Ancora un portacolori del Team Sky sul gradino più alto del podio alla Settimana Internazionale di Coppi e Bartali – Trofeo Banca Interprovinciale che oggi ha proposto la seconda tappa con partenza da Sant’Angelo di Gatteo ed arrivo a Sogliano al Rubicone.
A trionfare tra due ali di folla è stato il britannico, oro olimpico a Londra 2012 nell’inseguimento a squadre, Peter Kennaugh che ha preceduto in uno sprint ristretto Francesco Manuel Bongiorno (Bardiani – Csf) con il quale si era avvantaggiato nelle fasi finali di gara.
La tappa si è sviluppata intorno ad un’azione che ha visto come protagonisti otto uomini evasi dal gruppo dopo una cinquantina di chilometri: Davide Frattini (United Healthcare), Marco Frapporti (Androni - Venezuela), Jacques Janse Van Rensburg (Mtn - Qhubeka), Zico Waeytens (Topsport Vlaanderen), Alessandro Malaguti (Vini Fantini - Nippo), Andrea Vaccher (Marchiol Emisfero), Emanuel Kiserlovski (Meridiana Kamen Team) e Matteo Busato (Mg Kvis - Trevigiani).
Il gruppo non ha mai concesso più di tanto ai fuggitivi che sono stati raggiunti da un plotoncino comprendente i migliori in gara a circa trenta chilometri dal termine, al terzo dei quattro giri del circuito finale con l’ascesa a Ville di Monte Tiffi.
A circa 12 chilometri dall’arrivo a rompere gli indugi è stato Kennaugh sul quale si è riportato Bongiorno, il quale ha tentato la soluzione di forza durante l’ultima salita. Il britannico però, vincitore anche del campionato del mondo dell’inseguimento a squadre 2012, si è riportato sul portacolori della Bardiani – Csf nel tratto in discesa e l’ha poi preceduto sul traguardo. Terzo, a 48”, Matteo Rabottini (Neri – Yellow Fluo).
Grazie a questa vittoria Peter Kennaugh guida ora la classifica generale con 42” su Francesco Manuel Bongiorno e 1’ su Dario Cataldo (Team Sky).
Domani (partenza ore 12,30) si correrà la terza tappa con partenza ed arrivo a Crevalcore. La frazione, dedicata i velocisti, si correrà sullo stesso percorso già teatro della crono nelle edizioni precedenti della gara organizzata dal GS Emilia, che i corridori dovranno affrontare per 12 volte.
Domani Rai Sport 2 trasmetterà un’ampia sintesi della seconda tappa a partire dalle ore 22,10.
Sul sito del GS Emilia (www.gsemilia.it) sarà possibile seguire la gara attraverso la diretta testuale.
Ordine d'arrivo ufficioso della seconda tappa:
1° Peter KENNAUGH (Team Sky)
2° Francesco BONGIORNO (Bardiani - Csf) a 2''
3° Matteo RABOTTINI (Neri Sottoli) a 48''
4° Dario CATALDO (Team Sky) a 50''
5° Jarlinson PANTANO (Colombia) a 52''
6° Franco PELIZZOTTI (Androni - Venezuela) a 53''
7° Davide MUCELLI (Meridiana Kamen Team) a 53''
8° Damiano CARUSO (Cannondale) a 53''
9° Diego ROSA (Androni - Venezuela) a 54''
10° Sergey FIRSANOV (Rusvelo) a 54''
Classifica generale ufficiosa dopo la seconda tappa:
1° Peter KENNAUGH (Team Sky)
2° Francesco BONGIORNO (Bardiani - Csf) a 42''
3° Dario CATALDO (Team Sky) a 1'00''
4° Matteo RABOTTINI (Neri Sottoli) a 1'15''
5° Damiano CARUSO (Cannondale) a 1'24''
6° Sergey FIRSANOV (Rusvelo) a 1'28''
7° Franco PELIZZOTTI (Androni - Venezuela) a 1'30''
8° Rafael VALLS FERRI (Lampre - Merida) a 1'42''
9° Jarlinson PANTANO (Colombia) a 1'46''
10° Diego ROSA (Androni - Venezuela) a 2'24''
Ufficio Stampa GS Emilia Stefano Bertolotti
Un grande Manuel Bongiorno non ha tradito le aspettative della vigilia e con una bellissima prestazione ha conquistato il 2° posto nella tappa più impegnativa della Settimana Coppi e Bartali, da Sant’Angelo di Gatteo a Sogliano al Rubicone per 160km e con cinque volte la scalata del difficile Monte Tiffi. L’atleta del Bardiani – CSF Pro Team si è arreso allo sprint al britannico Kennaugh (SKY), dopo che in salita era riuscito a fare il vuoto, dimostrando di essere il più forte scalatore in corsa.
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Continua la serie positiva del Team Sky nella Coppi e Bartali, con il successo di Kennaugh nella 2^tappa, la Sant'Angelo di Gatteo-Sogliano al Rubicone di 160,2 km.
Frazione impegnativa, con cinque passaggi sulla salita di Ville di Monte Tiffi, l'ultima della quali a 9 km dall'arrivo.
Spazio quindi a corridori con una condizione buona per far fronte agli alti ritmi sulle ascese, come Valls, spagnolo della LAMPRE-MERIDA, rientrato alle corse proprio nella Coppi e Bartali dopo l'infortunio alla clavicola che lo aveva appiedato a gennaio.
La condizione dello scalatore iberico pare essere già buona, tanto da consentirgli di rimanere nel gruppo di testa (10 corridori) quando, nel penultimo passaggo sulla salita di Ville di Monte Tiffi, il ritmo si è notevolmente alzato, producendo una prima profonda selezione.
Nella successiva discesa Ulissi è rientrato nel drappello del compagno di squadra, ma nell'ultimo passaggio sul Gpm ha preferito non andare "fuorigiri" di fronte agli attacchi del duo Kennaugh-Bongiorno, provando a lavorare per il compagno Valls, molto brillante fino a quando, in vista degli ultimi chilometri, i crampi ne hanno limitato le potenzialità.
E' stato poi proprio il Kennaugh a tagliare per primo il traguardo, con 2" su Bongiorno e 48" su Rabottini. In coda al drappello dei primi inseguitori è giunto Valls, 11° a 57", piazzamento che gli consente di entrare nelle prime 10 posizioni della classifica: 8° a 1'42" da Kennaugh.
"Nella tappa di oggi la squadra ha raggiunto uno degli obiettivi per i quali ha preso il via alla Coppi e Bartali: valutare la condizione di quei corridori che, per vari motivi, erano stati lontani dalle corse - ha spiegato il ds Righi - Tra di essi c'era Valls, appena tornato alle competizioni dopo un infortunio. Oggi ha offerto segnali importanti sul suo stato di forma, ne siamo soddisfatti, soprattutto perché significa che, durante il periodo di recupero, ha saputo comportarsi da grande professionista.
Anche Xu Gang ha atteso qualche mese prima di poter iniziare la sua stagione: devo dire che anche lui sta dando riscontri interessanti, mostrando di poter essere utile per la squadra e di sapersi integrare nel gruppo".
ORDINE D'ARRIVO
1- Kennaugh 4h20'14"
2- Bongiorno 2"
3- Rabottini 48"
4- Cataldo 50"
5- Pantano 52"
11- Valls 57"
23- Mori 3'29", 39- Ulissi 6'28", 48- Bono 13'46", 56- Xu 14'52", 68- Conti 18'16", 85- Wackermann 19'26"
CLASSIFICA GENERALE
1-Kennaugh 6h58'05"
2- Bongiorno 42"
3- Cataldo 1'
4-Rabottini 1'15"
8- Valls 1'42"
Alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali è sulle spalle di Simone Petilli la maglia arancione che contraddistingue il migliore giovane della classifica generale.
Oggi nella seconda giornata di gara, nella terza frazione da Sant'Angelo di Gatteo a Sogliano (Forlì-Cesena) di 160.2 km la vittoria è andata al britannico Peter Kennaugh (Team Sky), nuovo leader della generale, che ha battuto gli italiani Francesco Bongiorno (Bardiani-Csf) e Matteo Rabottini (Yellow Fluo).
“Sono felicissimo, sono riuscito a stare con i migliori; sull’ultima salita il gruppo si è sfilacciato davanti sono rimasti in 3 e io sono rimasto leggermente attardato nel gruppetto con Pellizotti e Rosa” spiega Simone Petilli, neoprofessionista classe 1993 originario di Bellano (Lecco). “Ho cercato di tenere duro e dare il massimo fino al traguardo perché comunque sapevo di poter ottenere un buon piazzamento. E’ arrivata anche la maglia arancione che mi da una grande gioia, una maglia importante che dedico a tutta la squadra. Non sarà facile difenderla, c’è la tappa di domani e poi la crono conclusiva di domenica, ma farò il possibile con l’aiuto dei miei compagni per tenerla fino in fondo.”
“Siamo qui per fare esperienza e vivere ogni giorno nel migliore dei modi la corsa” spiega il team manager Ivan De Paolis. “Credo che ci stiamo dimostrando come sempre all’altezza della situazione. Siamo una squadra composta da corridori giovani e per il momento stiamo vestendo la maglia che contraddistingue proprio il migliore giovane della classifica generale. Il primo obiettivo è stato raggiunto. E’ una bella soddisfazione per Simone Petilli, per i suoi compagnie tutta la squadra e anche per i nostri sponsor che ci appoggiano e come noi credono nel progetto di Area Zero.”
Sfortuna incondizionata per Simone Ponzi. Dopo la rincorsa alla condizione, post borsite al Ginocchio destro di Febbraio, il leader del team Neri Sottoli #YellowFluo (tre vittorie all’attivo in questo 2014) cade nella prima discesa e finisce la corsa. Trauma cranico, contusione alla spalla e costola rotta per Ponzi, che quindi si ritrova ai box nonostante una condizione in crescendo.
A tenere alta la bandiera del team #MadeInTuscany però, ci ha pensato un altro dei leader del team: Matteo “Rambo” Rabottini che ha chiuso al 3° posto alle spalle di Kennaugh (Team Sky) e Bongiorno (Bardiani - CSF). Bene ancheFinetto e Taborre, arrivati nel primo gruppetto inseguitore. “Sono dispiaciuto per Ponzi - ammette Luca Scinto dopo la corsa - questa caduta non ci voleva. E’ anche vero che in mezzo alla sfortuna siamo riusciti a raccogliere anche due vittorie, ma è chiaro che Simone avrebbe potuto raccogliere di più. Ora recupererà e guarderemo al Giro come prossimo grande obiettivo per ben figurare. Sono felice per Rabottini e Finetto, stanno entrambi molto bene e anche Taborre è in crescita. La Coppi & Bartali è una corsa importante per la nostra sfid a in Coppa Italia e, seppur sia difficile primeggiare sempre, siamo felici per la nostra condotta di corsa”.
Domani 3^ tappa, da Crevalcore - Crevalcore, 168 km per velocisti.