Lun11252024

Aggiornamento:01:37:25

Carlo Calcagni e la Coppa del Mondo di Paraciclismo in Spagna all'orizzonte

 

 

Il mese di maggio è stato da incorniciare per l'azzurro del paraciclismo Carlo Calcagni. Ha fatto parte della spedizione azzurra negli Stati Uniti, precisamente Orlando, dove dall’8 al 12 maggio si sono svolti gli Invictus Game, rassegna sportiva dedicata ai militari con disabilità permanenti per cause di servizio.

Il 47enne colonnello dell'Esercito si è imposto nella gara a cronometro nella categoria maschile IRB1 con il tempo di 2 minuti 5 secondi e 6 centesimi, davanti al francese David Travadon e al britannico Andrew Kelsey; successivamente si è aggiudicato la corsa in linea su circuito (endurance) completando 16 giri col tempo di 35 minuti 10 secondi e 5 centesimi, precedendo i francesi Damien Brou e ancora David Travadon. La terza medaglia d’oro è stata invece una sorpresa: l’atleta e militare salentino ha chiuso la giornata con l’inaspettata vittoria nel canottaggio.

Ora non resta che centrare il suo sogno di sempre: la partecipazione alle Paralimpiadi, ma prima della rassegna paralimpica in Brasile all'orizzonte c'è una possibile partecipazione in Spagna alla Coppa del Mondo di Paraciclismo con il triciclo anche se la malattia legata al contagio dell'uranio impoverito lo attanaglia sempre come un'ombra assieme alle varie terapie......Ma il Carlo Calcagni che noi conosciamo non si arrende mai alle avversità......

Ciao a tutti miei cari amici e sostenitori... oggi vorrei raccontavi di me e di quanto è stata dura arrivare fino a qui.

Non parlo solo dei problemi legati alla mia malattia... delle terapie... delle notti insonni... della permanenza a Londra nella clinica dove da anni ormai mi sottopongo alle cure per allontanare lo spettro di un destino che proprio non voglio accettare.

Ogni giorno faticosamente mi ribello a quanto mi è accaduto o a quello che mi è stato inflitto... e trovo la forza di farlo grazie alla mia passione per il ciclismo... mettendo a frutto enormi sacrifici e trasformandoli in fantastiche medaglie... come le ultime tre conquistate agli INVICTUS GAMES di Orlando un mese e mezzo fa!

Ma nulla nella mia vita scorre fluidamente... e così un altro ostacolo mi attendeva a sbarrare il cammino verso il prossimo traguardo...

...uno stop imposto dall'autorità sportiva... perché la disciplina e l'onestà che mi contraddistinguono non potevano farmi continuare a correre senza mettere in chiaro di essere affetto da una grave cardiopatia... causata come le altre patologie... da quei maledetti metalli pesanti da cui il mio corpo è intossicato... per cui dovevo chiedere alle autorità dello sport di consentirmi di continuare ad utilizzare un farmaco salvavita prescritto dai team medici che mi seguono... quindi... cosa che voi non sapevate... al ritorno dagli USA con ancora al collo le medaglie luccicanti dell'oro... invece di trovare la strada spianata verso le Paralimpiadi di Rio... il mio sogno... sono stato accolto dalla brutta sorpresa di una sospensione cautelare per motivi di salute... fino a nuovi e più approfonditi accertamenti e una nuova idoneità sportiva agonistica.

 

Io ci ho sempre creduto... e ieri finalmente è arrivata la lettera che mi da l'ok a ricominciare a gareggiare... e così oggi cari miei amici... come vedete... non sono più in casa ad allenarmi da solo... ma sono qui... sotto il sole cocente del Salento mentre mi riscaldo per una gara... una cronometro nella quale sarò l'unico con il triciclo.

I miei veri avversari sono ancora lontani... li incontrerò fra qualche giorno alle prove di Coppa del Mondo in Spagna... allora... se Dio lo vorrà... vi porterò tutti idealmente a tifare Carlo Calcagni e soprattutto la maglia azzurra alle Paralimpiadi di Rio a settembre...

...perché quest'uomo con il suo coraggio... nonostante tutte le avversità... sogna di indossare la medaglia d'oro sul gradino più alto del podio... mentre io... con la mano sul cuore... guardo il tricolore che si innalza sul pennone più alto dei cinque cerchi olimpici... al suono dell'inno di Mameli... in uno stadio carico di emozioni!!!