1. Michal Kwiatkowski (Omega Pharma - Quick Step) 200 km in 5 h 20’ 33” media 37.435 km/h
2. Peter Sagan (Cannondale) a 19"
3. Alejandro Valverde (Movistar Team) a 36"
Alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa del vincitore.
L'attacco di Sagan.
"Lui ha molta esperienza e io lo tenevo d'occhio. Mi è stata anche molto utile la ricognizione sul percorso fatta ieri con i miei compagni di squadra.
Peter tirava molto in fuga ma anch'io ho fatto la mia parte. La corsa si sarebbe giocata tutta sul finale, non era il caso di fare "giochini" e sono molto contento perché abbiamo parlato molto quando eravamo in fuga. È stato molto bello perché mi sembrava di essere tornato ai tempi in cui io e Peter eravamo juniores e facevamo spesso azioni di fuga come questa."
La tattica.
"La mia squadra non va mai alle corse per allenarsi. Tutti i miei compagni erano al via questa mattina per ottenere il miglior obiettivo comune raggiungibile. Nel sesto settore ho bucato e Ale Petacchi mi ha dato una sua ruota, poi Mark mi ha aiutato aritornare nelle prime posizioni del gruppo. Anche tutti gli altri sono stati davvero bravissimi. Insomma, ognuno ha fatto la sua parte per ottenere questa bellissima vittoria.
Tutti hanno fatto la loro parte e poi nel finale con l'azione solitaria di Matteo (Trentin), ci ha permesso di stare a ruota in una fase molto importante della corsa."
Campione nazionale polacco.
"I miei tifosi polacchi stanno impazzendo di gioia per me ed è un onore la maglia di campione nazionale. Purtroppo la stagione mi tiene lontano da casa ed ho nostalgia della mia famiglia e della mia ragazza ma d'altra parte va bene così."
La grande condizione atletica.
"Mi ero preparato per le classiche e per la Tirreno – Adriatico, dove l'anno scorso ho fatto quarto. Oggi mi trovo con questa incredibile condizione di forma che mi ha permesso di conquistare questa bellissima vittoria."