Dom11242024

Aggiornamento:12:12:59

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Strapotere Cavendish a Porto Sant'Elpidio alla Tirreno-Adriatico

Il britannico Mark Cavendish ha vinto la quinta tappa della 49 a Tirreno – Adriatico, Bucchianico – Porto Sant'Elpidio, conclusasi con una volata generale. Alle spalle del Campione britannico, già Campione del Mondo, si sono piazzati rispettivamente il compagno di squadra Alessandro Petacchi (che ha tirato la volata a Cavendish) e Peter Sagan, che grazie a questo piazzamento a conquistato la Maglia Rossa della classifica a punti. Nessuna variazione nella classifica generale, con Alberto Contador che ha conservato la Maglia Azzurra.

 

RISULTATI

Ordine d'arrivo:

Mark Cavendish (Omega Pharma – Quick Step)

Alessandro Petacchi (Omega Pharma – Quick Step)

Peter Sagan (Cannondale)

Classifica generale

Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)

Nairo Quintana (Movistar Team) a 2’08”

Roman Kreuziger (Tinkoff-Saxo) a 2’15”

 

MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM: Alberto Contador (Tinkoff Saxo)

MAGLIA ROSSA – FIUGGI: Peter Sagan (Cannondale)

MAGLIA VERDE – SUISSEGAS: Marco Canola (Bardiani CSF)

MAGLIA BIANCA – SELLE ITALIA: Nairo Quintana (Movistar Team)

 

Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa di Mark Cavendish .

La volata.

"Tutta la squadra è stata fantastica, li avevo tutti intorno a me. Siamo scivolati indietro su ogni strappo in salita ma, restando uniti, siamo riusciti rapidamente a risalire sempre il gruppo rapidamente. Poi tutti i "motori più potenti" sono stati al mio fianco negli ultimi 4 km. Renshaw ha accelerato come minimo a 1000 watt per 500 metri! Io ero alla sua ruota. Michal (Kwiatkowski) era dispiaciuto dopo la tappa di ieri (ha perso la Maglia Azzurra), ma

oggi possiamo celebrare e credo che si possa sperare in un'altra vittoria di un mio compagno di squadra domani."

La squadra, un gruppo di amici.

"Abbiamo vinto la cronometro a squadre, abbiamo tenuto la Maglia Azzurra fino a ieri, abbiamo vinto un'altra tappa oggi e potremmo vincere ancora domani. Siamo una squadra "super forte", non solo forti di gambe ma anche un gruppo di veri amici. Questo è molto importante per me anche perchè non era stato così per un lungo periodo in passato. Abbiamo ragazzi di 23 anni con Kwiato e Trentin e Peta che ne ha 40 di anni, ma ci sentiamo davvero come un gruppo di ragazzini che si diverte a fare un giro in bicicletta."

La Milano – Sanremo.

"Lo scorso anno dopo il Tour ero veramente molto stanco, per questo abbiamo deciso di iniziare la stagione un pò più tardi. Sono probabilmente più fresco rispetto allo scorso anno. Riesco comunque a rendere al meglio nelle grandi gare. Sono arrivato nei 10 lo scorso anno alla Sanremo, e se non avessi partecipato quest'anno, sono sicuro che me ne sarei poi pentito. Probabilmente questa sarà l'ultima opportunità prima che venga inserita la nuova salita. Non sono per niente d'accordo con il cambio di percorso della Sanremo cambiamento che considero come chiedere a Banksy (artista di graffiti) di pitturare il Pantheon a Roma."

 

La frazione odierna ha vissuto su una fuga iniziale di quattro atleti, ripresi poi all’interno del circuito finale pianeggiante da percorrere due volte e lungo 13km. In precedenza il gruppo affrontando due asperità negli ultimi 40km subiva una selezione e alcuni velocisti perdevano contatto, tra questi anche Filippo Fortin e Nicola Ruffoni.

Negli ultimi chilometri Battaglin e Colbrelli, rimasti nel gruppo di testa insieme anche a Canola e Pirazzi, provavano ad organizzare la propria volata ma la caduta all’ultima curva cambiava i piani del #Greenteam: Colbrelli, seppur senza cadere, non riusciva a sprintare mentre Battaglin concludeva in 15° posizione. Netta vittoria di tappa per Mark Cavendish (OPQ) sul compagno Petacchi (OPQ) e Sagan (CAN)

 

Classifica 6° Tappa Tirreno – Adriatico, 189km

1. Mark Cavendish (OPQ) 4.16.15

2. Alessandro Petacchi (OPQ) st.

3. Peter Sagan (OPQ) st.

4. Arnaud Demare (FDJ) st.

5. Tony Hurel (EUR) st.

15. Enrico Battaglin (BAR) st.

 

 

DICHIARAZIONI

 

Roberto Reverberi, Direttore Sportivo:” Al termine della tappa di oggi Canola ha matematicamente vinto la maglia dei GPM, un eccellente risultato per la nostra squadra. Domani dopo la cronometro finale potrà celebrare questo meritato successo. Riguardo invece la frazione odierna, inostri velocisti hanno purtroppo pagato dazio sugli strappi presenti nella seconda parte di tappa e non sono più riusciti a rientrare nel gruppo di testa. A quel punto Colbrelli con Battaglin hanno provato ad organizzare una volata per raggiungere un buon piazzamento, ma la caduta nel finale non ha permesso al primo di sprintare, mentre Battaglin ha raggiunto una buona 15° posizione considerando le sue caratteristiche”.

 

La Tirreno – Adriatico si concluderà domani con una cronometro individuale di 9km sul lungomare di San Benedetto del Tronto. Diretta TV a partire dalle ore 14.30 su Rai Sport 2 e Eursport.

 

 

 

Modolo cade in vista del traguardo, niente volata

Ci si affida alla scaramanzia per trovare spiegazione a una giornata poco fortunata per la formazione della LAMPRE-MERIDA impegnata nella Tirreno-Adriatico. Oggi cade il 17 del mese e il giorno era iniziato con il ritiro di Chris Horner, sofferente per una tendinosi.

La squadra blu-fucsia-verde ha comunque affrontato la 6^tappa della Corsa dei Due Mari (Bucchianico-Porto Sant'Elpidio, 189 km) con grande determinazione, con l'intento di portare Modolo (foto Bettini) a disputare la possibile volata a conclusione della tappa e prestando attenzione a far risparmiare a Diego Ulissi energie preziose in vista della cronometro finale di San Benedetto del Tronto, nella quale il livornese cercherà di dare confermare l'attuale piazzamento nella top 15 della classifica generale.

 

Già nei primi chilometri di gara, però, la tappa ha mostrato di non essere troppo accomodante nei confronti dei propositi della LAMPRE-MERIDA, visto che proprio Ulissi è rimasto coinvolto in una caduta, che gli ha provocato leggere abrasioni.

Il talento toscano ha potuto rientrare in gruppo e completare la tappa al 27° posto.

 

Il finale non ha mostrato miglior sorte alla formazione diretta dai ds Maini e Vicino: Modolo, mentre viaggiava nelle prime posizioni del gruppo a ruota di Cimolai e immediatamente dopo quattro atleti della Omega Pharma -Quick Step, è caduto nell'affrontare l'ultima curva, a 1500 metri dal traguardo.

Anche per l'atleta veneto, solo escoriazioni, ma con l'aggiunta dell'amarezza per non aver potuto dare battaglia in volata.

La caduta ha stravolto i piani della LAMPRE-MERIDA, che non ha più potuto piazzare corridori nelle prime 10 posizioni dell'ordine d'arrivo. Vittoria per Cavendish.

 

"Sapevo che il finale di oggi sarebbe stato molto intenso, con tanti corridori pieni di voglia di lanciarsi nell'ultimo sprint della corsa - ha spiegato Modolo - Proprio per questo motivo, con il supporto della squadra, mi ero portato nelle prime posizioni del gruppo già ai 2 km dal traguardo. Purtroppo l'ultima curva nascondeva l'insidia decisiva.

 

Mi spiace molto non aver finalizzato il grandissimo lavoro dei miei compagni: mi hanno tenuto al coperto tutta la giornata e, proprio per questo, avevo ottime gambe per la volata

Non ho riportato conseguenze nella caduta, questo mi consola e mi dà fiducia per il prossimo importantissimo appuntamento".

 

La Tirreno-Adriatico si concluderà martedì 18 marzo a San Benedetto del Tronto con una cronometro di 9,1 km: Diego Ulissi (13° in classifica) cercherà di difendere 1'29" di vantaggio su un atleta avvezzo alle prove contro il tempo come Hermans, ora 16°.

 

ORDINE D'ARRIVO

1- Cavendish 4h16'15"

2- Petacchi s.t.

3- Sagan s.t.

4- DeMare s.t.

27- Ulissi 6"

 

CLASSIFICA GENERALE

1- Contador 25h17'51"

2- Qintana 2'08"

3- Kreuziger 2'15"

4- Arredondo 2'39"

5- Peraud 2'40"

13- Ulissi 3'39"