore di una Sanremo, di due Giri del Piemonte e di tappe al Tour e al Giro d’Italia, che vestirà i colori di Carglass, e lo sciatore Giorgio Rocca, tre bronzi iridati nello slalom speciale e una Coppa del mondo di specialità.

L’anima green del Giro-E verrà esaltata anche in tutte le città di partenza, dove farà tappa il Green Fun Village Continental, ricco di intrattenimenti e contenuti per coinvolgere sempre di più il pubblico e sensibilizzarlo sui temi della mobilità sostenibile e sulla necessità di un comportamento consapevole nei confronti dell’ambiente.

Tra gli espositori, con un doppio stand ci sarà pure BiciScuola, l’iniziativa di RCS Sport che si rivolge ai giovani studenti ed è parte di RideGreen, il progetto nato nel 2016 per la corretta gestione dei flussi dei rifiuti prodotti dalla Corsa Rosa e ricorrendo a un sistema di tracciabilità. Con l’ausilio di oltre 200 volontari e di numerose aziende locali, coordinate anche dalla cooperativa E.R.I.C.A., i rifiuti prodotti nelle varie località toccate dal Giro d’Italia vengono raccolti in apposite isole ecologiche posizionate nei punti strategici di ogni tappa, e successivamente avviati al riciclo per essere trasformati in materia prima seconda ed essere rimessi nel ciclo produttivo. Ma RideGreen negli anni è diventato molto di più rispetto alla raccolta differenziata, fino a coinvolgere l’educazione con BiciScuola e la mobilità sostenibile con il Giro-E.

Prosegue il percorso intrapreso da RCS Sports & Events nel campo della sostenibilità attraverso il progetto RIntents e il coinvolgimento dI NATIVA – Regenerative Design Company, che supporta gli Organizzatori di eventi in una radicale evoluzione in ottica di sostenibilità. Dopo aver mappato gli impatti ambientali, sociali ed economici del Giro d’Italia (in cui sono state considerate le attività innovative messe in campo nel Giro-E), quest’anno NATIVA supporterà ancora l’organizzazione nel miglioramento delle performance di sostenibilità degli eventi, con un grande coinvolgimento di fornitori, partner, sponsor e anche delle squadre.

 

 

DICHIARAZIONI

Giorgio Cattaneo, Responsabile Comunicazione di Continental Italia"Continental ha da sempre un rapporto stretto e forte con le due ruote: il ciclismo è lo sport perfetto per far emergere al meglio i Valori per noi centrali come Sicurezza e Sostenibilità. In quest’ottica diventa ancora più importante supportare un evento unico e inclusivo come il Giro-E. Questa e-bike experience rappresenta un'occasione preziosa per stimolare le persone a mantenere alta l'attenzione su temi legati alla mobilità che riguardano davvero tutti. Noi saremo diretti protagonisti della corsa dando vita a una squadra. A rendere ancora più indimenticabile l’esperienza sarà la presenza di un capitano come Damiano Cunego, che quest’anno festeggerà con noi i vent’anni dal suo splendido trionfo al Giro d’Italia 2004. Grazie poi al Green Fun Village 2024 firmato Continental, il pubblico avrà a disposizione all’inizio di ogni tappa un’area speciale dedicata alla condivisione, all’intrattenimento e all’informazione".

Roberto Salvador, Direttore del Giro-E: "Il Giro-E si conferma un evento importante sia per il territorio sia per il mondo della mobilità sostenibile. Quest’anno ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ci ha fornito un fondamentale supporto nel coinvolgimento delle amministrazioni locali, e con MOST abbiamo chiuso un accordo triennale per uno studio sul rendimento delle batterie, che verrà effettuato montando dei sensori sulle bici, mentre su una delle e-bike verrà montata una forcella prodotta in materiale ecosostenibile e stampata in 3D. Ma quest’anno le novità sono anche per gli appassionati: abbiamo riservato 5 posti a ogni tappa per ciclisti non iscritti dai team e quindi aperti a tutti, correranno con il team RCS Sport & Events e riceveranno una divisa Castelli. Le iscrizioni su Ticketone".

Gianmarco Montanari, Direttore Generale MOST - Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile: "Il Centro Nazionale MOST è il principale attore nazionale nella ricerca applicata nel settore della mobilità sostenibile. Partecipare quest'anno al Giro-E, che replica diverse tappe di una delle corse più importanti del calendario ciclistico nazionale, è la conferma della nostra attenzione alla valorizzazione del territorio italiano e ci permetterà di implementare e testare sul campo soluzioni tecnologiche innovative sviluppate nel Centro nel nostro primo anno di vita".

Roberto Pella, Vice Presidente Vicario di ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani"La collaborazione tra RCS Sport e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, sancita dal Protocollo d’intesa presentato alla Camera dei Deputati lo scorso novembre, ci offre un’opportunità unica: il coinvolgimento attivo e strutturale dei Comuni sede di partenza del Giro-E su temi centrali per lo sviluppo dei territori. L’interesse sinora dimostrato da parte dei Comuni coinvolti è stato incredibilmente alto, un primo traguardo che ci rende molto soddisfatti e che è certamente frutto della sempre maggiore consapevolezza di sindaci e amministratori locali del ruolo chiave che i temi della mobilità ciclabile e della sostenibilità ambientale possono svolgere in ottica di crescita socioeconomica delle nostre comunità. Nei prossimi mesi ANCI e RCS Sport non potranno che potenziare tale alleanza, nutrendola di nuove attività e iniziative a favore dei giovani e dei territori, nel solco delle linee di indirizzo tracciate dal Ministro Andrea Abodi, insieme al Dipartimento per le politiche giovanili, che ringrazio molto per la fattiva collaborazione".

Alberto Tosti, Direttore Generale di Sara Assicurazioni"Siamo orgogliosi di essere ancora al fianco di questo evento iconico per il nostro Paese e per lo sport. Per noi è anche l’occasione di esprimere al meglio il DNA del brand Sara, grazie a varie attività che ci permetteranno di parlare di mobilità, sicurezza stradale, innovazione e sostenibilità, senza dimenticare la presenza sul territorio e il coinvolgimento di Clienti, Dipendenti e Agenti che potranno vivere con il Giro-E in prima persona l’esperienza dei Campioni".