Tutto pronto per l’edizione 2025 della Settimana Internazionale Coppi e Bartali, che scatterà domani con la prima tappa da Ferrara a Bondeno (partenza ore 11:45). Saranno 173 i corridori in gara, in rappresentanza di 25 squadre, tra le quali otto World Teams.
L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente combattuta, con un parterre di altissimo livello che include alcuni dei nomi più interessanti del panorama ciclistico internazionale.
I FAVORITI AL VIA
Tra i protagonisti più attesi spicca Alexey Lutsenko (Israel – Premier Tech), corridore kazako già vincitore di tappe alla Vuelta a España e dominatore di diverse classiche. Con lui, la squadra potrà contare anche su Jan Hirt, scalatore esperto e vincitore in carriera della tappa con arrivo all’Aprica al Giro d’Italia 2022.
Grande attesa anche per il campione italiano in carica Alberto Bettiol (XDS Astana Team), vincitore del Giro delle Fiandre 2019, per il suo compagno di squadra Diego Ulissi, uomo di esperienza che vanta otto vittorie di tappa al Giro d’Italia e, tra gli altri successi, un Giro dell’Emilia e la Settimana Internazionale Coppi e Bartali del 2013, e per l’ex tricolore Simone Velasco.
Il Team Visma schiera una formazione giovane e agguerrita, con Ben Tulett, secondo alla recente Milano – Torino, e il giovane talento norvegese Jorgen Nordhagen, atleta multidisciplinare che lo scorso anno ha conquistato il titolo iridato nella mass start 20 chilometri in tecnica libera ai Mondiali Junior di sci di fondo. Occhi puntati anche sull’australiano Caleb Ewan (Ineos Grenadiers), velocista di razza capace di imporsi nei grandi giri, che punterà a conquistare le tappe adatte alle ruote veloci, già a partire da domani.
La UAE Team Emirates XRG potrà contare su Jay Vine, forte scalatore australiano già miglior scalatore alla Vuelta a España, oltre che sul polacco Rafal Majka, gregario di lusso con successi in tappe di montagna al Tour de France e l’italiano Alessandro Covi.
Attenzione anche a Walter Calzoni (Q36.5 Pro Cycling Team), che ha mostrato grandi doti nelle corse a tappe, e a Lorenzo Finn (Red Bull - BORA - Hansgrohe), giovane promessa italiana, vincitore lo scorso anno del titolo mondiale tra gli juniores.
Le fasi finali della prima tappa saranno trasmesse in diretta streaming dal sito www.tuttobiciweb.it, a partire dalle ore 14:40, e da Rai Sport dalle ore 17:40.
Prima Tappa: Ferrara - Bondeno (Km 174,5 ), 25 marzo
Il via della corsa avverrà da un luogo simbolo: Largo Castello a Ferrara, proprio come nella prima edizione del 2001. Da qui il gruppo affronterà un percorso inizialmente pianeggiante. Il primo tratto prevede un circuito da ripetere due volte, con un GPM dopo 33,5 km. Successivamente, si attraverserà la provincia di Ferrara, alternando lunghi rettilinei e tratti più tortuosi, dove il vento potrebbe giocare un ruolo decisivo. Dopo 106,7 km, il primo passaggio sul traguardo di Bondeno introduce il circuito finale di due giri da 33,9 km ciascuno. Sarà proprio li che conosceremo il nome del primo leader della classifica generale.
Seconda Tappa: Riccione - Sogliano al Rubicone (Km 163,9), 26 marzo
Una frazione dura e spettacolare, con un profilo altimetrico da classica con oltre 3200 metri di dislivello totale. Dopo un primo tratto ondulato nelle colline riminesi, la corsa entra nella Repubblica di San Marino affrontando le prime vere difficoltà altimetriche. La salita di San Leo (4,7 km al 7,4%) segna il primo GPM della giornata, seguito da un tratto misto fino al Passo delle Siepi. Dopo il primo passaggio sul traguardo di Sogliano al Rubicone al 69° km, iniziano i quattro giri dell’ormai classico circuito finale da 23,6 km, caratterizzati dalla salita de "La Ciocca". Il finale è selettivo: a 300 metri dall’arrivo, una svolta a 180° introduce la durissima rampa di via Giovanni Pascoli, con pendenze fino al 18%, decisiva per decretare il vincitore di giornata sullo stesso traguardo dove in passato hanno trionfato, tra gli altri, Jonas Vingegaard, Diego Ulissi, Mikel Landa e Bauke Mollema.
Terza Tappa: Riccione - Cesena (Km 142,1), 27 marzo
Una frazione insidiosa e movimentata, perfetta per attacchi da lontano. Dopo una prima parte simile alla tappa precedente, si affrontano le rampe di Monte Olivo e Verucchio, ideali per scremare il gruppo. Il circuito intermedio da ripetere due volte include la salita di Sorrivoli (1 km al 13%), un vero e proprio muro che renderà difficile il controllo della corsa. L’ultimo tratto di gara prevede un altro circuito con l’ultima salita di giornata a Diolaguardia, prima di una discesa tecnica verso Cesena. Gli ultimi chilometri sono molto tecnici, e potrebbero favorire un arrivo incerto.
Quarta Tappa: Brisighella - Brisighella (Km 150,4), 28 marzo
Tappa che ricalca il percorso dell’edizione precedente, con un circuito iniziale da ripetere tre volte, caratterizzato dalla salita del Monticino. Il finale prevede due giri su un anello più breve che aggiunge la salita di Rio Chiè, breve ma con un tratto al 10% che potrebbe rivelarsi determinante. A poco più di 5 km dall’arrivo si affronta l’ultimo scollinamento, seguito da una discesa tecnica prima del finale impegnativo: gli ultimi 400 metri sono in salita e caratterizzati da curve in rapida successione, rendendo fondamentale la scelta del tempismo per lanciare lo sprint decisivo.
Quinta Tappa: Brisighella – Forlì (km 132,5), 29 marzo
L’ultima frazione della gara che fa parte della Coppa Italia delle Regioni, prende il via da Brisighella; dopo una prima parte priva di difficoltà altimetriche, il percorso si inoltra verso le colline del forlivese. Si dovrà affrontare per due volte l’ascesa verso la Rocca delle Caminate, prima di spostarsi verso la parte orientale e seguire un percorso ad anello comprendente una prima salita verso Polenta ed una successiva ascesa, breve ma molto impegnativa, prima di attraversare il borgo di Bertinoro e chiudere l’anello. Infine, un’ultima ascesa dal versante est della Rocca delle Caminate farà da trampolino verso il traguardo finale posto nella centralissima Piazza Saffi a Forlì dove sarà incoronato il vincitore della Settimana Internazionale Coppi e Bartali 2025 che indosserà definitivamente la maglia Sidermec. A Forlì saranno anche assegnate, come al termine di ogni tappa, la maglia Selle SMP al vincitore della classifica a punti, la maglia Città di Forlì al miglior scalatore e la maglia Felsineo al vincitore della classifica giovani, oltre al primo leader Challenge Emilia Romagna – Sport Valley.