Il bilancio di Michele Pittacolo dopo i Mondiali su Pista di Apeldoorn
- Sabato 04 Aprile 2015 00:00
- Handbike
Nelle tre prove in cui Michele si è cimentato a Apeldoorn, il chilometro da fermo, l'inseguimento individuale e lo scratch, il portacolori della Alà Cipollini e alfiere della Nazionale del Ct Mario Valentini ha ottenuto piazzamenti molto utili alla causa azzurra: grazie anche ai 40 punti conquistati da Pittacolo, l'Italia ha acquisito un importante bottino di punti nell'ottica dell'ammissione del team azzurro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
"Torno dall'Olanda con grande fiducia - le parole di Michele Pittacolo appena rientrato in Italia -: secondo i piani iniziali non dovevo neanche esserci ai Mondiali su Pista, invece alla fine mi sono aggregato comunque alla squadra azzurra e ho cercato di fare del mio meglio, peraltro su un terreno, come la pista, al quale non ero più tanto abituato considerando che nelle ultime stagioni ho partecipato soprattutto alle gare su strada e in mountain bike. Ho chiuso al nono posto nel chilometro da fermo e al quattordicesimo nella gara di scratch, mentre è giusto riconoscere che io abbia vissuto una giornata-no nella gara dell'inseguimento".
"L'unico vero rammarico - ammette Michele - riguarda la gara di scratch: mi è mancato lo spunto giusto, nel momento in cui si decideva la gara, anche perché un brasiliano, che poi è stato pure squalificato, mi ha infilato all'interno della linea blu, in zona vietata, toccandomi sul gomito e sbilanciandomi: sono rimasto in gara solo facendo un autentico miracolo di equilibrismo, ma a quel punto era impossibile recuperare sui primi. Peccato, perché se non avessi subìto quella scorrettezza sarei arrivato sul podio: mi sentivo davvero bene. Alla fine sono comunque contento. Adesso, mi concentro sulle prossime gare, nelle quali punto a fare bene e nelle quali voglio recitare un ruolo da protagonista".
Michele Pittacolo, che nei prossimi tempi lavorerà in ritiro a Pescara con la Nazionale Italiana, sarà lunedì 6 aprile a Imola per la prima tappa del Giro d'Italia di ciclismo paralimpico, per poi andare nel weekend del 11 e 12 aprile a Massa Carrara, in Toscana, per la prima gara di Coppa Europa su strada. In Friuli Venezia Giulia, l'appuntamento clou, anche per i tifosi friulani di Michele, arriverà il 25 aprile a Spilimbergo, in occasione della Tiliment Bike 2015, che assegna anche il titolo italiano paralimpico di Mtb.